FANTACINEMA PROSSIMO VENTURO / 48

Complici storie sempre più intriganti, idee sempre più interessanti ed effetti speciali sempre più elaborati, il cinema fantastico continua a regalarci film sempre più all’altezza e degni di questo genere, che sia fantascienza, horror o fantasy: immergetevi con noi in questa carrellata di prossime uscite degne del miglior fantacinema di sempre.

Iniziamo con le trasposizioni tratte dai fumetti partendo dalla Marvel che tornerà a occuparsi di Black Panther, ma stavolta con una serie animata: dopo il film “Black Panther: Wakanda forever” campione d’incassi e le comparsate nel serial “What if…?”, il personaggio è pronto a tornare protagonista di una nuova avventura. La Casa delle Idee ha annunciato infatti l’arrivo di “Black Panther: Eyes of Wakanda”, una nuova serie animata che si concentrerà sui guerrieri dello stato africano immaginario dal quale proviene l’eroe interpretato nell’universo Marvel dal compianto Chadwick Boseman. A quanto pare, questi guerrieri del passato viaggeranno per il mondo per recuperare pericolosi artefatti di vibranio.

Altra pellicola Marvel in lavorazione di cui ormai si parla da tempo è lo “Spider-Man 4” con Tom Holland, ma ancora siamo lontani dall’avere notizie certe. Nell’attesa però gli amanti del supereroe Marvel saranno felici di sapere che l’infausto musical di Broadway “Spider-Man: Turn off the Dark” diventerà il soggetto di un film. Per chi non lo sapesse, lo spettacolo è stata una produzione musicale presentata per la prima volta nel lontano 2010 che, nonostante l’entusiasmo iniziale, anche grazie alla regia di Julie Taymor e Bono degli U2 per i testi, ha dovuto affrontare un processo di sviluppo a dir poco travagliato, inclusi numerosi ritardi, difficoltà tecniche e problemi di sicurezza durante le prove e le esibizioni, diventando famoso per l’elevato numero di infortuni subiti dai membri del cast, che hanno portato a diversi cambiamenti nella rosa degli attori e, infine, a recensioni contrastanti. Ora però un film ispirato a quella vicenda reale è finito nelle mire di Hollywood: la pellicola dovrebbe intitolarsi “Boy Falls From Sky” ed è stata scritta da Hunter Toro, che racconterà la storia di un drammaturgo ansioso che si ritrova intrappolato in una rete di inganni, infortuni e proprietà intellettuali mentre adatta il suo primo musical di Broadway, “Spider-Man: Turn Off the Dark”, appunto. Considerati i problemi relativi ai diritti coinvolti per un film come questo, è difficile dire se questo progetto verrà mai realizzato (un documentario sembrerebbe più probabile), ma non è la prima volta che un film Marvel entra nella cosiddetta Black List di Hollywood: in passato è successo anche con un film come “Ironheart” nel 2018 (che potrebbe comunque essere recuperato in un prossimo futuro) e con “Excelsior!”, una pellicola biografica su Stan Lee e Jack Kirby nel 2020.

Mentre il MCU si sta lasciando alle spalle la Saga del Multiverso muovendosi verso la Saga dei nuovi Avengers denominata “Secret Wars”, all’interno dell’universo cinematografico Marvel i prossimi archi narrativi riguarderanno anche un lato più dark del Marvel Cinematic Universe, un sottouniverso che comprende già la prima stagione di “Moon Knight” e lo spotlight “Licantropus” e che proseguirà con molti nuovi titoli: per cominciare dovrebbe arrivare l’attesa seconda stagione di “Moon Knight”, cui seguiranno il reboot di “Blade”, “Ironheart”, la serie TV “Marvel Zombies” e il sequel di “Licantropus”. L’obiettivo di Kevin Feige per questo arco narrativo sarebbe quello di unire gli eroi del mondo soprannaturale della Marvel contro una misteriosa ma significativa minaccia per l’umanità, cosa che darà originale al supergruppo noto come “Midnight Sons”, conosciuti dai lettori italiani dei fumetti Marvel anche come “Figli della Mezzanotte”.

Passiamo ora alla casa editrice rivale, la DC Comics: una pellicola proveniente direttamente dalla ex-collana adulta “Vertigo” ora definita “DC Elseworlds” in quanto completamente distaccata dal DC Universe, sarà “Constantine 2”, l’atteso sequel dell’amato film con Keanu Reeves del 2005. Il progetto ha attraversato negli ultimi mesi alcune fasi di incertezza a causa del discusso rimpasto dell’Universo DC attuato dalla Warner Bros: il regista Francis Lawrence però, che aveva già diretto il primo “Constantine”, ha recentemente confermato di aver ottenuto una certa libertà creativa per la realizzazione della pellicola, che sarà distribuita, come dicevamo, sotto l’etichetta “DC Elseworlds”, sotto la quale saranno raccolti tutti quei progetti cinematografici slegati dall’Universo DC canonico messo in cantiere da James Gunn e Peter Safran. Tra questi, vi ricordiamo, vi sono anche pellicole del calibro di “Joker” e “The Batman”, alle quali si aggiungeranno presto i rispettivi sequel. “Constantine 2” sarà prodotto da Akiva Goldsman affiancato da J.J. Abrams e Hannah Minghella e prevede il ritorno di Keanu Reeves nel ruolo dell’amato detective del soprannaturale John Constantine, protagonista della serie a fumetti “Hellblazer”, pubblicata da DC Comics nella allora collana “Vertigo”. Per ora non si conoscono altri dettagli, né sulla storia, né sul cast e nemmeno sulla possibile data di uscita del film. Ovviamente, vi terremo aggiornati anche su questo progetto.

Direttamente dal Sol Levante, ma con lo zampino di Hollywood, arriverà invece il live-action di “Naruto”: il film è in lavorazione dall’ormai lontanissimo 2018, ma forse anche grazie al successo clamoroso ottenuto recentemente dal live-action di “One Piece” targato Netflix a quanto pare gli ingranaggi sono tornati a muoversi anche per questa pellicola. La sceneggiatura di “Naruto” è infatti attualmente in lavorazione con l’autrice Tasha Hou, ingaggiata proprio per scrivere il copione basato sulla sua popolare saga. Tasha Hou, che ha scritto anche la serie animata di “Tomb Raider” e che ha firmato la sceneggiatura del remake di “Red Sonja”, in arrivo nel 2024, è pronta per regalarci un film con i fiocchi e i controfiocchi…  restiamo in attesa dei prossimi sviluppi.

Dai fumetti e i cartoni animati ai videogame il passo è breve ed ecco allora che sta per arrivare l’adattamento live-action dell’acclamato videogioco “Death Stranding” di Hideo Kojima, che è ambientato negli ex Stati Uniti d’America, dopo un evento cataclismatico nel quale devastanti creature hanno iniziato a vagare per la Terra e la società contemporanea ha cessato di esistere. L’azienda statunitense A24, specializzata in art horror e nota per aver prodotto successi internazionali del calibro di “Everything Everywhere All at Once”, “Hereditary”, “Midsommar” e “Lady Bird”, collaborerà con Kojima Productions e Hammerstone Studios nella produzione della pellicola. Il film live-action di “Death Stranding” non ha ancora un regista, tantomeno una data d’uscita, ma a questo punto sembra scontato che i lavori entreranno nel vivo nel corso del 2024.

Passiamo ora all’horror per segnalare che sono iniziate le riprese del nuovo film horror gotico di Pupi Avati intitolato “L’orto americano” e tratto dall’omonimo romanzo del regista pubblicato nel 2023. Nel cast troviamo Lodo Guenzi,  Chiara Caselli, Mildred Gustavson, Andrea Roncato e Rita Tushingham. Questa la trama: subito dopo la Liberazione, in una mattina bolognese, una ragazza in divisa da ausiliaria americana si affaccia per chiedere indicazioni nella bottega di un barbiere. E le basta uno sguardo distratto per far innamorare un giovane aspirante scrittore. Anni dopo, anche grazie al ricordo di quello sguardo, lui decide di andare proprio in America per tentare di scrivere il suo romanzo definitivo, quello che forse finalmente riuscirà a pubblicare. Le distrazioni però cominciano subito: un macabro ritrovamento, un orto da cui di notte provengono urla misteriose e soprattutto una vicina di casa la cui figlia Barbara, arruolatasi come ausiliaria, è dispersa in Italia, probabilmente morta, forse uccisa. Lui ne è certo: è proprio lei, la ragazza che ha intravisto dal barbiere, e lui deve ritrovarla. Le tracce portano ad Argenta, alla foce del Po, a un processo che sta per celebrarsi e a una torbida coppia di fratelli. Laggiù, tra il cielo e l’acqua, lo scrittore incontrerà una vicenda più coinvolgente e pericolosa di qualsiasi romanzo abbia mai immaginato: una storia di erotismo e omicidio, di vivi che non sanno vivere e morti che non vogliono morire.

Altra pellicola interessante è sicuramente “Out of Darkness”, un film horror davvero particolare interpretato da Safia Oakley-Green. Il film è ambientato nell’età della pietra, e segue “sei viaggiatori che approdano con la loro barca sulla riva di un paesaggio desolato alla ricerca di una nuova casa. Gli elementi di sopravvivenza del film sono subito evidenti, poiché i viaggiatori cercano di trovare un riparo prima che scenda la notte sul territorio sconosciuto. Una volta trovato il riparo, tuttavia, si rendono conto di una terrificante verità: non sono soli”. Sembra si tratti di un film pieno di tensione e atmosfera verso la scoperta dell’ignoto, diretto da Andrew Cumming e scritto da Ruth Greenberg. Nel cast del film ci saranno anche Kit Young, Chuku Modu, Iola Evans, Arno Lüning, e Luna Mwezi.

Novità orrorifiche sono in arrivo anche con “Il richiamo di Cthulhu”: dagli abissi dell’orrore è pronto a rispuntare una delle creature mostruose più famose della storia, ovvero il gigantesco essere semi-divino uscito dalla penna di Howard Phillips Lovecraft. Pare che nientemeno che James Wan sia al lavoro sul film che adatterà il primo racconto datato 1928 nel quale ha fatto la sua comparsa l’iconico mostro che risiede nella città perduta di R’lyeh, in attesa che una congiunzione astrale favorevole possa ridestarlo dal suo sonno simile alla morte. Secondo i primi dettagli di trama emersi, la storia dovrebbe seguire quella di Francis Wayland Thurston, un uomo che ritrova documenti e diari di un suo prozio e che inizia quindi ad indagare sul culto di Cthulhu. Per quanto riguarda cast e data di uscita invece dovremo attendere ancora un po’.

Sydney Sweeney invece sarà la protagonista di “Immaculate”: dopo un’incursione nell’universo Marvel con “Madame Web”, l’attrice passerà all’horror religioso. Il film sarà diretto da Michael Mohan e seguirà la storia di Cecilia, una fedele devota a cui viene offerto un nuovo posto in un illustre convento italiano. Il suo caloroso benvenuto in una campagna italiana da cartolina verrà presto interrotto dalla scoperta che la sua nuova casa nasconde alcuni segreti oscuri e terrificanti. Scritta da Andrew Lobel, la pellicola vedrà nel cast anche Simona Tabasco, Alvaro Monte, Benedetta Porcaroli e Dora Romano. La Sweeney non è nuova al genere: infatti ha già recitato in alcuni horror, tra cui l’ultimo lungometraggio di John CarpenterThe Ward”, il film “Nocturne” prodotto da Prime Video e “Night Teeth”, la commedia sui vampiri targata Netflix. I progetti attuali di Sweeney includono un ruolo da protagonista in “Madame Web” accanto a Dakota Johnson, un remake già annunciato di “Barbarella” e l’adattamento di “The Registration”, mentre non è ancora nota la data di uscita di “Immaculate”.

Parliamo ora di sequel horror: sembra che “Hostel”, la serie di film horror-thriller che ha dominato negli anni 2005-2011 diretta da Eli Roth e Scott Spiegel, potrebbe avere dei sequel. Lo ha rivelato lo stesso Eli Roth, regista dei primi due film, che parlando del futuro della saga, ha dichiarato che “c’è molto altro da fare. Mi piacerebbe tornare a “Hostel” prima o poi. E anche “Cabin Fever”. Sono una parte di me. Sono come i miei figli. Sento di averli ignorati per troppo tempo. E mi piacerebbe tornare a loro in qualche modo. Ho delle idee”. Il regista e sceneggiatore ha continuato rivelando anche che presto si occuperà pure del sequel di “Thanksgiving”. Roth sarà dunque impegnato per un bel po’ su una marea di nuovi progetti.

Ancora sequel per una delle saghe più splatter e longeve della cinematografia horror: dopo il successo del recente “Saw X”, decimo capitolo della serie nel quale abbiamo rivisto Tobin Bell, le perverse macchine mortali di Jigsaw sono pronte a tornare con un undicesimo capitolo. La Lionsgate ha infatti annunciato i suoi piani per una nuova installazione del franchisee horror che dal 2004 ha conquistato milioni di spettatori  perdendone anche qualcuno lungo la strada, specie dopo gli ultimi non certo esaltanti capitoli. La grande sorpresa è soprattutto per la data di uscita, molto ravvicinata: “Saw XI” arriverà nelle sale il 27 settembre 2024. Non si sono al momento notizie certe su dove si posizionerà questo film: “Saw X”, uscito nel 2023 a fine settembre negli Stati Uniti e a ottobre in Italia, ha raccontato cosa è successo tra il primo e il secondo film della saga, di come John Kramer (Tobin Bell) si sia vendicato di chi ha solo finto di curare il suo tumore al cervello. Si attendono ora informazioni su questo nuovo capitolo, ma una cosa è certa: Jigsaw tornerà a giocare con tutti a settembre del 2024.

Intanto Christophe Gans sta preparando un nuovo film di “Silent Hill”, le cui riprese si svolgeranno in Germania e nell’Europa dell’Est. Protagonisti di “Return to Silent Hill”, questo il titolo del sequel, saranno Jeremy Irvine e Hannah Emily Anderson. La storia è incentrata sulla figura di James, un uomo distrutto dopo essere stato separato dal suo unico amore. Quando una lettera misteriosa lo richiama a Silent Hill per cercarla, trova la città irriconoscibile e trasformata da un’ignota malvagità. Mentre James scende sempre più profondamente nell’oscurità, incontra delle figure terrificanti sia nuove che conosciute e inizia a mettere in dubbio la sua salute mentale, mentre lotta per mantenere il senso della realtà e resistere abbastanza a lungo da salvare il suo amore perduto. Lo stesso Gans ha anche scritto la sceneggiatura insieme a Sandra Vo-Ahn e William Joseph Schneider.

Notizie interessanti arrivano anche dal produttore Ryan Turek che ha confermato il ritorno del regista Scott Derrickson (“Doctor Strange”) dietro la macchina da presa di “Black Phone 2”, sequel del film del 2021 diretto dallo stesso Derrickson. Anche Ethan Hawke e il resto del cast torneranno nel seguito… ma è ovviamente ancora troppo presto per parlare di qualsiasi altra cosa al riguardo, dal momento che Universal Pictures e la Blumhouse hanno annunciato che la pellicola uscirà il 27 giugno 2025, definendolo “l’inizio di un nuovo, sinistro franchise”. Non ci resta che aspettare per avere altri dettagli.

Veniamo ora alla fantascienza. Uscirà nei primi mesi del 2024 “Civil War”, un action di guerra futuristica firmato Alex Garland (regista del “Dredd” del 2012, di “Ex-Machina”, “Annientamento”, “Devs” e “Men”, nonché sceneggiatore di “28 Giorni Dopo” e “Sunshine”) per la A24. Allegoria dei tempi polarizzanti in cui viviamo, conterrà dei richiami anche all’assalto di Capitol Hill, alla cancel-culture, la morte di George Floyd e i complottismi di QAnon-iana memoria. Nel cast figurano: Kirsten Dunst, Cailee Spaeny, Wagner Moura, Karl Glusman, Sonoya Mizuno e Stephen McKinley Henderson.

Altro film di fantascienza è “Spaceman” prodotto da Netflix: si tratta di un progetto particolare, ispirato a un romanzo del ceco Jaroslav Kalfař chiamato “Spaceman of Bohemia” pubblicato nel 2017, che vede il ruolo del protagonista affidato ad Adam Sandler. Il romanzo (e di conseguenza il film) racconta la storia di Jakub Procházka, il primo astronauta della Repubblica Ceca Indipendente, e della sua missione di otto mesi ai margini del sistema solare. Jakub deve indagare sull’apparizione di una specie di “polvere intergalattica” nelle vicinanze di Venere: è in missione da solo, perché nessun altro paese della Terra si è fidato a mandare i propri astronauti. Jakub trova una misteriosa creatura aliena sull’astronave (doppiata da Paul Dano) e tra i due si instaura un dialogo – e forse un’opportunità per risolvere i problemi coniugali di Jakub (con la moglie Lenka interpretata da Carey Mulligan). “Spaceman” è diretto da Johan Renck, diventato famoso soprattutto per i suoi videoclip musicali, e nel cast troviamo anche Kunal Nayyar, Isabella Rossellini e Lena Olin. Il film sarà disponibile in streaming a partire dal primo di marzo 2024.

Per quanto riguarda i sequel, cominciamo dalla produzione di “Avatar 3”. Le riprese del film sono state completate e adesso la pellicola entrerà in un lungo processo di post-produzione che durerà 2 anni, fino al 19 dicembre 2025, data stabilita dalla Disney per la sua uscita. James Cameron, che ancora una volta dirigerà la storia degli abitanti di Pandora, ha già accennato qualcosa sulla trama: in primo luogo, per la prima volta Jake Sully non sarà più il protagonista principale né il narratore del film, dato che questo ruolo passerà alla cosiddetta prossima generazione, conosciuta nel secondo capitolo, e sarà incarnato dal figlio Lo’ak, interpretato da Britain Dalton. Inoltre sarà esplorato un nuovo habitat di Pandora, con la Regione del Fuoco e un nuovo clan di Na’vi, i Na’vi delle Ceneri, diversi da tutti i Na’vi visti finora perché crudeli e cattivi: insieme a loro, la saga introdurrà anche una nuova fazione di umani “buoni”, elemento che promette di ribaltare la dialettica di giusto e sbagliato vista nei primi film. Per l’uscita dei capitoli successivi, gli ultimi due che chiuderanno la saga, sarà necessario attendere il 2029 per “Avatar 4” e il 2031 per “Avatar 5”, quando James Cameron sarà arrivato alla soglia dei 75 anni.

Nel frattempo, in attesa della data d’uscita di “Dune: Parte 2”, nuovo film co-scritto e diretto dal regista canadese Denis Villeneuve che arriverà in Italia a febbraio 2024, potrebbero già esserci grossi aggiornamenti sul terzo capitolo della saga, il tanto chiacchierato “Dune: Messia”. Il direttore di “Blade Runner 2049” e “Arrival” ha confermato che la sceneggiatura del terzo capitolo della saga ideata da Frank Herbert è quasi pronta, sebbene il progetto non sia ancora stato annunciato ufficialmente dalla Warner Bros: stando a diverse voci di corridoio comunque la major è talmente ottimista riguardo alla visione di Villeneuve per “Dune” che la parte terza ha già avuto il via libera, con una data di uscita probabile nel 2027.

Chiudiamo con il fantasy: mentre si stanno ultimando i nuovi episodi della terza stagione del serial “La Ruota del Tempo”, giunge notizia che presto arriverà il film prequel live-action “The Age of Legends”: diretto da Kari Skogland e scritto da Zack Stentz, sarà il primo capitolo di una trilogia pianificata. Ambientato svariati millenni prima rispetto alla cronologia dei romanzi, la pellicola racconterà le origini dell’Oscuro attraverso gli occhi dei Reietti. Ne deriveranno sacrifici valorosi, storie tragiche ed emozioni guidate da impulsi primordiali, odio e avidità di potere.

Remake invece in vista per “Labyrinth”, l’iconico fantasy con David Bowie e Jennifer Connelly affermatosi in breve tempo come uno dei film più amati degli anni ’80, che potrebbe tornare in una versione del tutto nuova a quattro decenni di distanza. Secondo voci di corridoio pare che la Tristar abbia adocchiato come papabile regista nientemeno che Mike Flanagan, il quale sarebbe ormai in fase avanzata di trattative con lo studio. Negli ultimi anni Flanagan si è affermato come uno dei filmmaker più apprezzati tanto sul fronte cinematografico quanto su quello seriale. Tra i suoi film più noti vi sono infatti “Oculus – Il riflesso del male” (2013), “Ouija – L’origine del male” (2016), “Il gioco di Gerald” (2017) e “Doctor Sleep” (2019). Il regista ha inoltre firmato serie molto apprezzate tra cui la recentissima “La caduta della casa degli Usher” (2023) alla quale sono precedute “The Haunting of Hill House” (2018), “The Haunting of Bly Manor” (2020) e “Midnight Mass” (2022). Flanagan ha inoltre appena concluso le riprese de “La vita di Chuck”, film tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King che vedrà il coinvolgimento nel cast di Tom Hiddleston, mentre tra i suoi progetti futuri sembrerebbe esserci anche l’adattamento seriale de “La Torre Nera”, l’opera più imponente dello stesso King. Recentemente erano emersi molti rumor sulla realizzazione di un possibile sequel di “Labyrinth”, il quale avrebbe visto l’avvicendarsi di altri noti registi come Fede Alvarez e Scott Derrickson. In principio la sceneggiatura del sequel era stata affidata a Maggie Levin (“Into the Dark”) e inoltre sarebbero stati coinvolti come produttori anche Brian e Lisa Henson, figli del leggendario Jim Henson e ora a capo della rinomata The Jim Henson Company. Ora pare che si sia finalmente vicini a un ritorno della pellicola in versione reboot… restate sintonizzati!

Davide Longoni