EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Everything Everywhere All at Once

Anno: 2022

Regia: Daniel Kwan e Daniel Scheinert (The Daniels)

Soggetto: Daniel Kwan e Daniel Scheinert (The Daniels)

Sceneggiatura: Daniel Kwan e Daniel Scheinert (The Daniels)

Direttore della fotografia: Larkin Seiple

Montaggio: Paul Rogers

Musica: Son Lux

Effetti speciali: Jonathan Kombrinck e Zak Stoltz

Produzione: Daniel Kwan e Daniel Scheinert (The Daniels), Anthony & Joe Russo e Mike Larocca

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 2h e 10’

CAST

Michelle Yeoh, Stephanie Hsu, Jonathan Ke Quan, Jenny Slate, Harry Shum Jr., James Hong, Jamie Lee Curtis, Tallie Medel

TRAMA

Evelyn Wang gestisce una piccola lavanderia a gettoni, ha una figlia adolescente che non capisce più, un padre rintronato e un matrimonio alla frutta. Un controllo fiscale di routine diventa inaspettatamente la porta attraverso cui Evelyn viene trascinata in una avvincente e coloratissima avventura nel multiverso più innovativo e divertente mai visto al cinema. Chiamata a salvare il destino degli universi, dovrà attingere a tutto il suo coraggio per sconfiggere un nemico all’apparenza inarrestabile e riportare l’armonia nella sua famiglia.

NOTE

La pellicola è stata la più grande sorpresa della stagione al box office americano 2022. Dopo l’anteprima mondiale in occasione del South by Southwest Festival (SXSW), accompagnata da recensioni entusiastiche, “Everything Everywhere All at Once” è arrivato nelle sale americane il 25 marzo e ha incassato oltre 65 milioni di dollari negli Stati Uniti e più di 90 in tutto il mondo: l’incasso più alto nella storia di A24.

A24 è lo studio internazionale (ma il nome viene da un viaggio dei fondatori sulla autostrada italiana A24) che sta cambiando il volto del cinema mondiale con le sue scelte artistiche fuori dagli schemi. In questi anni A24 ha dato fiducia a giovani talenti che si sono già affermati come autori di riferimento, come gli stessi registi di “Everything Everywhere All At Once” – il geniale duo noto come The Daniels, ovvero Daniel Kwan e Daniel Scheinert – già autori di film come “Swiss Army Man”, folle commedia con Daniel Radcliffe e Paul Dano.

La casa di distribuzione I Wonder Pictures ha invece iniziato la sua collaborazione con A24 portando in Italia proprio “Everything Everywhere All at Once”, opera che racconta una storia universale passando per tutte le dimensioni possibili del tempo, dello spazio e dell’essere. Un film altamente spettacolare e al contempo profondo, che fonde commedia, dramma familiare, arti marziali, romanticismo, dita fatte di wurstel e un bagel che racchiude i segreti dell’universo.

Prodotto dai fratelli Russo (la saga degli Avengers), interpretato da Michelle Yeoh (“007 – Il domani non muore mai”, “La tigre e il dragone”, “Sunshine”, “Guardiani della Galassia Vol. 2”, “La mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone”, “Babylon A.D.”, “Avatar 2 – La via dell’acqua”, “Star Trek – Discovery”, “Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli”), protagonista straordinaria e camaleontica, “Everything Everywhere All at Once” vede nel cast Ke Huy Quan, icona del cinema degli anni Ottanta nel ruolo del giovane inventore Data de “I Goonies”, nonché compagno di avventure di Harrison Ford in “Indiana Jones e il tempio maledetto” (ma visto anche in “I racconti della cripta” e in “Il mio amico scongelato”), James Hong (il perfido Lo Pan di “Grosso Guaio a Chinatown”, oltre che interprete di pellicole come “L’invasione – Marte attacca Terra”, “Blade Runner”, “Il bambino d’oro”, “Trancers”, “The Shadow – L’uomo ombra”, “Tank Girl”, “Ultimatum alla Terra”, “R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà”, “Strega per amore”, “La donna bionica”, “Manimal”, “X-Files”, “Streghe”, “Alias”, “Agents of S.H.I.E.L.D.”), Stephanie Hsu (vista in “Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli”) e Jamie Lee Curtis, nei panni della spietata impiegata dell’ufficio imposte Deirdre Beaubeirdre. Proprio l’attrice protagonista della saga di “Halloween” fra le altre cose, è stata la più grande sostenitrice del film, conducendo una massiccia campagna social che ha contribuito in maniera determinante al passaparola e trasformandolo in un instant cult.

Davide Longoni