SPIDER-MAN: NO WAY HOME

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Spider-Man: No Way Home

Anno: 2021

Regia: Jon Watts

Soggetto: tratto dal personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko

Sceneggiatura: Chris McKenna ed Erik Sommers

Direttore della fotografia: Mauro Fiore

Montaggio: Jeffrey Ford e Leigh Folsom Boyd

Musica: Michael Giacchino

Effetti speciali: Kelly Port, Chris Waegner, Scott Edelstein e Dan Sudick

Produzione: Kevin Feige e Amy Pascal

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 2h e 28’

CAST

Tom Holland, Zendaya, Benedict Cumberbatch, Jacob Batalon, Jon Favreau, Jamie Foxx, Willem Dafoe, Alfred Molina, Benedict Wong, Tony Revolori, Marisa Tomei, Andrew Garfield, Tobey Maguire

TRAMA

Una settimana dopo gli attacchi di Quentin Beck in Europa, viene pubblicato un video in cui Beck incolpa Spider-Man della sua morte e rivela la sua identità segreta. Peter e MJ fuggono dai giornalisti e si dirigono verso l’appartamento di Peter, riunendosi con sua zia May e Happy. Con l’appartamento circondato dalla Damage Control, Peter, MJ, May e Ned vengono presi in custodia e interrogati, ma le accuse legali vengono ritirate grazie all’avvocato Matt Murdock (alias Daredevil). Peter, MJ e Ned tornano a scuola, ma tutte le loro domande di ammissione all’università vengono respinte a causa delle recenti controversie. Peter si consulta allora con Stephen Strange nel Sanctum Sanctorum, chiedendogli di lanciare un incantesimo per far dimenticare a tutti che lui è Spider-Man. Nonostante l’avvertimento di Wong sulle possibili conseguenze, Strange lancia l’incantesimo. Tuttavia, Peter chiede costantemente delle modifiche, interrompendolo prima della riuscita. Irritato, Strange gli ordina di andarsene, dopo avere saputo che non ha provato a contattare l’M.I.T. prima di richiedere l’incantesimo.

Peter cerca di convincere un’amministratrice dell’M.I.T. ad accettare le domande di Ned e MJ, ma viene attaccato dal Dottor Octopus. I due hanno un combattimento fin quando Octopus strappa la nanotecnologia di Peter dalla sua tuta di Iron Spider e la lega ai suoi tentacoli meccanici. Dopo aver scoperto che quello non è il Peter Parker che conosce, il Dottor Octopus viene privato del controllo delle sue braccia robotiche da Peter, per poi essere catturato e messo in una cella nel Sanctorum, insieme a Curt Connors/Lizard, catturato intanto da Strange. Quest’ultimo rivela che l’incantesimo ha portato con sé, da ogni parte del Multiverso, coloro che sanno che Peter è Spider-Man. Con l’aiuto di MJ e Ned, Peter cattura Max Dillon/Electro e Flint Marko/Uomo Sabbia. Altrove, Norman Osborn/Goblin viene recuperato dopo essere andato nell’ufficio di May in cerca di aiuto. Strange vuole rimandare i cattivi nei loro rispettivi universi, lasciandogli affrontare i loro destini, il che significa, per alcuni di loro, morire combattendo Spider-Man. Tuttavia, Parker vuole curarli e aiutarli prima di rimandarli indietro per evitare le loro morti. Quindi li libera e, dopo un breve combattimento, confina Strange nella Dimensione Specchio, portando poi il quintetto a casa di Happy.

Peter cura con successo il Dottor Octopus, usando la tecnologia delle Stark Industries per sostituire il suo chip inibitore rotto. Quando vengono trovate le cure anche per Norman e Max, Goblin prende il controllo su Norman prima che gli possa essere somministrata la cura. Goblin convince Max a rimuovere il dispositivo che Parker ha messo su di lui per curarlo e, nonostante gli sforzi di Peter e il Dottor Octopus, gli altri quattro fuggono. In seguito, May viene ferita mortalmente da Goblin, nonostante il tentativo di Peter di salvarla. Nel frattempo, MJ e Ned imparano ad aprire dei portali usando l’anello di Strange, nel tentativo di trovare il loro amico. Invece, trovano altre due versioni di Peter. Ned e MJ trovano il Peter del loro universo, che incontra gli altri Spider-Man, che condividono le loro storie riguardo al perdere i propri cari e lo incoraggiano a combattere in onore della zia May. Collaborano per curare i criminali rimasti e li attirano alla Statua della Libertà. Ned e MJ proteggono l’incantesimo di Strange, mentre gli Spider-Man combattono insieme i loro nemici. In seguito vengono raggiunti dal Dottor Octopus, e riescono a sconfiggere e curare Connors, Dillon e Marko. Dillon si riconcilia con il suo Peter Parker, mentre l’altro Peter si riunisce con il Dottor Octopus.

Ned libera poi Strange dalla Dimensione Specchio, che prende il controllo dell’incantesimo e inizia a proteggere l’universo mentre cominciano ad aprirsi delle barriere su altri universi. Nel frattempo, un Peter infuriato combatte brutalmente Goblin, volendo ucciderlo per la morte di May, ma viene fermato dal Peter dell’universo di Goblin. Peter inietta la cura a Goblin, riportando Norman indietro, che si mostra pentito. Su richiesta di Peter, Strange corregge l’incantesimo, inviando gli Spider-Man alternativi e i loro criminali nei rispettivi universi, facendo dimenticare a tutti l’esistenza di Peter. Peter e MJ riaffermano il loro amore l’uno per l’altro prima che l’incantesimo inizi.

Due settimane dopo, Peter cerca gli ignari MJ e Ned per spiegargli la verità, per poi decidere di non farlo. Dopodiché, Peter visita la tomba di May, raggiunto da un ormai ignaro Happy, e promette di andare avanti. Peter si trasferisce in un nuovo appartamento e crea un nuovo costume per riprendere la sua missione di supereroe.

Nella scena a metà dei titoli di coda, Eddie Brock e il suo compagno simbionte Venom si siedono in un bar e parlano con il barista riguardo ad altri supereroi, Thanos e il Blip. Mentre meditano su come proteggere questo nuovo mondo, il duo viene rapidamente trasportato nel loro universo dall’incantesimo di Strange, lasciando inconsapevolmente parte del simbionte sul bancone.

NOTE

“Spider-Man: No Way Home”, diretto ancora da Jon Watts come i due capitoli precedenti della saga, è un film basato sull’omonimo personaggio della Marvel Comics ed è stato co-prodotto da Columbia Pictures e Marvel Studios e distribuito da Sony Pictures. Si tratta del diretto sequel di “Spider-Man: Far from Home” ed è il ventisettesimo film del Marvel Cinematic Universe.

Scritto da Chris McKenna ed Erik Sommers, il film ha voluto riunire le fila di tutte le pellicole dedicate al Tessiragnatela sfruttando la teoria del Multiverso e ha come protagonista Tom Holland, affiancato da Zendaya, Benedict Cumberbatch, Jacob Batalon, Jon Favreau, Jamie Foxx, Willem Dafoe, Alfred Molina, Benedict Wong, Tony Revolori, Marisa Tomei, Andrew Garfield e Tobey Maguire, tutti interpreti dei vari film dedicati negli ultimi vent’anni ai vari Spider-Man.

Fanno inoltre parte del cast anche Thomas Haden Church nel ruolo di Flint Marko / Uomo Sabbia, già interpretato in “Spider-Man 3” e Rhys Ifans nel ruolo di Curt Connors / Lizard, già interpretato in “The Amazing Spider-Man”: entrambi gli attori sono tornati a dare la voce ai loro personaggi, anche se le riprese alla fine del film, quando sono tornati alle loro forme umane, erano filmati d’archivio. Charlie Cox appare nel film, riprendendo il ruolo di Matt Murdock / Daredevil dalla serie tv Netflix “Daredevil”, mentre Tom Hardy riprende il ruolo di Eddie Brock / Venom dai film del Sony’s Spider-Man Universe nella scena durante i titoli di coda. Riprendono i loro ruoli dai precedenti film MCU di Spider-Man J.B. Smoove nel ruolo di Julius Dell, uno degli insegnanti di Peter, Martin Starr nel ruolo di Roger Harrington, l’allenatore della squadra di decathlon accademico, Angourie Rice nel ruolo di Betty Brant, compagna di scuola di Peter, e Hannibal Buress nel ruolo del coach Wilson, l’insegnante di ginnastica alla Midtown School of Science and Technology. J.K. Simmons torna invece a interpretare J. Jonah Jameson. Il fratello di Holland, Harry, sarebbe dovuto apparire in un cameo nei panni di uno spacciatore, ma la sua scena è stata tagliata dal film.

Tutta la fase di produzione è stata tenuta in un stretto riserbo, anche se spesso si sentivano voci di corridoio che lasciavano intendere notizie di grande rilievo in merito alla storia. Tutto è però rimasto avvolto nel mistero fino al rilascio dei trailer. Il primo trailer del film rivelò la presenza nel cast di Jon Favreau e Benedict Wong, che riprendono i ruoli di Happy Hogan e Wong dai precedenti film del MCU, e di Willem Dafoe, che riprende il ruolo di Norman Osborn / Goblin dalla trilogia di Raimi. Il secondo trailer ha rivelato invece il ritorno di Rhys Ifans nel ruolo di Curt Connors / Lizard da “The Amazing Spider-Man” e quello di Thomas Haden Church nel ruolo di Flint Marko / Uomo Sabbia da “Spider-Man 3”.

La pellicola in Italia è stata record di incassi al primo weekend  in sala, con oltre 11 milioni se consideriamo anche il mercoledì di debutto. In occasione dell’arrivo nei cinema italiani, l’amato supereroe e il multiverso abitato dai mitici villain che si sono susseguiti nei venti anni della saga hanno invaso uno dei punti iconici dello shopping meneghino, il flagship store di Coin in piazza 5 Giornate. Per tutto il mese di dicembre 2021 infatti, il Coin di Milano ha ospitato un’esclusiva installazione eye catching ispirata a film e all’epico scontro tra Spider-Man e Doctor Octopus, storico villain interpretato da Alfred Molina. Direttamente dal multiverso, un grande tentacolo tridimensionale dirompeva dal soffitto dell’ingresso del punto vendita attorcigliandosi attorno alla colonna portante dell’ingresso alta 6 metri, mentre un grande Spider-Man, aggrappato al soffitto, era pronto ad affrontarlo. Contemporaneamente, il maxi led wall posto sulla facciata del punto vendita e tutti gli schermi del circuito DOOH Coin in tutta Italia, riprendendo la scena iconica del trailer, lanciavano la breaking news in cui veniva rivelata l’identità di Spider Man, alias Peter Parker, e annunciava l’apertura del nuovo multiverso dello shopping con uno sconto speciale da utilizzare sul nuovo e-commerce di Coin. L’intero progetto è stato coordinato da Domenico Ravaioli Promotions Manager Sony Pictures ed Echo, agenzia milanese di comunicazione e marketing specializzata nel settore entertainment da oltre 25 anni e diretta da Marco Cino.

Davide Longoni