THE AMAZING SPIDER-MAN

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: The Amazing Spider-Man

Anno: 2012

Regia: Marc Webb

Soggetto: James Vanderbilt (dal fumetto della Marvel creato da Stan Lee & Steve Ditko)

Sceneggiatura: James Vanderbilt, Alvin Sargent e Steve Kloves

Direttore della fotografia: John Schwartzman

Montaggio: Alan Edward Bell, Michael McCusker e Pietro Scalia

Musica: James Horner

Effetti speciali: Randy Fitzgerald, Tommy Frazier, Thomas R. Homsher, Mark Noel, Richard Stutsman, Wayne Toth, John Frazier, Sean Amborn, Roland Blancaflor, Greg Bryant, Jared Guenther, Michael MacFarlane, Michael Roundy, Eric Frazier e Chris Jones

Produzione: Laura Ziskin, Avi Arad e Matt Tolmach

Origine: USA

Durata: 2h e 17’

CAST

Andrew Garfield, Rhys Ifans, Emma Stone, Denis Leary, Campbell Scott, Martin Sheen, Sally Field, Irrfan Khan, Chris Zylka, Kary Coleman, C. Thomas Howell, Charlie DePew, Jacob Rodier, Skyler Gisondo, Embeth Davidtz, Michael Massee, Stan Lee

TRAMA

Dopo un tentativo di furto nella casa dei genitori, il piccolo Peter Parker viene affidato agli zii paterni, Ben e May Parker. Rimasto orfano a causa di un misterioso incidente aereo che uccide i suoi genitori, Peter cresce a casa degli zii. Anni dopo è un liceale diciassettenne con una forte passione per la scienza, la fotografia e la tecnologia, e frequenta la Midtown Science High School. Le sue giornate non sono sempre limpide: è preso di mira dal bullo Flash Thompson e l’assenza di veri amici ha formato in lui quella vena di cinismo e sarcasmo che caratterizzeranno la sua eroica controparte. Fra gli studenti della scuola spicca Gwen Stacy, figlia del capo della polizia George Stacy, la quale nutre un amore per la scienza paragonabile al ragazzo e mostra un certo interesse verso di lui fin da quando ha modo di conoscerlo.

Un giorno, fra i vecchi oggetti in cantina, Peter ritrova una valigetta appartenuta a suo padre, e finalmente comincia a far luce sulla scomparsa dei suoi genitori. Le ricerche lo conducono alla Oscorp, dove lavora il brillante Curt Connors, ex collega di suo padre privo del braccio destro, mirante allo studio degli incroci fra specie per eliminare ogni difetto fisico della razza umana. E proprio lì, dopo essersi allontanato, viene morso da un ragno geneticamente modificato, acquisendone i poteri.

Dopo l’omicidio dello zio, assassinato da un ladro che lui stesso non aveva fermato, Peter decide di usare e sfruttare i suoi poteri. Si crea una tuta in spandex e costruisce due lancia-ragnatele con il biocavo della Oscorp facendosi presto conoscere per le strade di Manhattan come Spider-Man. Intanto Peter comincia ad avere un certo feeling con Gwen, tanto che le rivela la sua identità segreta e i due iniziano a frequentarsi.

Spinto da un Norman Osborn (fondatore e proprietario della Oscorp) morente, il dottor Connors decide di testare su di sé il siero su cui sta lavorando, trasformandosi in Lizard (nella versione italiana lo chiamano la “Lucertola”). Scopre anche l’identità di Peter e decide di attaccare la scuola in cui studia. Peter lo segue nelle fogne e scopre il suo piano: utilizzare il siero sull’intera città e trasformare tutti in lucertole, dando vita a una specie più evoluta, forte e intelligente. Per compiere questo suo piano, Lizard connette il dispositivo di diffusione Ganali alla torre Oscorp, luogo in cui Peter aveva mandato Gwen per poter creare un antidoto in grado di riportare alla normalità il dottore.

Gwen crea l’antidoto e fugge, ma Peter, braccato dalla polizia, viene smascherato dal Capitano George Stacy. Quest’ultimo, però, comprende il senso di giustizia del ragazzo e lo lascia proseguire verso la Oscorp. Peter affronta Lizard e nella battaglia l’eroe ha la meglio riuscendo a diffondere l’antidoto. Connors ritorna normale, tuttavia il Capitano Stacy muore per mano di Lizard, nel tentativo di aiutare Peter. Prima di morire, il capitano fa promettere a Peter di non coinvolgere più la figlia nella sua doppia vita. Connors viene arrestato e Peter è inizialmente costretto a lasciare la ragazza, ma non riuscendo a mantenere la promessa fatta al Capitano Stacy, decide di continuare a frequentarla.

Nella scena durante i titoli di coda, Connors, rinchiuso in prigione, parla con un misterioso uomo. Quest’ultimo chiede allo scienziato se abbia detto a Peter la verità su suo padre. Lo scienziato gli risponde un secco “no” e intima all’uomo, prima che questi sparisca, di lasciare in pace il ragazzo.

NOTE

“The Amazing Spider-Man”, diretto da Marc Webb, è un reboot della saga cinematografica slegato dalla precedente trilogia diretta da Sam Raimi. Inizialmente la Columbia Pictures, casa di produzione della pellicola, aveva in programma di realizzare “Spider-Man 4”, quarto capitolo da aggiungere alla trilogia originale, ma a causa di divergenze creative si decise per un completo riavvio della saga, basato sulla sceneggiatura di James Vanderbilt (“Zodiac”, “Al calare delle tenebre” e gli imminenti due seguiti di “Independence Day”).

Tutto ebbe inizio nel 2007 quando entrò in pre-produzione “Spider-Man 4”, nuovo seguito alla trilogia originale. Il regista Sam Raimi e gli attori Tobey Maguire e Kirsten Dunst sarebbero dovuti tornare. Columbia Pictures ingaggiò James Vanderbilt per scrivere la sceneggiatura del film. Lo sceneggiatore venne addirittura messo sotto contratto per scrivere un ulteriore nuovo episodio. Successivamente, la Columbia Pictures ingaggiò David Lindsay-Abaire e Gary Ross per rettificare la sceneggiatura. Sempre nel 2007 Raimi spiegò di volere, come villain del film, Lizard. Il produttore Grant Curtis e l’attore Dylan Baker (che nella trilogia interpretava già il dottor Curt Connors, alter ego del villain) furono entusiasti dell’idea. Nel 2010 John Malkovich entrò in trattative per interpretare l’Avvoltoio nel film, mentre Anne Hathaway venne contattata per il ruolo di Felicia Hardy. A differenza del fumetto, Felicia non si sarebbe sdoppiata nella criminale Gatta Nera, bensì in una villain ideata appositamente per il film, la Donna Avvoltoio. Sempre nel 2010 però arrivò la doccia gelata: la Columbia Pictures annunciò la cancellazione del quarto capitolo in favore di un reboot della saga.

Tra gli attori troviamo: Andrew Garfield (“Parnassus” e il serial tv “Doctor Who”), Emma Stone (“Benvenuti a Zombieland”), Rhys Ifans (“Little Nicky”, “Hannibal Lecter – Le origini del male”, “Harry Potter e i doni della morte – parte 1”, “Neverland”, “Alice attraverso lo specchio”; l’attore non si è limitato a interpretare il ruolo di Curt Connors, ma ha prestato anche le sue movenze per l’antagonista Lizard attraverso la tecnologia CGI, rifiutando persino l’aiuto dello stuntman), Denis Leary (“Small soldiers”, “Demolition man”), Martin Sheen (“Countdown dimensione zero”, “La zona morta”, “Fenomeni paranormali incontrollabili”, “The believers”, “Spawn”, “Roswell”), Irrfan Khan (“Jurassic World”, “Inferno”), Chris Zylka (“Shark Night”, “Piranha 3D”), Campbell Scott (“The exorcism of Emily Rose”), Embeth Davidtz (“L’armata delle tenebre”, “Il tocco del male”, “L’uomo bicentenario”, “I 13 spettri”, “Winged creatures”) e C. Thomas Howell (“E.T.”, “Alba Rossa”, “Api assassine”, “The hitcher II”, “War of the Worlds 2: The Next Wave”).

Tra i consueti cameo, tipici dei film della Marvel, troviamo: Hannah Marks che interpreta il breve ruolo di Missy Kallenback, compagna di scuola di Peter; Kelsey Chow (il serial “Teen Wolf”) che dà il volto a Sally Avril, una compagna di scuola di Peter; Stan Lee, il co-creatore del personaggio, impersona invece un bibliotecario che appare nella biblioteca in cui Spider-man e Lizard combattono; Michael Massee (“Il corvo”, “Seven”, “Strade perdute”, “Catwoman”, “Underdog” e le serie tv “X-Files”, “Supernatural” e “Flash Forward”) appare nella scena a metà dei titoli di coda nel ruolo di un misterioso uomo. Il suo ruolo, viene rivelato nel sequel del film, dove si scopre che si tratta di Gustav Fiers. Dal montaggio definitivo della pellicola sono stati invece tagliati completamente due personaggi: Billy Connors e Martha Connors, il figlio e la moglie di Curt Connors, interpretati rispettivamente da Miles Elliott e Annie Parisse (“Il mistero dei Templari”).

Inoltre nel film viene continuamente citato il personaggio di Norman Osborn (colui che diverrà Goblin, padre di Harry, amico di Peter) e appare una copia del Daily Bugle, il giornale in cui Peter troverà impiego in futuro, mentre durante la scena nella biblioteca compare il libro di Stephen King “Desperation” e poco dopo i poster di Henri Poincaré, Galileo Galilei, Archimede, Marie Curie, Darwin e Newton.

Al film farà seguito “The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro” nel 2014 ed  era prevista anche l’uscita di un terzo capitolo della saga per il 2017, e in futuro anche di un quarto, ma dato che gli incassi del sequel sono stati minori di quelli aspettati, la Sony ha deciso di cancellare il progetto e tornare nuovamente nelle sale con un altro reboot tutto nuovo. Nel luglio 2015 hanno reso noti i nomi degli attori di alcuni personaggi nonché del nuovo regista: alla regia ci sarà Jon Watts, nel ruolo del nuovo Spider-Man il giovanissimo Tom Holland (che abbiamo già visto apparire in “Captain America: Civil War” che fungerà da trampolino di lancio per il nuovo reboot che si legherà così anch’esso al Marvel Cinematic Universe) e Marisa Tomei sarà la nuova zia May.

Davide Longoni