CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Captain America: Civil War

Anno: 2016

Regia: Anthony e Joe Russo

Soggetto: Joe Simon & Jack Kirby (personaggio), Mark Millar (fumetto)

Sceneggiatura: Christopher Markus e Stephen McFeely

Direttore della fotografia: Trent Opaloch

Montaggio: Jeffrey Ford, Matthew Schmidt

Musica: Henry Jackman

Effetti speciali: Legacy Effects, Ironhead Studio, Quantum Creation FX, Double Negative, ILM, Trixter Film, RISE Visual Effects Studios e Luma Pictures

Produzione: Kevin Feige

Origine: USA

Durata: 2 h e 27’

CAST

Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Sebastian Stan, Anthony Mackie, Don Cheadle, Jeremy Renner, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Paul Rudd, Emily VanCamp, Tom Holland, Frank Grillo, William Hurt, Daniel Brühl

TRAMA

Nel 1991 alcuni agenti dell’Hydra risvegliano dall’ibernazione Bucky Barnes, ex compagno d’armi e amico di Steve Rogers e lo trasformano nel temibile Soldato d’inverno. Nel presente, qualche tempo dopo la battaglia di Sokovia, gli Avengers sventano in Africa un attentato, riducendo i danni ma non impedendo la morte di alcuni volontari provenienti dallo stato del Wakanda, aumentando la sfiducia dell’opinione pubblica nei confronti degli Avengers.

Per questo si decide di monitorare i sovraumani: Tony Stark, cioè Iron Man, ci sta, ma Steve no e si ribella, anche per salvare e difendere Bucky, accusato di un omicidio che non ha commesso. Nella lotta emergerà anche il giovane Peter Parker, cioè Spiderman, che si schiererà dalla parte di Iron Man, mentre Natasha la Vedova Nera aiuterà alla fine Steve e i suoi a scappare, a casa di un inaspettato alleato e sovraumano anche lui, in un luogo remoto dove forse si potrà tirare le fila di tutto e continuare le proprie battaglie.

NOTE

Tredicesimo e nuovo capitolo degli Avengers, il film è legato sia alla saga di Captain America che a quella degli Avengers stessi, anche se mancano all’appello Hulk e Thor: Civil War si è presentato come uno dei migliori successi di sempre del genere e anche come uno dei film più amati sia dalla critica che dal pubblico, tolto qualche mugugno di Muccino che forse avrebbe fatto bene ad andare a vedere qualcosa di più vicino alle sue corde.

Come già in Batman v Superman, anche qui il tema di fondo è il dilemma sul ruolo del supereroe e sui pericoli che può avere per chi non ha i suoi poteri, in questo caso la popolazione civile: a questo proposito giocano sia le trame losche dell’Hydra, comprensibili se si conosce tutta la mitologia della saga, sia due diverse concezioni di vita e di essere eroi, rappresentate dai due protagonisti, Iron Man e Captain America.

Da una parte Tony Stark rappresenta il supereroe assimilato dal sistema, forse anche perché è un milionario e quindi è alla fine parte di un sistema di potere, mentre Steve Rogers, rinato in un’epoca non sua, vuole essere l’eroe romantico, libero da vincoli e pronto a correre in aiuto ovunque ce ne sia bisogno, anche per aiutare un amico ingiustamente accusato di un crimine non commesso e agli occhi del mondo già colpevole.

In questo scontro tra titani si mettono in mezzo altri personaggi e se il giovanissimo Peter Parker / Spiderman di Tom Holland è decisamente un po’ troppo petulante, risulta invece molto gradito ritrovare la Visione con dietro un Paul Bettany rielaborato al pc, il Clint Barton / Occhio di falco di Jeremy Renner, la Natasha di Scarlett Johansson, la Scarlett Witch di Elizabeth Olsen e scoprire nuovi personaggi come l’africano T-Challa / Pantera Nera, Chadwick Boseman, che porta nella saga spunti da altre culture come quella del continente nero, dove leggende e tradizioni di creature sovraumane sono patrimonio del folklore.

Insomma, la trama di Civil War, film senza un attimo di respiro ma con contenuti e un universo non certo solo di fantasia su cui rispecchiarsi, riesce ad appassionare, anche se effettivamente occorre forse non essere digiuni e conoscere già i capitoli precedenti della saga e magari qualcosa anche della serie Agents of Shields.

Elena Romanello