CAPTAIN AMERICA: THE WINTER SOLDIER

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Captain America: The Winter Soldier

Anno: 2014

Regia: Anthony e Joe Russo

Soggetto: Joe Simon e Jack Kirby (dal fumetto Marvel Comics)

Sceneggiatura: Stephen McFeely e Christopher Markus

Direttore della fotografia: Trent Opaloch

Montaggio: Jeffrey Ford

Musica: Henry Jackman

Effetti speciali: Dan DeLeeuw, Russell Earl, Bryan Grill e Dan Sudick

Produzione: Kevin Feige

Origine: USA

Durata: 2h e 16’

CAST

Chris Evans, Scarlett Johansson, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Cobie Smulders, Frank Grillo, Emily VanCamp, Hayley Atwell, Robert Redford, Samuel L. Jackson

TRAMA

Due anni dopo la battaglia di New York (narrata in “Avengers”, Steve Rogers vive a Washington, D.C., dove continua a lavorare per lo S.H.I.E.L.D. mentre cerca di adattarsi alla società moderna. Rogers e Natasha Romanoff (la Vedova Nera) vengono mandati insieme alla squadra S.T.R.I.K.E., guidata dall’agente Rumlow, a liberare alcuni ostaggi su una nave dello S.H.I.E.L.D. presa d’assalto dal mercenario Georges Batroc. A bordo, Steve scopre l’agente Natasha Romanoff mentre preleva a sua insaputa dei file dai computer della nave. Tornato al quartier generale dell’agenzia, il Triskelion, Rogers chiede spiegazioni a Fury, che gli mostra il progetto Insight: tre Helicarrier collegati a satelliti spia e progettati per prevenire qualsiasi tipo di minaccia. Fury non riesce a decriptare i dati recuperati da Natasha e, insospettitosi, chiede ad Alexander Pierce, segretario generale dello S.H.I.E.L.D., di rimandare il progetto Insight.

Mentre va a incontrarsi con Maria Hill, Fury viene attaccato da alcuni uomini guidati da un misterioso assassino conosciuto come il Soldato d’Inverno. Fury riesce a fuggire e si nasconde a casa di Rogers. Dopo aver consegnato al soldato la chiave USB con i dati acquisiti a bordo della nave, Fury viene colpito a morte dal Soldato d’Inverno. Fury viene dichiarato morto poco dopo in ospedale. Il giorno seguente Capitan America viene convocato dal segretario generale dello S.H.I.E.L.D. Alexander Pierce. Quando si rifiuta di rivelare a Pierce delle informazioni su Fury, Rogers viene dichiarato nemico dello S.H.I.E.L.D. ed è costretto a fuggire. Braccato da S.T.R.I.K.E., Rogers si incontra con Natasha; grazie ai dati della chiave USB i due scoprono un bunker segreto dello S.H.I.E.L.D. sotto Camp Leigh, nel New Jersey, la base militare dove Rogers era stato addestrato durante la Seconda Guerra Mondiale; là attivano un supercomputer contenente la coscienza di Arnim Zola, il quale rivela loro che sin dalla fondazione dello S.H.I.E.L.D., l’HYDRA si è segretamente infiltrata nell’organizzazione, spargendo il caos in tutto il mondo nella speranza che l’umanità si fosse arresa in cambio della sicurezza ed eliminando le possibili minacce come Howard Stark. Rogers e Romanoff riescono poi a sopravvivere a un missile lanciato contro il bunker dallo S.H.I.E.L.D., e capiscono che Pierce è il nuovo leader dell’HYDRA.

I due vanno a chiedere aiuto a Samuel Wilson, amico di Steve ed ex paracadutista della USAF e pilota della tuta alare “Falcon”. I tre interrogano l’agente Jasper Sitwell, in realtà membro dell’HYDRA, il quale rivela loro che Zola ha sviluppato un algoritmo capace di identificare gli individui che potrebbero in futuro opporsi ai piani dell’HYDRA. Grazie ai nuovi Helicarrier sarà possibile eliminare preventivamente questi individui con facilità. Rogers, Romanoff e Wilson vengono attaccati dal Soldato d’Inverno, che uccide Sitwell. Durante la battaglia Rogers scopre che il Soldato d’Inverno è in realtà Bucky Barnes, il suo migliore amico, catturato dopo la sua caduta dal treno in corsa (visto nel primo film di “Captain America”) e sottoposto a crudeli esperimenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il trio viene salvato da Maria Hill, che li conduce in un rifugio sicuro dove Fury, che aveva finto la sua morte, sta pianificando una missione per sabotare gli Helicarrier sostituendo i loro chip di controllo.

Al Triskelion intanto giungono i membri del Consiglio Mondiale per la Sicurezza per assistere al lancio degli Helicarrier e Steve comunica all’intera base S.H.I.E.L.D. il vero piano dell’HYDRA. La Vedova Nera, travestita da membro del Consiglio, disarma Pierce, il quale viene poi costretto da Fury a sbloccare il database dello S.H.I.E.L.D., in modo da poter rivelare al mondo intero i veri piani dell’HYDRA. Dopo una breve lotta Fury spara a Pierce, uccidendolo. Nel frattempo Rogers e Wilson attaccano gli Helicarrier e riescono a sostituire due dei tre chip, ma il Soldato d’Inverno distrugge l’armatura di Wilson e raggiunge Rogers sull’ultimo Helicarrier. Durante la lotta Rogers cerca di far tornare la memoria a Bucky e riesce a sostituire l’ultimo chip, permettendo così a Maria Hill di prendere il controllo e lasciare che i tre Helicarrier si distruggano a vicenda. L’Helicarrier su cui si trovano Rogers e il Soldato d’Inverno si schianta contro il Triskelion e Rogers cade nel fiume Potomac poco prima che l’Helicarrier si schianti al suolo. Il Soldato d’Inverno trascina fuori dall’acqua un Rogers privo di sensi e scompare nel bosco. Con lo S.H.I.E.L.D. compromesso Natasha compare di fronte a una commissione del Senato per dare spiegazioni e Fury, creduto morto, si dirige nell’Europa dell’est, alla ricerca delle restanti cellule dell’HYDRA. Maria Hill si reca a un colloquio per il settore risorse umane delle Stark Industries, mentre l’agente Rumlow viene ricoverato in ospedale a causa di gravi ustioni; Rogers e Wilson decidono di andare alla ricerca del Soldato d’Inverno.

Nella scena durante i titoli di coda, il Barone Wolfgang von Strucker, in un laboratorio dell’HYDRA, afferma che l’era dei miracoli è cominciata mentre alcuni scienziati studiano lo scettro di Loki e due prigionieri: uno è in grado di muoversi ad una velocità incredibile, mentre l’altra possiede poteri telecinetici. Nella scena dopo i titoli di coda, il Soldato d’Inverno visita il memoriale di Bucky allo Smithsonian Institution.

NOTE

“Captain America: The Winter Soldier”, diretto da Anthony e Joe Russo (“Ant-Man”, “Captain America: Civil war”, “Agent Carter”), è la nona pellicola del Marvel Cinematic Universe e rappresenta il sequel di “Captain America – Il primo Vendicatore” e “The Avengers”. Nel cast vengono riconfermati molti protagonisti del primo episodio e accanto a loro troviamo Frank Grillo (“Minority report”), Emily VanCamp (“The Ring 2”, “Hai paura del buio”, “Demon town”) e Robert Redford (“Il drago invisibile” e “Ai confini della realtà”).

I tradizionali camei stavolta vedono protagonisti: Garry Shandling ((“Il dottor Dolittle”, “Da che pianeta vieni?”, “Il libro della giungla e il telefilm “X-Files”) nei panni del senatore Stern, già apparso in “Iron Man 2”; Stan Lee, l’ideatore dell’universo Marvel, è una guardia dello Smithsonian; Joe Russo, uno dei due registi, interpreta un medico che aiuta Nick Fury; Ed Brubaker, creatore del personaggio, è uno degli scienziati che lavora al Soldato d’Inverno. Inoltre nella scena durante i titoli di coda appaiono Thomas Kretschmann (“La sindrome di Stendhal”, “Relic hunter”, “Blade II”, “Immortal ad vitam”, “Resident evil: Apocalypse”, “King Kong”, “Hellboy: The Golden Army”,“Next”, “Hostel III”, “Dracula 3D”) nei panni del Barone Wolfgang von Strucker, Aaron Taylor-Johnson (“Kick-Ass 1 e 2”, “Godzilla”) ed Elizabeth Olsen (“Godzilla”) nei panni dei gemelli Pietro e Wanda Maximoff.

Tra gli altri premi e riconoscimenti ricevuti, il film è stato anche candidato per i migliori effetti speciali al “Premio Oscar 2015”.

Davide Longoni