SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Contronatura
Anno: 1969
Regia: Antonio Margheriti
Soggetto: Antonio Margheriti, liberamente al racconto “Eppure bussano alla porta” di Dino Buzzati
Sceneggiatura: Antonio Margheriti e Hannes Dahlberg
Direttore della fotografia: Riccardo Pallottini
Montaggio: Otello Colangeli
Musica: Carlo Savina
Effetti speciali: Antonio Margheriti
Produzione: Franco Ciferri e Artur Brauner
Origine: Italia / Germania Ovest
Durata: 1h e 25’
CAST
Marianne Koch, Joachim Fuchsberger, Dominique Boschero, Claudio Camaso, Helga Anders, Giuliano Raffaelli, Gudrun Schmidt, Luciano Pigozzi, Marco Morelli, Marianne Leibl, Giulio Massimini, Lella Cattaneo, Giuseppe Marrocco
TRAMA
Il ricco Arcibald Barret si mette in viaggio sulla sua automobile diretto a Brighton, dove consegnerà al suo avvocato alcuni importanti documenti che lo renderanno definitivamente proprietario dei beni del defunto cugino Richard Wright. Ad accompagnarlo ci sono il contabile Ben Taylor, con la moglie Vivian, e il fattore Alfred Singler con l’amante Margareth. Cala la notte, piove a dirotto e l’auto si impantana. Poco distante c’è uno chalet e i cinque vi cercano riparo, interrompendo una seduta spiritica cui sono intenti il proprietario Uriah con sua madre Herta. A questo punto i cinque viaggiatori vengono invitati a prendervi parte. Da quel momento la donna, già in trance, comincia a rievocare il passato dei nuovi arrivati, rivelando via via a ciascuno le colpe degli altri: quelle di Alfred che, scoperto a trescare con Margareth, provocò la morte della moglie; di Vivian, arsa da un amore innaturale per la moglie del cugino Richard; di Arcibald, che per impossessarsi dei beni del cugino lo avvelenò, lasciando che Ben si ritenesse colpevole della sua morte; di Ben, infine, che per nascondere un delitto della moglie si lasciò convincere al silenzio. Per l’assassinio di Richard alla fine vennero condannati a morte i due innocenti servitori: Uriah, per l’appunto, e sua madre. Tornati dall’aldilà per vendicarsi, i due lasciano che la scoperta della verità scateni tra i cinque una lotta, che si concluderà proprio con la loro morte.
NOTE
“Contronatura”, scritto e diretto da Antonio Margheriti che si occupa pure degli effetti speciali, è conosciuto anche con il nome internazionale di “The Unnaturals”.
Il film è tratto liberamente dal racconto “Eppure bussano alla porta” di Dino Buzzati, pubblicato nella raccolta “I sette messaggeri”. In Italia la visione fu vietata ai minori di 18 anni per le forti immagini erotiche a sfondo masochista e lesbico, mescolate ai tipici elementi dell’horror gotico.
La colonna sonora firmata da Carlo Savina (“La cripta e l’incubo”, “Malenka, la nipote del vampiro”, “Hypnos – Follia di massacro”, “Nude… si muore”, “L’inafferrabile invincibile Mr. Invisibile”, “Lisa e il diavolo”, “La casa dell’esorcismo”, “Ragazza tutta nuda assassinata nel parco”, “Le vergini cavalcano la morte,”, “Ultime grida dalla savana”, “Nove ospiti per un delitto”, “Profezia”, “I cacciatori del cobra d’oro”, “Fuga dall’arcipelago maledetto”), fu ripresa poi nel film “La notte dei dannati” di Filippo Walter Ratti.
Nel cast figurano: Marianne Koch (“Per un pugno di dollari”), Joachim Fuchsberger (“Fu Manchu A.S.3 – Operazione tigre”, “Il fantasma di Londra”, “Cosa avete fatto a Solange?”), Dominique Boschero (“I vampiri del sesso”, “I marziani hanno dodici mani,”, “La mortale trappola di Belfagor”, “L’iguana dalla lingua di fuoco,”, “Tutti i colori del buio”, “Il prato macchiato di rosso”), Claudio Camaso (“Reazione a catena”), Giuliano Raffaelli (“6 donne per l’assassino”, “I criminali della galassia”, “Il pianeta errante”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “La morte ha fatto l’uovo”, “I lunghi capelli della morte”), Luciano Pigozzi (“Gli orrori del castello di Norimberga”, “Alien degli abissi”, “Il mondo di Yor”, “Robowar – Robot da guerra”, “Zombi 3”, “La leggenda del rubino malese”, “Arcobaleno selvaggio”, “I sopravvissuti della città morta”, “I cacciatori del cobra d’oro”, “Fuga dall’arcipelago maledetto”, “Roma a mano armata”, “Terror! Il castello delle donne maledette”, “La morte negli occhi del gatto”, “Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?”, “Il rosso segno della follia”, “Tutti i colori del buio”, “Devilman Story”, “Libido”, “Agente Logan – Missione Ypotron”, “5 tombe per un medium”, “Il castello dei morti vivi”, “6 donne per l’assassino”, “La frusta e il corpo”, “Lycanthropus”, “La sanguisuga conduce la danza”), Marco Morelli (“L’inafferrabile invincibile Mr. Invisibile”), Giulio Massimini (“Le foto di Gioia”, “Emanuelle in America”, “La casa delle anime erranti”, “Mezzo destro mezzo sinistro – 2 calciatori senza pallone”, “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”, “Ricchi, ricchissimi… praticamente in mutande”, “Bollenti spiriti”, “Spaghetti a mezzanotte”, “Macchie solari”, “Il poliziotto è marcio”, “La coda dello scorpione”), Lella Cattaneo (“Animali metropolitani”, “Un delitto poco comune”, “Demoni”, “Ciao Marziano”, “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre”, “Madeleine, anatomia di un incubo”, “La morte scende leggera”, “Sette orchidee macchiate di rosso”, “Diabolik”, “Fantomas minaccia il mondo”) e Giuseppe Marrocco (“Un delitto poco comune”, “Le foto di Gioia”, “Morirai a mezzanotte”, “Ladyhawke”, “Caligola: la storia mai raccontata”, “Assassinio al cimitero etrusco”, “Ricchi, ricchissimi… praticamente in mutande”, “Spaghetti a mezzanotte”, “Scusi, lei è normale?”, “Malabimba”, “Dottor Jekyll e gentile signora”, “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre”, “Concorde Affaire ‘79”, “La banda del gobbo”, “Emanuelle – Perché violenza alle donne?”, “La banda del trucido”, “Emanuelle in America”, “Emanuelle nera: Orient reportage”, “Roma a mano armata”, “Emanuelle nera”, “Macchie solari”, “L’ossessa”, “Un fiocco nero per Deborah”, “Il poliziotto è marcio”, “Spasmo”, “I corpi presentano tracce di violenza carnale”, “Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?”, “Una farfalla con le ali insanguinate”, “Il gatto a nove code”, “Lo strano vizio della signora Wardh”, “Tre passi nel delirio”, “La decima vittima”, “Anthar l’invincibile”).