IL BACIO DELLA PANTERA (1982)

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Cat People

Anno: 1982

Regia: Paul Schrader

Soggetto: DeWitt Bodeen

Sceneggiatura: Alan Ormsby

Direttore della fotografia: John Bailey

Montaggio: Bud Smith, Jacqueline Cambas, Jere Huggins e Ned Humphreys

Musica: Giorgio Moroder

Effetti speciali: Albert Whitlock, Tom Del Genio e Pat Domenico

Produzione: Charles W. Fries

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 1h e 58’

CAST

Nastassja Kinski, Malcolm McDowell, John Heard, Annette O’Toole, Ruby Dee, Ed Begley Jr., Scott Paulin, Frankie Faison, Ron Diamond, Lynn Lowry, John Larroquette, Tessa Richarde, Patricia Perkins, Berry Berenson, Fausto Barajas, John H. Fields, Emery Hollier, Stephen Marshal, Robert Pavlovich, Julie Denney

TRAMA

A New Orleans la giovanissima e vergine Irena Gallier incontra suo fratello maggiore Paul, un pastore protestante, mai conosciuto prima perché, dopo la morte dei genitori, entrambi addestratori di animali, lei fu mandata in un orfanotrofio. La governante di casa Gallier aiuta Irena a stabilirsi nella casa del fratello, ma questi scompare all’improvviso misteriosamente. In un motel, intanto, una prostituta trova al posto di un cliente una pantera nera, che la sbrana letteralmente. L’animale viene poi catturato dalla polizia e da una squadra di zoologi: Oliver Yates, Alice Perrin e Joe Creigh. Il giorno dopo Irena si presenta nello zoo dove è rinchiusa la pantera e nel frattempo stringe amicizia con Oliver, trovando poi lavoro in un negozio di souvenir nelle vicinanze.

Poco dopo la pantera uccide Joe, strappandogli un braccio, per poi fuggire dallo zoo. Presto Irena incontra Paul, e quest’ultimo gli rivela che i loro rispettivi genitori erano in realtà fratello e sorella; rivela inoltre che entrambi erano delle mostruose pantere che si trasformavano solo dopo aver consumato un rapporto sessuale, ma non diventavano pantere solo quando avevano rapporti sessuali incestuosi. Infine spiega che per ridiventare umani gli uomini-pantera devono uccidere un essere umano. Irena, terrorizzata dal fratello, decide allora di fuggire e intreccia una storia d’amore non ricambiata con Oliver, in quanto è terrorizzata da ciò che potrebbe accadere se consuma un rapporto con lui.

Nel frattempo Paul irrompe sotto forma di pantera nella casa di Oliver, allo scopo di prendere con sé Irena, ma viene ucciso da Alice. Durante un’autopsia Oliver trova, all’interno del cadavere della pantera, il corpo umano di Paul. Irena scopre quindi con orrore che se si innamora di un umano dovrà uccidere per ridiventare umana e alla fine arriva al punto di andare a letto con Oliver. A questo punto Irena si trasforma in pantera sotto gli occhi di Oliver, ma la bestia lo risparmia e fugge. Subito la polizia si mette sulle sue tracce, bloccando la pantera su un ponte. Sulla scena giunge Oliver, ma Irena si tuffa dal ponte e fugge nuovamente.

Oliver si dirige in una casa abbandonata e trova Irena sotto forma umana dopo aver ucciso il custode dell’abitazione, Yeatman. Irena dichiara di non voler uccidere Oliver perché lo ama e lo implora di ucciderla. Oliver rifiuta e capisce che non può vivere senza di lei, così la lega mani e piedi al letto e fa l’amore con lei, sapendo quello che accadrà.

Dopo qualche tempo, allo zoo Oliver è fidanzato con Alice e, camminando, trova una gabbia con dentro una pantera, che si presume essere Irena. Lui le offre del cibo e le accarezza dolcemente il pelo.

NOTE

“Il bacio della pantera”, diretto da Paul Schrader (“Witch Hunt – Caccia alle streghe”, “Dominion: Prequel to the Exorcist”), è il remake dell’omonimo film del 1942 diretto da Jacques Tourneur.

La colonna sonora del film è stata composta da Giorgio Moroder (“Scarface”, “La storia infinita”, la riedizione colorizzata di “Metropolis”, “Electric dreams”, “La storia infinita 2”, “Mamba”). Il tema musicale, “Cat People (Putting Out Fire)”, interpretato da David Bowie, è stato scritto da Moroder (musica) e dallo stesso Bowie (testi). Sia l’una che l’altro sono stati candidati ai Golden Globe 1983.

Fra gli interpreti segnaliamo: Nastassja Kinski (“Una figlia per il diavolo”, “Quarantine – Virus letale”, “Il giorno in cui il mondo finì”), Malcolm McDowell (“Arancia meccanica”, “Caligola”, “L’uomo venuto dall’impossibile”, “Moon 44 – Attacco alla fortezza”, “Classe 1999”, “Tank Girl”, “Cyborg 3: The Recycler”, “Star Trek – Generazioni”, “Codice Genesi”, “Halloween – The Beginning”, “Doomsday – Il giorno del giudizio”, “Halloween II”, “Death race 2050”, “Silent Hill”, “Silent Night: Revelation 3D”, “La spada di Merlino”, “I racconti della cripta”, “Capitan Planet e i Planeteers”, “Oltre i limiti”, “Heroes”, “Psych”… giusto per citare solo alcuni titoli), John Heard (“C.H.U.D.”, “La settima profezia”, “Sharknado”), Annette O’Toole (“Smallville”, “Superman III”, “Oltre i limiti”, “It”, “Aquaman”, “The Punisher”), Ed Begley Jr. (“Il computer con le scarpe da tennis”, “Spruzza, sparisci e spara”, “Battlestar Galactica”, “Pagemaster”, “Una notte in Transilvania”, “Donne amazzoni sulla Luna”, “Batman forever”, “L’immortale”, “Wonder Woman”, “Battaglie nella galassia”, “Voyagers! – Viaggiatori del tempo”, “I racconti della cripta”, “Una famiglia del terzo tipo”, “La famiglia Addams si riunisce”,  “Star Trek: Voyager”, “Sabrina, vita da strega”), Frankie Faison (“C.H.U.D.”, “Brivido”, “Manhunter – Frammenti di un omicidio”, “Il silenzio degli innocenti”, “Hannibal”, “Freejack – In fuga nel futuro”, “Aiuto vampiro”, “I Langolieri”, “Luke Cage”, “Banshee – La città del male”), Lynn Lowry (“La città verrà distrutta all’alba”, “Il demone sotto la pelle”, il remake di “La città verrà distrutta all’alba”) e John Larroquette (“Stati di allucinazione”, “Star Trek III – Alla ricerca di Spock”, “Il cavaliere del male”, “Southland Tales – Così finisce il mondo”, “Fantasilandia”).

Davide Longoni