DR. STRANGE

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Dr. Strange

Anno: 1978

Regia: Philip DeGuere

Soggetto: dai fumetti Marvel Comics

Sceneggiatura: Philip DeGuere

Direttore della fotografia: Enzo A. Martinelli

Montaggio: Christopher Nelson

Musica: Paul Chihara

Effetti speciali: Thomas J. Wright e Mark Wolf

Produzione: Alex Beaton

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 1h e 33’

CAST

Peter Hooten, Jessica Walter, Clyde Kusatsu, Michael Ansara, Eddie Benton, Philip Sterling, John Mills, Larry Anderson, June Barrett, Sarah Rush, Diana Webster, Bob Delegall, Blake Marion, Lady Rowlands, Ines Pedroza, Michael Clark, Frank Catalano, Ted Cassidy, Michael Ansara, David Hooks

TRAMA

Un’entità malvagia riferisce a Morgan le Fay che le è stato impedito di penetrare nel regno terreno da un grande mago e che ha tre giorni di tempo per sconfiggere o uccidere il mago e conquistare il suo successore. La Fata possiede Clea Lake e la usa come arma contro Thomas Lindmer, il Supremo Stregone, difensore della Terra contro le minacce magiche. Lo spinge giù da un ponte ma non muore perché la magia lo guarisce. Il suo amico Wong si prende cura di lui e localizza Clea. Soffrendo di effetti collaterali psichici del possesso e dei sogni ossessivi di Fay, Lake è sotto la cura del dottor Stephen Strange in un ospedale psichiatrico. Strange ha il potenziale per diventare il successore di Lindmer in virtù di abilità e oggetti ereditati da suo padre e ha oscuri presentimenti dovuti a un sogno condiviso con Clea. Lindmer contatta allora Strange in ospedale e gli dice che Clea ha bisogno di più aiuto di quello che può essere offerto dalla scienza medica. Strange prende il biglietto da visita di Lindmer ed è incuriosito dal fatto che reca lo stesso simbolo di un anello che ha ereditato dal padre. Nel frattempo, Le Fay tenta di entrare nella dimora di Lindmer, ma viene respinta dalle le barriere magiche. Strange esita ad accettare l’esistenza della Magia e cerca di capire quale sia la verità, ma Lindmer gli dimostra che si sbaglia, spiegandogli che ci sono diversi reami e che Clea Lake è intrappolata in uno di essi da cui solo lui può liberarla. Strange viene allora inviato sul piano astrale e affronta e sconfigge il demone Balzaroth, e così riesce a riportare Clea nel mondo fisico. L’entità malvagia esige però chiarimenti da Le Fay, che ha risparmiato Strange quando aveva l’occasione di eliminarlo. La strega confessa di essere attratta da lui, e il demone minaccia di farla soffrire per l’eternità se non rimedia. Le Fay stavolta riesce a entrare nella magione di Lindmer e apparentemente uccide Wong; poi sconfigge Lindmer stesso ma non potendo ucciderlo in questo piano dell’esistenza evoca il demone Asmodeus per trasportarlo nei reami dei demoni. Quindi contatta Strange, promettendogli di non fare del male a Clea se la seguirà nel regno dei demoni. Strange acconsente e sembra essere sotto il controllo di Le Fay, che gli offre amore, ricchezza, potere e conoscenza. Tenta di sedurlo e, sul punto di riuscire, gli chiede di togliersi l’anello. Il Dottore obietta che solo Lindmer può rimuoverlo, ma lei contesta che può farlo se ci prova. Così Strange si rifiuta, sfidandola e vincendo la lotta; in questo modo egli salva Lindmer e li restituisce entrambi nel regno terreno dove fa rivivere anche Wong. L’entità malvagia invece trasforma le Fay in una vecchia strega. Lindmer spiega che Strange deve scegliere se diventare lo Stregone Supremo, perché comporta numerosi grandi sacrifici ma al tempo stesso non fa rinunciare all’amore, che ha trovato in Clea: il Dottore accetta diventando così il protettore dell’umanità.

NOTE

Prima del “Doctor Strange” dell’attuale Marvel Cinematic Universe, nel 1978, venne girato questo “Dr. Strange”, un film per la televisione scritto e diretto da Philip DeGuere (i serial TV “Ai confini della realtà”, “La zona morta”, “La donna bionica”, “The invisible man”) e basato sull’omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics, co-creato da Steve Ditko e Stan Lee. La pellicola fu trasmessa il 6 settembre 1978, in un blocco di due ore dalle 20 alle 22 dalla CBS, la stessa rete che, a quel tempo, mandò in onda anche i serial TV “The Amazing Spider-Man” (inedito da noi) e “L’incredibile Hulk”. Nelle intenzioni iniziali, il film TV doveva essere l’episodio pilota di una possibile serie televisiva, ma il responso del pubblico e della critica non fu positivo e l’idea di una serie fu presto abbandonata.

Il personaggio di Dr. Strange è interpretato da Peter Hooten (“L’orca assassina”, “Non aprite quella porta 3”, “Anno 2020 – I gladiatori del futuro”) al quale si affiancano Jessica Walter (“Marco e Star contro le forze del male”, “Il tocco di un angelo”, “Poltergeist: The legacy”, “Babylon 5”, “Dinosauri”, “Killer machine”, “Wonder Woman”), Clyde Kusatsu (“La leggenda di Korra”, “Dollhouse”, “Pandemic – Il virus della marea”, “Streghe”, “The Librarian – Alla ricerca della lancia perduta”, “Dan Dare”, “Il dottor Dolittle 2”, “Max Steel”, “Jarod il camaleonte”, “Beverly Hills, 90210”, “Batman Beyond – The Movie”, “Babylon 5”, “Godzilla”, “Lois & Clark – Le nuove avventure di Superman”, “Phantom 2040”, “Star Trek – The next Generation”, “Capitan Planet e i Planeteers”, “Alf”, “Il principe delle stelle”, “Meteor”, “Ai limiti dell’incredibile”), Phylip Sterling (“La morte dell’incredibile Hulk”, “Meteor”, “Audrey Rose”), June Barrett (“La donna bionica”) e Eddie Benton (“Non entrate in quella casa – Prom night”, “Runaway”, “Il principe delle stelle”, “Halloween II – Il signore della morte”, “Buck Rogers”, “Il pianeta ribelle”, “Wonder Woman”). Nel film appare anche Sir John Mills (“La maschera della morte”, “Sahara”, “Quatermass conclusion: la Terra esplode”, “L’avvocato del diavolo”, “Il giro del mondo in 80 giorni”) nel ruolo del mentore del protagonista, mentre Ted Cassidy (“La famiglia Addams”, “Star Trek”, “L’uomo da sei milioni di dollari”, “L’incredibile Hulk”, “L’uomo di Atlantide”, “Space Sentinels”, “La donna bionica”, “The Intruder”, “Genesis II”, “Operazione U.N.C.L.E.”, “Batman”, “Lost in space”, “Marte distruggerà la Terra”) dona la voce al personaggio del demone Balzaroth, vagamente ispirato al vero demone dei fumetti Dormammu. Nel film appare inoltre in un cameo anche il famoso mago Larry Anderson.

Il regista Philip DeGuere ha avuto un ampio budget per il “Dr. Strange”, che ha scritto, diretto e co-prodotto. Il film è stato girato sui set della Universal di Los Angeles, superando di diversi giorni il programma a causa degli effetti speciali, che includevano molti green screen dell’epoca. L’amico e compositore Paul Chihara (“Impulse”, “Manimal”, “Clonazione”, “Anno 2000 – La corsa della morte”) è stato incoraggiato a produrre una partitura elettronica per sottolineare al meglio le scene psichedeliche.

Davide Longoni