INDEPENDENT LEGIONS PUBLISHING… UN INVERNO A TUTTO HORROR!

Independent Legions Publishing si prepara ad affrontare l’inverno entrante con una serie di pubblicazioni che fanno dell’horror il loro cavallo di battaglia… e che horror! Nomi incredibili, raccolte da brivido, romanzi sanguinolenti… il tutto condito da una salsa speciale… rigorosamente color rosso sangue!

Iniziamo dunque questa carrellata con DUE TANE DI RATTI (85 pagine; 11,90 euro) di Bram Stoker e H.P. Lovecraft, una Edizione Collection in tiratura limitata (199 copie numerate) pubblicata nella collana “Spectres”, con illustrazione di copertina di Joe Therasakdhi e traduzione di Alessandro Manzetti.

Si tratta di un volume contenente i racconti, affini nei temi e nei contenuti, tra ratti, case infestate e presenze soprannaturali: LA CASA DEL GIUDICE (The Judge House, 1891) di Bram Stoker e I SOGNI DELLA CASA STREGATA (The Dreams in the Witch House, 1933) di H.P. Lovecraft.

Abraham Stoker detto Bram (Clontarf, 8 novembre 1847 – Londra, 20 aprile 1912) è stato uno scrittore irlandese, divenuto celebre come autore di Dracula, uno fra i più conosciuti romanzi gotici del terrore. Stoker studiò storia, letteratura, matematica e fisica al Trinity College di Dublino, dove conseguì, a pieni voti, la laurea in matematica. A 29 anni strinse un’amicizia destinata a durare una vita con l’attore Henry Irving, del quale sarebbe in seguito divenuto anche segretario e confidente. Stoker sposò Florence Balcombe nel 1878 e si trasferì a Londra dove diresse il Lyceum Theatre di Irving. La collaborazione con Irving fu molto importante per lo scrittore: grazie a lui conobbe sia James Abbott McNeill Whistler sia Arthur Conan Doyle e poté viaggiare per il mondo. Stoker arricchiva i suoi guadagni scrivendo un gran numero di romanzi e racconti sensazionali, tra cui appunto la storia di vampiri intitolata Dracula pubblicata nel 1897. L’ispirazione gli era stata fornita dall’incontro avvenuto nel 1890 con il professore ungherese Ármin Vàmbéry, il quale gli aveva raccontato la leggenda del principe rumeno Vlad Tepes Dracul, meglio conosciuto come Dracula. Questo personaggio venne trasfigurato da Stoker nel Conte Dracula, il protagonista del suo racconto. Stoker impiegò sette anni per scrivere il libro studiando la cultura e la religione dei Balcani e documentandosi sulla figura storica di Vlad Tepes. Le versioni prima di giungere alla stesura definitiva dovettero susseguirsi rapidamente e i primi manoscritti circolarono tra la cerchia dei suoi amici tra il 1890 e il 1893 per trarne giudizio e consiglio. Dracula ha ispirato una lunga serie di film e di opere teatrali. Bram Stoker morì il 20 aprile 1912 a Londra e fu sepolto nel cimitero crematorio di Golders Green. Tra i suoi romanzi ricordiamo: La via del vizio (The Primrose Path, 1875); La catena del destino (The Chain of Destiny, 1875); Il passo del serpente (The Snake’s Pass, 1890), Dracula – L’uomo della notte (Dracula, 1897); Il mistero del mare (The Mystery of the Sea, 1902); Il gioiello delle sette stelle (The Jewel of Seven Stars, 1903). L’uomo (The Man, anche The Gates of Life, 1905); La dama del sudario (The Lady of the Shroud, 1909); La tana del Verme Bianco (The Lair of the White Worm, anche The Garden of Evil, 1911).

Howard Phillips Lovecraft (Providence, 20 agosto 1890 – Providence, 15 marzo 1937) è stato uno scrittore, poeta, critico letterario e saggista statunitense, riconosciuto tra i maggiori scrittori di letteratura horror insieme ad Edgar Allan Poe e considerato da molti uno dei precursori della fantascienza angloamericana. Le sue opere, una contaminazione tra horror, fantascienza e fantasy, sono state spesso descritte, anche da lui stesso, col termine weird fiction, venendo riconosciute tra le principali origini del moderno genere letterario del new weird. Autore di numerosi racconti, come Dagon (Dagon, 1917), Il colore venuto dallo spazio (The Colour out of Space, 1927), Il richiamo di Cthulhu (The Call of Cthulhu, 1926) e L’orrore di Dunwich (The Dunwich Horror, 1929) e di novelle e romanzi, tra cui Il caso di Charles Dexter Ward (The case of Charles Dexter Ward, 1927), Le montagne della follia (At the mountains of madness, 1931), e La maschera di Innsmouth (The shadow over Innsmouth, 1931). Lovecraft non venne apprezzato in particolar modo dai critici del suo tempo e non godette mai di buona fama se non dopo la sua morte. Molte delle sue opere sono state fonte di ispirazione per artisti di tutto il mondo, nella letteratura così come nel cinema e nella musica. Dal punto di vista del pensiero nei suoi racconti e saggi coniò la filosofia del cosmicismo, in conseguenza del suo ateismo e delle nuove scoperte scientifiche, e le sue idee in molti campi furono spesso controverse. Dal 1916, cominciò a prendere forma la sua vasta rete di corrispondenti. Fra i suoi interlocutori ci furono: il giovane Forrest J. Ackerman, Robert Bloch (autore di Psycho) e Robert E. Howard (Conan il barbaro). I racconti pubblicati sulla rivista semiprofessionale Home Brew, nello specifico Herbert West, rianimatore (Herbert West, Reanimator, 1921-1922), e La paura in agguato (The Lurking Fear, 1922), lo porteranno all’attenzione di Edwin E. Baird, direttore della rivista professionale Weird Tales, sulla quale nell’ottobre 1923 uscirà Dagon. Nel marzo del 1924 lo scrittore si sposò con Sonia Greene, e la coppia si spostò nel distretto di Brooklyn a New York. La qualità delle sue opere spinse gli editori di Weird Tales ad offrirgli il posto da direttore, ma Lovecraft rifiutò perché non voleva trasferirsi a Chicago. Dopo aver iniziato la corrispondenza con lo scrittore Donald Wandrei nel 1925, Lovecraft il 17 aprile 1926 tornò a Providence. È di questo periodo l’avvio di contatti con August Derleth e la stesura dell’importante Il richiamo di Cthulhu e del saggio Supernatural Horror in Literature. Il periodo dopo il ritorno a Providence (gli ultimi undici anni della sua vita) fu il più prolifico dal punto di vista letterario. Durante questi anni scrisse la maggior parte dei suoi racconti oggi più conosciuti e opere più impegnative come Il caso di Charles Dexter Ward, Le montagne della follia e La maschera di Innsmouth. Inoltre si dedicò alla revisione di opere di altri autori, lavorando anche come ghostwriter. Nel 1935 Weird Tales respinse un altro suo lavoro, L’ombra calata dal tempo (The Shadow Out of Time), spingendo sempre più Lovecraft ad abbandonare i testi interamente opera propria. L’’ultimo, sempre del 1935, fu L’abitatore del buio (The Haunter of the Dark), dedicandosi esclusivamente a revisioni o collaborazioni. Nel 1936 Analog Science Fiction and Fact pubblicò Le montagne della follia e L’ombra calata dal tempo solamente dietro proposta di Donald Wandrei. Il 10 marzo 1937, dopo un periodo di salute in rapido peggioramento, venne ricoverato al Jane Brown Memorial Hospital di Providence dove gli fu diagnosticato un tumore dell’intestino in fase avanzata. Cinque giorni dopo, Lovecraft si spense a 46 anni a causa delle complicazioni della malattia.

La seconda proposta per questo periodo di inizio inverno targata Independent Legions Publishing di cui vi vogliamo parlare è l’antologia di racconti horror SPLATTERPUNK FIGHTING BACK (210 pagine; €14,98 in edizione cartacea, mentre in digitale €3,99) a cura di Jack Bantry e Kit Power, pubblicata nella collana “Necros” con illustrazione di copertina di Vincent Chong e traduzione di Nicola Lombardi.

E’ la prima edizione  italiana dell’antologia di racconti horror/splatterpunk di autori contemporanei a cura di Jack  Bantry e Kit  Power, opera vincitrice dello Splatterpunk Award 2018 come “Best Anthology”. Il volume contiene 11 racconti (inediti in italiano) di: Bracken MacLeod, Tim Curran, Adam Millard, WD Gagliani e Dave Benton, Glenn Rolfe, Matt Shaw, Duncan Ralston, Rich Hawkins, George Daniel Lea, John Boden e Kristopher Rufty.

Jack Bantry e Kit Power, i curatori di questa antologia annuale (pubblicata in lingua originale nel 2017, Splatterpunk Zine) hanno curato altre antologie di racconti, tra le quali Splatterpunk’s Not Dead (2016) e Splatterpunk Forever (2019), opera vincitrice dello Splatterpunk Award 2019. Jack Bantry, fondatore e curatore del celebre magazine online Splatterpunk Zine, ha inoltre curato l’antologia di racconti Past Indiscretions: The Very Best of Splatterpunk Zine (2019) e come autore ha pubblicato il romanzo The Lucky Ones Died First (2019) e le novelle Ain’t Worth a Shit (2019) e Insatiable (2019, entrambe scritte con Robert Essig.

Tra gli autori selezionati per questa antologia ci sono: Bracken MacLeod, finalista al Bram Stoker Award, allo Shirley Jackson Award e allo Splatterpunk Award, ha pubblicato varie opere di genere, tra la quali la raccolta di racconti 13 Views of the Suicide Woods (2017) e i romanzi Mountain Home (2013, tradotta in italiano da Good Kill Edizioni, uno dei marchi editoriali del gruppo di cui fa parte anche Independent Legions Publishing, e disponibile su Amazon col titolo di Assedio) e Stranded (2016); Tim Curran, autore di diverse opere di narrativa di genere, tra le quali i romanzi The Devil Next Door (2009), Resurrection (2010), Cannibal Corspe e Dead Sea (2012, tradotti in italiano da Dunwich Edizioni), Hive 2 (2012), House of Skin (2013); W.D. Gagliani, finalista al Bram Stoker Award col suo romanzo thriller/horror  Wolf’s  Trap  (2013),  autore  e  saggista; Glenn  Rolfe,  finalista  agli  Splatterpunk  Awards  2018,  nella  categoria  “Best Short Fiction” col racconto incluso in questa antologia intitolato Molly (2017); Matt Shaw, autore di extreme hardore horror dai forti contenuti, finalista agli Splatterpunk Awards 2019 con la novella 1000 Severed Dicks (2018) scritta con Ryan Harding; Adam Millard, autore di romanzi e novelle, del quale alcuni racconti sono stati inclusi in antologie di successo, tra cui Fresh Fear: An Anthology of Macabre Horror (2016, a cura di William Cook) e The Beauty of Death Vol. 2, pubblicata da Independent Legions Publishing nel 2017, a cura di Alessandro Manzetti e Jodi Renee Lester, antologia finalista al Bram Stoker Award.

Passiamo adesso alla raccolta UN BEL POSTO SEGRETO E ALTRI RACCONTI (150 pagine; €14,90) di Richard Laymon, un’altra importante Edizione Collection in tiratura limitata (399 copie numerate), pubblicata nella collana “Blade” con illustrazione di copertina di Shinonome Productions e traduzione di Alessandro Manzetti.

Il volume comprende 7 racconti di Richard Laymon, ovvero: Un Bel Posto Segreto (A Good, Secret Place, 1993); Nella Fossa (Into the Pit, 1999); Invito all’Omicidi‘ (Invitation to Murder, 1991); Saving Grace (Saving Grace, 1991); Herman (Herman, 1999); Vibrazioni (Good Vibrations, 1996); e infine La Morsa (The Grab, 1982).

Richard Laymon (Chicago, 1947 – 2001), vincitore del Bram Stoker Award e di molti altri premi internazionali, ha pubblicato racconti, raccolte e romanzi, tra i quali: The Cellar (1980), Nightmare Lake (1983), Night Show (1984), Beware (1985), The Beast House (1986), Flesh (1987), Midnight’s Lair (1988), Funland (1989), The Stake (1990), Island (1991), Blood Games (1992), Dark Mountain (1992), Endless Night (1993), In the Dark (1994), Quake (1995), Bite (1996), After Midnight (1997), The Midnight Tour (1998), Along the Missing (1999), The Traveling Vampire Show (2000). Dello stesso autore per tipi di Independent Legions Publishing sono stati pubblicati, in lingua italiana ed edizione standard, i romanzi: L’Isola (Island, 1991), La Tana di Mezzanotte (Midnight’s Lair, 1988) e II Ritorno Della Bestia (The Beast House, 1986), tutti mai pubblicati in italiano in precedenza. Sono inoltre in programma, sempre per la stessa casa editrice, per pubblicazione tra il 2020 e 2021, i romanzi ancora inediti in italiano: The Midnight Tour (1998) e Night in the Lonesome October (2001).

Altra Edizione Collection importante, sempre a tiratura limitata (399 copie numerate), che vi segnaliamo è HELLRAISER: IL TRIBUTO (90 pagine; €16,90) di Mark A. Miller e Clive Barker con illustrazione di copertina di Daniele Gay, disegni interni in bianco e nero di Clive Barker, inserto a colori illustrato da Stefano Cardoselli, illustrazioni interne in bianco e nero di Ben Baldwin e Daniele Serra e traduzione di Francesca Noto.

Si tratta dell’edizione italiana di Hellraiser: The Toll (2018), novella ideata e illustrata da Clive Barker e scritta da Mark Alan Miller (autore di Clive Barker’s Next Testament), sequel ufficiale di Schiavi dell’Inferno (The Hellbound Heart) di Clive Barker.

Trent’anni dopo che Kirsty Cotton è riuscita a sfuggire ai Cenobiti, la sua vita non è più stata la stessa e si è trovata costretta, negli anni, a cambiare più volte casa e identità, cercando di sfuggire a tutti costi al suo passato. Finchè non riceverà una lettera che cambierà tutto, gettandola in un gioco di illusioni e in un nuovo confronto con Pinhead. Mark Miller in questo breve romanzo espande il mondo di Hellraiser, mostrando i primi segni del piano diabolico di Pinhead, che poi si rivelerà appieno in Vangeli di Sangue (The Scarlet Gospels).

Mark Alan Miller, autore, sceneggiatore e regista, è il vicepresidente di Seraphim Inc., la società di produzione di Clive Barker. Ha scritto fumetti per Boom! Studios e Dark Horse, ha sceneggiato e diretto i film della serie Abarat: Absolute Midnight (2001) e Virus of the Dead (2016) e prodotto Nightbreed: The Director’s Cut (2014). Tra le sue opere come sceneggiatore di fumetti segnaliamo: Hellraiser (2011), Next Testament (2014, insieme a Clive Barker), Hellraiser: Bestiary (2015) Hellraiser: Anthology Vol. 1 & 2 e The Steam Man (2016). Come editor, ha curato il romanzo The Scarlet Gospels (Vangeli di Sangue) di Clive Barker. Oltre al presente volume, per Independent Legions Publishing ha pubblicato, in lingua inglese, il racconto inedito The Dive per l’antologia Monsters of Any Kind (2018) a cura di Alessandro Manzetti e Daniele Bonfanti.

Clive Barker (Liverpool, 1952), scrittore, regista, sceneggiatore e pittore britannico, è considerato uno dei più grandi interpreti moderni del genere horror e fantastico. Tra i suoi romanzi citiamo: The Damnation Game (1985), The Hellbound Heart (1986), Weaveworld (1987), Cabal (1988), Imajica (1991), The Thief of Always (1992), Sacrament (1996), Galilee (1998), Coldheart Canyon (2001), Abarat (2002), Days of Magic, Nights of War (2004), Mister B. Gone (2007), Absolute Midnight (2011), The Scarlet Gospels (2015); invece tra le sue raccolte di racconti segnaliamo: Books of Blood (1984–1985), The Inhuman Condition (1985), In the Flesh (1986), The Essential Clive Barker: Selected Fiction (2000), Tonight, Again: Tales of Love, Lust and Everything in Between (2015). Molte delle sue opere sono state tradotte in italiano, tra le quali: Gioco Dannato (The Damnation Game, Sperling & Kupfer), Schiavi dell’Inferno (The Hellbound Heart, Sonzogno, edizione fuori commercio, e Independent Legions, 2017), Il Mondo in un Tappeto (Weaveworld, Longanesi), Cabal (Cabal, Sonzogno), Imagica (Imajica, Sonzogno), La Casa delle Vacanze (The Thief of Always, Fabbri), Sacrament (Sacrament, Sonzogno), Galilee (Galilee, Sonzogno), Il Canyon delle Ombre (Coldheart Canyon, Sonzogno). Per la casa editrice di Alessandro Manzetti sono stati pubblicati i seguenti titoli dell’autore finora inediti in italiano: il romanzo Jakabok – Il Demone del Libro (Mister B. Gone, 2007), il romanzo Vangeli di Sangue (The Scarlet Gospels, 2015) e la novella Anime Torturate – La Leggenda di Primordium (Tortured Souls – The Legend of Primordium, 2001), oltre alla riedizione della novella Schiavi dell’Inferno (The Hellbound Heart ,1986) Dalle sue opere The Hellbound Heart e Cabal sono stati tratti i film Hellraiser (1987) e Nightbreed (1990), diretto dallo stesso autore, che ha diretto, prodotto o sceneggiato diversi altri film. Molte delle sue opere sono state adattate per serie di fumetti e videogame. Ha scritto inoltre per il teatro, e ha pubblicato libri d’arte contenenti le sue opere figurative.

Infine portiamo alla vostra attenzione l’uscita di PRIMI DELITTI – 30 YEARS (220 pagine; €21,90) di Paolo Di Orazio, edizione del trentennale (1989/2019) della prima mitica antologia pubblicata da questo grande interprete dell’horror italiano. Pubblicata nella collana “Necros”, questa nuova versione sarà sempre in Edizione Collection a tiratura limitata (149 copie numerate) e vede all’illustrazione di copertina Wendy Saber Core, mentre le illustrazioni interne e i disegni sono opera dello stesso Paolo Di Orazio, tranne la sequenza a fumetti illustrata invece da Stefano Cardoselli. Il volume presenta anche una postfazione di Alessandro Manzetti.

Come dicevamo si tratta dell’Edizione Speciale Anniversario 30 Anni della raccolta di racconti PRIMI DELITTI (Edizioni Acme), pubblicata in allegato al mensile a fumetti «Splatter» per la prima volta nel dicembre 1989. L’antologia provocò nel 1990 una interrogazione parlamentare per istigazione a delinquere, ma fu di fatto il libro pioniere dello splatterpunk italiano che ha ispirato scrittori, musicisti, fumettisti e illustratori di tutta Italia. Questa nuova versione comprende una serie di contenuti speciali davvero imperdibili:

-Introduzione/Genesi dell’opera di Paolo Di Orazio

-Foto delle pagine del dattiloscritto originale

-Illustrazioni, disegni e schizzi preparatori di Paolo Di Orazio

-Sequenza a fumetti sceneggiata da Paolo Di Orazio e illustrata da Stefano Cardoselli

-Rassegna stampa dello scandalo parlamentare

-Postfazione di Alessandro Manzetti.

Diamo un’occhiata alla sinossi dell’opera: nove assassini confessano il loro omicidio iniziatico in prima persona, in presa diretta. Non assassini seriali o professionisti, ma adolescenti, bambini, ragazzi che uccidono per autodifesa, follia, vendetta, per gioco, per disperazione. Attraverso le loro parole, pensate, gridate, sussurrate, piante, si entra nella carne viva del loro metodo criminale, pensato, improvvisato, lucido e ferocemente semplice come uno qualunque dei loro giochi. Nonna Penelope muore per un pugno di caramelle. Melania, una baby-sitter ossessiva, finisce in un bagno di sangue. Michael, Andrew e Patrick sono tre gemelli in un girotondo domestico di sangue, torture, morte e carne bruciata. Sim è sordomuto, e desidera un solo regalo: poter udire la voce di suo padre. Il Capitano Acaro è un bambino che con la paura dell’acqua affronta il suo sadico istruttore di nuoto. Nonno Lee è morto, ma in casa continua a propagarsi l’odore delle sue sigarette. Marianna non sa di essere in un orfanotrofio e per difendersi da Madre Zoara ha come alleati una bambola e un giardiniere soprannominato Satana. Nik è un ragazzino dalla immaginazione pericolosamente fervida e durante la cena di Natale realizzerà la sua prima opera d’arte. Anche in Africa i bambini possono divertirsi. Con giocattoli letali.

Paolo Di Orazio, nato a Roma nel 1966, pubblica fumetti, romanzi e racconti horror dal 1987. Illustratore, sceneggiatore per Acme, Aurea, Granata Press, Beccogiallo, Cosmo, Rizzoli, “Heavy Metal”, “Cattivik”, Urania, Castelvecchi, Coniglio Editore, Clair de Lune, Independent Legions Publishing, Cut-Up Publishing, NPE, La Corte, è stato anche il nume tutelare dei mensili cult “Splatter”, “Mostri”, “Nosferatu”. Primo autore italiano di splatterpunk nel 1989, vince il Premio Laymon 2017 con la novella Putridarium. Pubblica in inglese con Kipple, Independent Legions Publishing, Red Room Press, Necro, come autore solista e in antologie con nomi mondiali dello splatterpunk horror quali Alessandro Manzetti, Peter Straub, Ramsey Campbell, Clive Barker, Jack Ketchum. Autore della Horror Writers Association, è nella lista mondiale Best Horror of the Year 2017 curata da Ellen Datlow, ha tradotto per Cut-Up Publishing e Independent Legions Publishing opere di Ketchum, Campbell, Barker, Laymon e Lovecraft. Vive e lavora nella casa dove ha dormito Thomas Mann. Tra le sue pubblicazioni in lingua italiana segnaliamo: Primi Delitti (1989), Madre Mostro (1991), Prigionieri del Buio (1992), Il Dipinto Ucciso (1993), Che hanno da strillare i maiali (2009), Vloody Mary (2011), Chiruphènia (2012), Debbi la Strana e le Avventure Bipolari del Coniglietto Ribes (2014), Black & Why (2015), Nero Metafisico (2016), Il Sogno Dormiente (2016), Il Morso dello Sciacallo (2016) e Debbi (la strana) e le avventure oltranziste nel ventre della balena Ginger (2018). Tra le ultime pubblicazioni come sceneggiatore di fumetti ricordiamo: Il Bambino dei Moschini (2018) e Cadaveri e Polpette (2018), per il quale ha realizzato anche i disegni e l’illustrazione di copertina. Tra le pubblicazioni in lingua inglese invece ha dato alle stampe le raccolte di racconti Dark Gates (2014, con Alessandro Manzetti), My Early Crimes (2015) e The Monster, the Bad and the Ugly (2016, con Alessandro Manzetti), e il romanzo Dark Mary (2018). Inoltre il suo racconto R.I.B – Rest in Blood uscirà nell’antologia in lingua inglese di prossima pubblicazione The Big Book of Blasphemy (Necro Publications), insieme a lavori dei più grandi interpreti dell’hardcore/body horror, tra i quali Edward Lee, Lucy Taylor, Brian Keene, Charlee Jacob, Wrath James White, Ryan Harding e un altro autore italiano, Alessandro Manzetti. Per Independent Legions Publishing ha pubblicato, in lingua italiana: la novella l’Incubatrice (2016), la seconda edizione del romanzo Vloody Mary (2018), la novella Putridarium (2018, opera vincitrice del Premio Laymon) i racconti Carousel Raiser (nelle antologie Danze Eretiche Volume 1, 2015 e Best Legions I, 2016), e l’Insaccato (nell’antologia Splatter Presenta: B.I.F.F., 2017). Sue opere inglese sono infine: il romanzo Dark Mary (2018) i racconti Candy (nell’antologia The Beauty of Death Vol. 1, 2016) e Periscope of the Dead, (nell’antologia The Beauty of Death Vol. 2, 2017).

Buona lettura.

A cura della redazione