SANGRAAL, LA SPADA DI FUOCO

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Sangraal, la spada di fuoco

Anno: 1982

Regia: Michele Massimo Tarantini

Soggetto: Michele Massimo Tarantini

Sceneggiatura: Piero Regnoli e Ted Rusoff

Direttore della fotografia: Giancarlo Ferrando

Montaggio: Alessandro Lucidi

Musica: Franco Campanino

Effetti speciali: Giovanni Corridori

Produzione: Pino Buricchi

Origine: Italia

Durata: 1h e 31’

CAST

Anthony Freeman, Peter McCoy, Yvonne Fraschetti, Sabrina Siani, Xiomara Rodriguez, Margareta Rance, Al Huang, Alessandro Partexano, Massimo Pittarello, Lou Kamante

TRAMA

Sangraal, figlio di Ator, è l’erede del pacifico popolo delle paludi. Alla sua nascita fu salvato dalla sua balia, mentre i suoi genitori e quasi tutto il suo popolo fu trucidato da un vicino popolo ribelle. Divenuto adulto, Sangraal si pone alla testa di un manipolo di uomini coraggiosi e parte alla ricerca di una “terra promessa” in cui stabilirsi e vivere in pace. Durante il viaggio, per difendere una colonia di tranquilli pastori, si scontra con gli uomini di Nantuk, un capo violento e crudele protetto dalla dea degli inferi. Nello scontro tra Sangraal e Nantuk, viene uccisa anche Lange, la donna di cui Sangraal era innamorato; lo stesso Sangraal – fatto prigioniero – viene salvato in extremis dalla bella Ati, figlia del capo dei pastori. Sangraal, per placare il suo animo e ritrovare la pace, parte allora alla ricerca del saggio Rudac, nella speranza che questi possa restituire la vita a Lange. Dopo varie peripezie e dopo essersi “purificato” attraverso la sofferenza e il superamento di varie difficoltà, incontra finalmente il “profeta” che gli ordina di continuare a lottare contro le forze del male, ma solo per amore di giustizia, non per spirito di vendetta. Sangraal allora, irrobustito nella fede per la giustizia, affronta Nantuk e lo uccide distruggendo con lui anche la dea che lo proteggeva.

NOTE

Diretto da Michele Massimo Tarantini con lo pseudonimo di Michael E. Lemick (regista soprattutto di commedie sexy all’italiana, ha anche diretto un paio di cosiddetti “mondo movie”: “Nudo e selvaggio” e “Femmine in fuga”), “Sangraal, la spada di fuoco” vede alla sceneggiatura Piero Regnoli (“Spiando Marina”, “Voci dal profondo”, “Demonia”, “Gunan il guerriero”, “La bimba di Satana”, “Le notti del terrore”, “Incubo sulla città contaminata”, “Patrick vive ancora”, “Savana: Violenza carnale”, “Malabimba”, “I vampiri”, “L’ultima preda del vampiro”), alle musiche Franco Campanino (“Fratello dello spazio”, “Iguana”, “Schiave bianche – Violenza in Amazzonia”) e agli effetti speciali Giovanni Corridori (“La sindrome di Stendhal”, “Il pozzo e il pendolo”, “Opera”, “Le porte dell’inferno”, “Leviathan”, “Delirio di sangue”, “Hercules II – Le avventure dell’incredibile Ercole”, “Mystère”, “Thunder”, “Fuga dal Bronx”, “La casa con la scala nel buio”, “Tenebre”, “Contamination – Alien arriva sulla Terra”, “Zombi 2”, “Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre”, “Keoma”, “La casa dalle finestre che ridono”, “Bordella”).

Fra gli attori segnaliamo: Anthony Freeman (“Ladyhawke”, “I guerrieri dell’anno 2072”, “Il trono di fuoco – 1983”, “Assassinio al cimitero etrusco”, “Play Motel”, “I padroni della città”, “Occhi dalle stelle”, “3 Supermen a Tokio”, “2+5: Missione Hydra”), Peter McCoy (“Tex e il signore degli abissi”, “Il trono di fuoco – 1983”, “La guerra del ferro: Ironmaster”, “Gunan il guerriero”, “Chissà perché… capitano tutte a me”, “Popeye – Braccio di ferro”, “Il trucido e lo sbirro”, “Emanuelle nera n° 2”, “La lupa mannara”, “Simone e Matteo: Un gioco da ragazzi”, “Shango, la pistola infallibile”, “Zenabel”, “Le streghe”, “Superargo contro Diabolikus”), Yvonne Fraschetti (“Dèmoni 2… l’incubo ritorna”), Sabrina Siani (“Aenigma”, “Il trono di fuoco – 1983”, “Anno 2020 – I gladiatori del futuro”, “Conquest”, “Gunan il guerriero”, “Ator l’invincibile”, “La dea cannibale”), Al Huang (“Earth”, “Wolverine – L’immortale”, “Push”, “Professione fantasma”, “Nirvana”, “La regina degli uomini pesce”, “La casa delle anime erranti”, “Robojox”, “L’isola del tesoro”, “Sotto il ristorante cinese”, “Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì”, “I guerrieri dell’anno 2072”, “Endgame – Bronx lotta finale”, “I paladini – Storia d’armi e d’amori”, “2019 – Dopo la caduta di New York”, “Anno 2020 – I gladiatori del futuro”, “Sabato, domenica e venerdì”, “L’umanoide”, “Emanuelle e gli ultimi cannibali”), Alessandro Partexano (“Da grande”, “Zeder”, “Occhi dalle stelle”), Massimo Pittarello (“Zora la vampira”, “Topo Galileo”, “Frankenstein 2000 – Ritorno dalla morte”, “Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio”, “I giochi del diavolo”) e Lou Kamante (“Paura nella città dei morti viventi”, “Il trucido e lo sbirro”, “Emanuelle e Françoise (Le sorelline)”, “La morte accarezza a mezzanotte”, “Milano trema: la polizia vuole giustizia”, “La morte ha sorriso all’assassino”, “La morte cammina con i tacchi alti”, “Rivelazioni di un maniaco sessuale al capo della squadra mobile”).

Davide Longoni