AENIGMA

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Aenigma

Anno: 1987

Regia:  Lucio Fulci

Soggetto: Lucio Fulci e Giorgio Mariuzzo

Sceneggiatura: Lucio Fulci e Giorgio Mariuzzo

Direttore della fotografia: Luigi Ciccarese

Montaggio: Vanio Amici

Musica: Carlo Maria Cordio e Douglas Meakin

Effetti speciali: Lucio Fulci e Giuseppe Ferrante

Produzione: Boro Banjac, Walter Bigari ed Ettore Spagnuolo

Origine: Italia

Durata: 1h e 30’

CAST

Sophie d’ Aulan, Lucio Fulci, Suzy Kendall, Jared Martin, Lara Naszinsky, Jennifer Naud, Uli Reinthaler, Kathi Wise, Milijana Zirojevic, Caitlin O’Heaney, Riccardo Acerbi

TRAMA

A Boston, in un collegio abbastanza chic per studenti facoltosi, la giovane Cathy viene presa di mira dai suoi compagni di classe. Osteggiata anche dalle ragazze causa il suo aspetto poco curato e il totale disinteresse per l’altro sesso, diventa vittima di offese e tremendi scherzi. Dopo l’ennesima umiliazione subita, decide di fuggire dall’istituto, ma durante la fuga viene investita da un’automobile. L’incidente crea grande agitazione nell’istituto e qualche rigurgito di coscienza, anche perché Cathy non è morta ma è in uno stato comatoso profondo da cui i medici dicono sia impossibile risvegliarsi. Mentre la ragazza è in ospedale, al collegio accadono strane cose: alcune ragazze organizzatrici degli scherzi subiti da Cathy muoiono in terribili circostanze. Un terribile trait d’union lega lo stato della ragazza a questi delitti: una potente componente metafisica, dei poteri telecinetici, che riemergono, a distanza, dalla coscienza oltraggiata e vendicatrice della ragazza in coma.

NOTE

Con questo film si chiude definitivamente il periodo d’oro dei film de paura di Lucio Fulci. La sua factory capeggiata dal produttore Fabrizio De Angelis si è irrimediabilmente sfaldata. Alla ricerca di nuove idee, Fulci, mette nel calderone del suo stupefacente cinema modelli narrativi e situazioni presi da diversi film. L’australiano Patrick di Richard Franklin (1978), dal quale attinge l’idea del coma e dei poteri telecinetici usati a distanza. Carrie – Lo Sguardo di Satana di Brian De Palma (1976 – da un romanzo di Stephen King), dal quale estrapola la figura dell’adolescente bruttina, l’ambiente scolastico e i temi della vendetta. Phenomena di Dario Argento (1984), dove la protagonista scopre i suoi poteri medianici dopo un rocambolesca fuga culminata con uno scampato incidente automobilistico.

Aenigma, che nel titolo ammicca al latinorum morto e tronfio di alcuni film di Argento, è un film con pochi spunti, prettamente visivi, degni del miglior periodo del regista romano. Sicuramente è degno di nota l’impressionate assalto di un gruppo di terribili lumache ai danni di una delle osteggiatrici di Cathy, pregevole quasi come l’assalto dei ragni contro il povero Michele Mirabella ne L’Aldilà.

Per il resto niente è di prima mano. Fulci non plagia ma porta all’esasperazione, variando su una sfilza di stereotipi sui quali mette il suo sigillo personale di grande immaginazione visiva e simbolismo. Anche un poster di Rambo viene preso di mira dalle terribili e affamate lumache, simbolismo estremo che ricalca e sostiene una profonda tesi antifascista e antimilitarista che condanna il film culto di Ted Kotcheff.

All’apice di uno sperimentalismo e di un’intraprendenza dettata anche da evidenti difficoltà di budget, Lucio Fulci si improvvisa detective e quindi attore in un film recitato da caratteristi e istrioni dove solo la matura Suzy Kendall (L’Uccello dalle Piume di Cristallo di Argento del ’69) ricorda qualcosa al pubblico.

Aenigma resta un operazione controversa, in sostanza poco riuscita, pure se aveva delle piccole ambizioni grazie alle location americane e ad alcuni momenti di buon vecchio splatter in salsa di pomodoro.

Morando Morandini, nel suo dizionario dei film, non infila il dito nella piaga e si concede addirittura a una critica positiva sulla carriera del regista: “Praticone dei generi popolari del cinema italiano, Lucio Fulci ha frequentato il fantastico con qualche risultato interessante, ma questo film non è tra i più riusciti”. Lo congeda mestamente con un perentorio minimo all’unisono tra pubblico e critica.

C’è da aggiungere che Aenigma, attualmente, è uno dei pochi film di Fulci facilmente reperibile nel mercato nostrano dei DVD con etichetta Minerva Pictures.

Gordiano Lupi & As Chianese

(tratto dal libro Filmare la morte – Il cinema horror  e thriller di Lucio Fulci - Edizioni Il Foglio, 2007)