FANTASCIENZA E FUTURISMO

Parliamo di FANTASCIENZA E FUTURISMO di Roberto Guerra (Tiemme Digitali, luglio 2022): “due parole sul titolo di questa esplorazione, d’ispirazione futurista a dir la verità, ci pare, relativamente semplici. La cosiddetta Science Fiction moderna (al di là di precursori ottocenteschi e nei secoli precedenti) o Fantascienza “nacque” nel Novecento ufficialmente come nuova cultura popolare e simultaneamente d’avanguardia, rivolta al futuro in modalità diverse”, dice l’autore, che prosegue così: “Poi, magari, anche con il senno di poi, via via si é sempre più rivelata in cifre d’avanguardia, in particolare a fine Novecento e dal Duemila, nel bene e nel male cosiddetti.

Dal bene con un sempre più divenire della fantascienza in fanta-scienza come futurologia possibile, oltre l’utopia e la dimensione estetica come Realtà simbolica e segnica…

Nel male, a volte, con la regressione di una letteratura creativa in accademie (scrittori e critici) off topic… e solo cerebrali, la Parola rinormalizzata…

Perciò, l’archetipo futurista e pop che “evochiamo”, nei fatti caratterizza sempre la fantascienza, oltre gli ovvi “sottomenu” che stagionalmente e tutt’oggi la evidenziano: rivelando anche sguardi che oggi risultano spesso sistemici o “globali”, “leggeri” nelle migliori ipotesi, la non frequente profondità della superficie, con forti connessioni psicologiche collettive, alla Jung e in tal senso filosofiche e appunto Marinetti e il Futurismo.

Certamente, anche se ancora provocatorio, la vera letteratura del nostro tempo, anche in tempi tragici come quelli attuali, dopo il Covid e la crisi bellica, dove gli orizzonti futuribili o futuri sembrano almeno ibernati… o persino (apparentemente) perduti o obliati.

La nostra infine spera di essere almeno una minima, “casuale”, non analitica e parzialissima esplorazione Science Fiction aperta ed eclettica, attraversando, puro percorso soggettivo, alcuni nomi celebri anche contemporanei, alcuni nomi recenti o nuovi della cosiddetta Fantascienza italiana, artisti della musica e del cinema fantafuturistici, un semplice input critico.

Nella percezione stessa che nel divenire la fantascienza sembra persino anche il vero realismo squisitamente simbolico del nostro tempo stesso e del futuro prossimo o remoto.

In un’ottica sempre nel gioco linguistico specifico essenzialmente letterario…”, conclude Roberto Guerra.

Nell’e-book in evidenza nei vari capitoli troverete: Marinetti, il Futurismo, Isaac Asimov, Curt Siodmak, Brian W. Aldiss, Stanley Kubrick, James Cameron, Mars Attacks!/Tim Burton, William Gibson, Michael Niemi, Robert Sawyer, S. Yosuke, Sandro Battisti, Vitaldo Conte, J.C. Casalini, Fabrizio Ulivieri, D. Grandi, Maurizio Ganzaroli, U. Spezza, I. Bruno,  Dino Marsan, Carlo Rambaldi, M. Nigro, Flammarion, Jules Verne, L. Cicogna, P. Mantegazza, Emilio Salgari, David Bowie, Kraftwerk, Devo… e tanto tanto altro.

Buona lettura.

A cura della redazione