T-DAY – TRANSUMANESIMO DELLA VITA QUOTIDIANA

E’ uscito per Armando Editore di Roma, storica casa editrice da 70 anni, specializzata in scienze sociali e libri universitari T-DAY – TRANSUMANESIMO DELLA VITA QUOTIDIANA (80 pagine; 12 euro) a cura del futurista Roberto Guerra e di Pierfranco Bruni, consulente del Ministero dei Beni Culturali-Mibact.

Gli autori, futurologi o scrittori/artisti/filosofi futuribili, alcuni molto noti, altri noti negli ambienti specifici) segnalano, tra scienza e fantascienza, tra presente e futuro prossimo/remoto, che il futuro è già veramente cominciato, tangibilissimo nella vita quotidiana, plasmata dalla rivoluzione elettronica e dai suoi effetti sulla mente umana. Anche per relativizzare un movimento d’avanguardia tecno-scientifico perturbante per certi suoi estremi futurismi, in fondo – a dispetto di facili critiche bioetiche e passatiste oltre che incredibili fakenews persino esoteriche o pseudoreligiose  nel web – nient’altro che un  umanesimo scientifico radicale: il Transumanesimo come Sana Normalità…

I contributi del libro sono: Guerra (sulla internet revolution), Bruni (su Pirandello come precursore letterario  e intervista sull’antropologia del futurismo), Zoltan Istvan (Usa, sulla futurologia scientifica radicale e intervista sul Partito della Scienza),  Ilia Stambler (Israele, intervista sulla Life Extension), Riccardo Campa (sui Cyborg), Giulio Prisco (sull’Umanesimo scientifico radicale), Vitaldo Conte (sull’arte transfuturista), Davide Foschi (sull’Umanesimo 2.0), Carlo Zannetti (su David Bowie), Bruno Turra (sulla rivoluzione informatico-sociale), Cristiano Rocchio (sul transumanesimo come futuro anteriore), Angelo Giubileo (sulla Storia come macchina del tempo), Fabrizio Ulivieri (sulla sessualità del futuro), Davide Grandi (sulla Psicologia cosmica),  Maurizio Ganzaroli (su Hawking e i viaggi nel tempo), Pierluigi Casalino (sulla cibernetica del lavoro) e Ivan Bruno (scrittore di fantascienza, sull”avvento – a suo tempo- del telecomando… primigenio… Apriti Sesamo  tecnomagico…).

Buona lettura.

A cura della redazione