REVOLUTION

CAST

Tracy Spiridakos

Graham Rogers

Billy Burke

Zak Orth

Daniella Alonso

Giancarlo Esposito

J. D. Pardo

David Lyons

Tim Guinee

Elizabeth Mitchell

Colm Feore

Origine: Stati Uniti

Ideazione: Eric Kripke

Durata: 2 stagioni di per un totale di 42 episodi

TRAMA

L’intero pianeta Terra è stato colpito da un black-out energetico, che ha riportato le condizioni di vita a prima della Rivoluzione industriale del Settecento. Negli ex Stati Uniti d’America, la giovane Charlie vede il padre ucciso e il fratello rapito dalla milizia, un gruppo paramilitare che mantiene l’ordine, e parte alla sua ricerca, unendosi allo zio Miles, a Nora, una guerrigliera privata, e ad Aron, un amico del padre, ex informatico. Sulla sua strada verso il dittatore Monroe, che tiene prigioniero suo fratello ma anche la madre creduta morta, Charlie scoprirà i veri motivi del black-out e i giochi di potere in un ex stato sovrano ora formato da territori in guerra tra di loro. Tutto potrà essere svelato presso la Torre, un luogo dove però si apriranno nuovi interrogativi.

NOTE

Revolution si rifà al genere, molto amato in questi ultimi anni, della distopia, presentando un futuro cupo e preoccupante, dove si focalizza l’importanza dell’energia elettrica per lo sviluppo del nostro modo di vivere, dato per scontato ma che invece non lo è, e infatti le conseguenze sono devastanti.

In questo mondo senza energia ci sono echi di diversi anime giapponesi, a cominciare da Ken il guerriero e The Legend of Mother Sarah, anche se la storia poi si sviluppa in maniera diversa, con reminiscenze del complottismo alla X-Files (il black-out è stato voluto), ma anche di Lost e di alcuni romanzi di Stephen King.

Il personaggio di Charlie richiama un po’ come modello Katniss Everdeen di Hunger Games, ragazza combattente e combattiva in un futuro prossimo, anche se è meno interessante e riuscita, pur inserendosi nel girls’ power sempre più centrale nel genere fantastico.

Lo zio Miles, barista che nasconde un passato come miliziano poi traditore di Monroe, è uno dei personaggi più interessanti ed è interpretato da Billy Burke, già visto in Star Trek - Deep Space Nine, nella saga di Twilight e in Cappuccetto rosso sangue.

Giancarlo Esposito, interprete di Tom Neville, ex rappresentante diventato miliziano, è comparso anche in Once upon a time, dove era lo Specchio Magico, e in Breaking bad, dove era Gus.

Elizabeth Mitchell, Rachel, la mamma rediviva di Charlie, era la dottoressa Juliet Burke in Lost e l’agente federale Erica Evans nel remake di V-Visitors.

Nel corso della serie si sviluppano tanti tipi di rapporti tra i personaggi: uno dei più amati dai fan è quello tra Miles e Monroe, ex amici e ora nemici, con non poche sfumature slash e omoerotiche, tanto da essere sottolineate da Neville mentre si ribella a Monroe.

Revolution presenta delle ottime e interessanti premesse come trama e ambientazione, ma purtroppo si è un po’ perso per strada, non riuscendo a individuare il suo target e rimanendo indeciso tra adolescenti e pubblico più adulto, e non riuscendo a sfruttare fino in fondo gli elementi interessanti, tra black-out, passato e presente, complotti governativi e militari, follia di Monroe e interazione tra i personaggi.

Per questi motivi Revolution è stato cancellato dopo due stagioni. I fan si sono mobilitati, ma a tutt’oggi la serie resta cancellata. Non è dato sapere se si potrà arrivare a un film conclusivo finanziato dal fandom come Veronica Mars, anche perché comunque si tratta di una serie piuttosto costosa, tra effetti speciali e ricostruzioni di set, quasi tutti realizzati in Texas.

Per fortuna, la conclusione di Revolution lascia tutto meno in sospeso che non in altre serie cancellate di colpo, come Angel e Flash Forward. Restano comunque diversi nodi e interrogativi trascurati e non risolti, e molto probabilmente rimarranno così.

Elena Romanello