LO SPETTRO

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Lo spettro

Anno: 1963

Regia: Robert Hampton

Soggetto: Robert Davidson e Robert Hampton

Sceneggiatura: Robert Davidson e Robert Hampton

Direttore della fotografia: Donald Green

Montaggio: Donna Christie

Musica: Frank Wallace

Effetti speciali: Max Justins

Produzione: Louis Mann

Origine: Italia

Durata: 1h e 40’

CAST

Barbara Steele, Peter Baldwin, Leonard G. Elliot, Harriett White, Carol Bennet, Charles Kechler, Umberto Raho, Reginald Price Anderson

TRAMA

Siamo in Inghilterra, nell’Ottocento. La giovane e avvenente signora Margaret Hichcock aiutata dal dottor Livingstone, suo amante, avvelena il marito. Compiuto il delitto, i due tentano di rintracciare un forziere contenente tutta la ricchezza del dottor Hichcock. Ogni ricerca risulta però vana; nel contempo i due assassini vengono terrorizzati dalle continue apparizioni dello spettro dell’ucciso. Quando Livingstone, atterrito, sta per fuggire dalla villa, la signora Margaret scopre che il medico ha in realtà trovato il prezioso contenuto del forziere del marito e se lo sta portando via nella sua borsa, quindi si avventa sull’amante uccidendolo con un rasoio. Mentre, sconvolta dall’orrendo suo atto, la donna sta per uccidersi, le riappare il marito in carne ed ossa che le spiega come è riuscito a simulare la morte. Una serie di altri colpi di scena conducono la cupa vicenda al suo epilogo finale.

NOTE

Lo spettro”, considerato da alcuni come uno pseudo-sequel di “L’orribile segreto del dottor Hichcock” (non foss’altro che per i nomi dei protagonisti), è stato diretto da Riccardo Freda con lo pseudonimo di Robert Hampton, come si usava a quei tempi per dare alle pellicole italiane un’apertura verso il mercato estero. Ed è così che a soggetto e sceneggiatura troviamo Oreste Biancoli con lo pseudonimo di Robert Davidson e lo stesso Riccardo Freda sempre come Robert Hampton. Stessa sorte è toccata al resto del cast tecnico, per cui Louis Mann è Luigi Carpentieri, Donald Green è Raffaele Masciocchi, Donna Christie è Ornella Micheli, Frank Wallace è Franco Mannino (“Murder obsession – Follia omicida”, “I vampiri”) e Max Justins è Massimo Giustini.

Nonostante non venne mai dichiarato da Freda, il film è sia una rivisitazione gotica della pellicola francese “I diabolici” sia, in gran parte, il riadattamento del romanzo “La vecchia poltrona” di Max Dave (pseudonimo di Pino Belli), che uscì nel 1961 nella collana di romanzi dell’orrore «I racconti di Dracula». Belli non ricevette mai un soldo per la sua storia, né venne informato al riguardo, scoprendo il tutto dopo molti anni dell’uscita del film.

“Lo spettro” venne girato nel dicembre 1962 (e uscì nel 1963) in una villa di Roma ai Parioli in dodici giorni.

Nel cast figurano, oltre alla regina dell’horror gotico anni Sessanta Barbara Steele, anche: Peter Baldwin (“Oltre i limiti”, “Men into space”, “Ho sposato un mostro venuto dallo spazio”, “I figli dello spazio”), Harriett Medin White (“Terminator”, “Anno 2000 – La corsa della morte”, “Le streghe di Eastwick”, “In viaggio nel tempo”, “Spiaggia di sangue”, “Bermuda now… il film”, “Slok”, “La lama nel corpo”, “6 donne per l’assassino”, “La frusta e il corpo”, “I tre volti della paura”, “L’orribile segreto del dr. Hichcock”), Charles Kechler (“I criminali della galassia”, “La vendetta di Lady Morgan”) e Umberto Raho (“La porta sul buio”, “Gli orrori del castello di Norimberga”, “L’ultimo uomo della Terra”, “I lunghi capelli della morte”, “I diafanoidi vengono da Marte”, “I criminali della galassia”, “Satanik”, “Danza macabra”, “L’uccello dalle piume di cristallo”, “Il gatto a nove code”, “La notte che Evelyn uscì dalla tomba”, “Superfantagenio”, “Extra”).

Davide Longoni