Racconti

PARLA COI MORTI 05 - 31/12/2017

CONTADINI SENZA SCAMPO - Ma per finire, qual è la sorte toccata ai tuoi compaesani? - Io non lo posso dire con certezza, perché, tra l'altro, ...

PARLA COI MORTI 06 - 04/02/2018

CIMITERO Ormai avevamo lasciato alle spalle le ultime case del paese e già i nostri passi risuonavano sulla ghiaia del viale antistante il cimiter...

PARLA COI MORTI 07 - 11/02/2018

BRUNO Avevamo superato il pesante cancello d'ingresso e mio padre mi conduceva lungo il muro di cinta, in cui erano infissi i loculi. Si fermò dav...

PARLA COI MORTI 08 - 18/02/2018

DISTRAZIONE FATALE Mio padre fece alcuni passi e m'indicò la foto d'un vecchio. - Questo è il piccolo fabbro o, come lo chiamava in dialetto l...

PARLA COI MORTI 09 - 25/02/2018

UNA TRAPPOLA PER LA MORTE - Voglio farti vedere qualcosa di strano - disse mio padre, e mi condusse sull'altro lato del cimitero. Anche qui, una...

PARLA COI MORTI 10 - 04/03/2018

PARADISO SENZA FASCINO Così passeggiavamo sotto il portico, mentre il sole era ancora alto nei cieli, almeno per noi. Poi, guardando la distesa di...

PARLA COI MORTI 11 - 11/03/2018

ALLA FINE UNA SISTEMAZIONE LA SI TROVA - Ed ecco qui il buon Alvaro, un mio lontano parente per via materna, anche se la famiglia di mia madre era ...

PARLA COI MORTI 12 - 18/03/2018

QUALCUNO CANTA SUGLI ALBERI La settimana dopo tornammo al cimitero. Sulla ghiaia odiosa, funebre, sempiterna, il sole di novembre che invitava all...

PARLA COI MORTI 13 - 25/03/2018

GITA NEL BOSCO - E questo è Luigi, detto Giotu, vale a dire mio nonno. Ogni tanto, mentre il sole stava sorgendo, veniva a prendermi con un carro ...

PARLA COI MORTI 14 - 01/04/2018

TEMPI DI GUERRA Stavamo mangiando e la polenta fumava sulla tavola, quando si fece sentire un rumore sordo, come d'un motore che si avvicinasse rap...