THE WOMAN IN BLACK

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: The woman in black

Anno: 2012

Regia: James Watkins

Soggetto: dall’omonimo romanzo di Susan Hill

Sceneggiatura: Jane Goldman

Direttore della fotografia: Tim Maurice-Jones

Montaggio: Jon Harris

Musica: Marco Beltrami

Effetti speciali: Håkan Blomdahl, Elle Baird e Chris Fitzgerald

Produzione: Brian Oliver, Simon Oakes e Richard Jackson

Origine: Gran Bretagna/Canada

Durata: 1h e 35’

CAST

Daniel Radcliffe, Ciarán Hinds, Janet McTeer, Liz White, Shaun Dooley, Misha Handley, Emma Shorey, Molly Harmon, Sophie Stuckey, Jessica Raine, Roger Allam, Lucy May Barker, Andy Robb, Mary Stockley, Alexia Osborne, Alfie Field

TRAMA

Il giovane avvocato londinese Arthur Kipps,ancora in lutto per la morte di sua moglie, è costretto a lasciare suo figlio di tre anni per recarsi nel remoto villaggio di Crythin Gifford dove deve sbrigare delle questioni legali per la proprietaria di Eal Marsh House, recentemente deceduta. Non appena arriva nella sinistra e diroccata villa, scopre oscuri segreti nel passato degli abitanti del villaggio e il suo senso di disagio aumenta quando gli appare una misteriosa donna vestita completamente di nero.

NOTE

Il film segna il ritorno in pompa magna sulle scene cinematografiche della leggendaria casa di produzione britannica Hammer. Fondata originariamente nel 1934, essa ha prodotto un vasto numero di film di successo nel corso degli anni tra cui tutte le più famose pellicole dedicate a Dracula, Frankenstein e la mummia, oltre ad autentiche perle come “Un milione di anni fa” e “Vampiri amanti”. Dal 2008 , la compagnia è diventata parte dell’Exclusive Media Group che sta rinvigorendo questo amato marchio mondiale con un ingente investimento attraverso i media tradizionali e nuovi. Cessata la produzione nei primi anni Ottanta, la Hammer ha segnato il suo ritorno al cinema nel 2010 con la distribuzione dell’acclamato film “Let Me In (Blood Story)”, remake del tanto lodato omonimo film svedese. La pellicola è stata scritta e diretta da Matt Reeves (“Cloverfield”) e interpretata da Chloe Moretz (“Kick-Ass”) e Kodi Smit-McPhee (“The Road”). Nel 2011 la Hammer ha distribuito due film: “The Resident” di Antii Jokinen, con la due volte vincitrice del “Premio Oscar” Hilary Swank (“Boys Don’t Cry”, “Million Dollar Baby”), Jeffrey Dean Morgan e la leggenda della Hammer Sir Christopher Lee; e l’altrettanto lodato “Wake Wood” diretto da David Keating, con Aidan Gillen, Eva Birthistle e Timothy Spall. La Hammer inoltre ha recentemente lanciato una nuova attività editoriale attraverso la Random House che ha già pubblicato otto libri. Nel 2012 la casa editrice pubblicherà i suoi primi testi originali con “The Greatcoat” di Helen Dunmore e “Coldbrook” di Tim Lebbon. Inoltre verranno editate le trasposizioni letterarie dei grandi classici della Hammer. Ma non è tutto perché la casa di produzione britannica sta allargando i suoi confini progettando il “Teatro dell’Horror Hammer”, un luogo di attrazione per i fan dell’horror, la riedizione di classici film, di storie, di merchandise, proiezioni e attività nei social media.

Il regista James Watkins ha fatto il suo debutto dietro la macchina da presa nell’applaudito thriller “Eden Lake”. Dichiarato da “The Guardian” come “il miglior film horror inglese negli anni”, ha vinto l’Empire Award for Best Horror, il Jury Prize at Sitges Fantasy Film Festival e Miglior Regista al Fantasporto. Prima di dedicarsi alla regia, James ebbe un primo lavoro con la Working Title Films. Durante questo incarico, scrisse molte sceneggiature tra cui l’applaudito horror-thriller “My Little Eye”. Altri riconoscimenti per i suoi lavori includono “Gone” e “The Descent 2”.

La sceneggiatrice Jane Goldman ha cominciato la sua carriera come giornalista nel mondo della carta stampata, lavorando per una vasta gamma di giornali e periodici tra cui Il Times, Cosmopolitan, Smash Hit e la rivista di giochi per il computer Zero. È stata autrice di quattro libri non-fiction per ragazzi, del romanzo “Dreamworld” e di “The X-Files Book of the Unexplained”, una serie di due volumi che ha raggiunto la vetta nelle vendite nel settore non-fiction. Inoltre ha lavorato in televisione, molto spesso come presentatrice, produttrice e scrittrice di commedie. E’ passata alla sceneggiatura cinque anni fa, collaborando al copione di “Stardust”, basato su un romanzo di Neil Gaiman, per il quale vinse nel 2008 l’Hugo Award for Best Dramatic Presentation, Long Form. A questa seguirono le sceneggiature del film d’azione “Kick-Ass”, tratto dall’omonimo fumetto; del thriller “The Debt”, interpretato da Helen Mirren e Sam Worthington; e di “X-Men: First Class” (da noi “X-Men: L’inizio”), che ha scritto in collaborazione con il regista Matthew Vaughn e interpretato da James McAvoy e Michael Fassbender.

Il compositore Marco Beltrami ha ricevuto due volte la nomination all’Oscar ed è un artista che offre la sua visione creativa a un ampia gamma di film. La colonna sonora del remake di “Quel treno per Yuma”,  nominata appunto all’ambita statuetta, include elementi tradizionali del genere western ma li rinnova e li rende coinvolgenti per un audience dei nostri giorni. Per l’altra nomination ricevuta per “The Hurt Locker”, Beltrami ha invece creato un tappeto musicale unico nel film di Katherine Bigelow che ha ricevuto il riconoscimento dell’Academy Award per il miglior film. Registi di genere come Guillermo Del Toro e Wes Craven si sono ripetutamente rivolti a lui per film come “Hellboy” e la saga di “Scream”, mentre altri suoi lavori sono “Terminator 3”, “Io robot”, “Non avere paura del buio”, il remake de “La Cosa” e quello di “The invisible”, “Resident evil”,  “Blade 2” e più recentemente “Black Bird” per il regista Stefan Ruzowitzky e “Il mondo dei replicanti” con Helen Hunt e Bruce Willis. I prossimi film di Marco saranno “Il paradiso perduto” della Legendary Picture e “World war Z” diretto da Marc Forster e interpretato da Brad Pitt.

Tra gli interpreti troviamo Daniel Radcliffe, che conosciamo tutti bene per essere stato Harry Potter negli otto film dedicati alla saga scritta da J.K. Rowling, e Ciaran Hinds, che ha lavorato anche in “Il mistero dell’acqua”, “Mary Reilly”, “Lara Croft Tomb Raider: La culla della vita”, “Il fantasma dell’opera”, “Excalibur”, “Corsa a Witch Mountain”, “Harry Potter e i doni della morte”, “Il rito” e sarà prossimamente tra gli interpreti di “John Carter” e di “Ghost Rider 2”.

Davide Longoni