LUCCA COMICS & GAMES 2023: CONCLUSIONI

Lucca Comics & Games” si è dimostrata ancora una volta uno spazio contemporaneo, fatto di tanta immaginazione ma altrettanta realtà, confronto e partecipazione, nel quale i grandi temi si sono trasformati in disegni, parole, immagini, rappresentazioni, incanalando le emozioni e le ragioni in un preziosissimo flusso creativo.

Questo è stato possibile in un contesto territoriale afflitto dal maltempo, i cui segni rimarranno indelebili per tutti coloro che sono stati colpiti, attorno ai quali si stringe tutta la comunità del festival e ai quali sarà destinata parte dei fondi raccolti con l’asta di beneficenza dell’Area Performance.

“Durante questa edizione, dicono gli organizzatori, abbiamo avuto la testimonianza che Lucca Comics & Games rappresenta più della somma delle sue parti; non si misura solo con i numeri. Non sono solo i 314.220 biglietti venduti, i 15.000 addetti ai lavori accreditati, i 700 espositori, le centinaia di ospiti presenti da tutto il mondo (dall’Asia al Sudamerica, agli Stati Uniti, passando per l’Europa), Lucca Comics & Games è anche il ritrovo per i grandi assenti, per chi non c’è ma partecipa da remoto, come gli oltre 130.000 spettatori unici che hanno seguito le dirette del Live Show su Twitch o gli spettatori che hanno guardato gli speciali e le dirette di Rai, rivedibili su RaiPlay.

La chiusura è avvenuta sul palco del Padiglione Carducci, con la consegna a sorpresa dell’autoritratto di Luis Royo che insieme a quello di Frank Miller arricchiranno la collezione della Gallerie degli Uffizi”.

Emanuele Vietina, direttore della kermesse, ha aggiunto: “La capacità di inglobare nel festival le complessità del vivere contemporaneo è un segno di maturità ed è una delle chiavi del successo di Lucca Comics & Games 2023. Complessità che siamo orgogliosi di aver affrontato guidati da valori universali condivisi con tutta la nostra comunità. Questa edizione segna un passaggio di crescita ulteriore, un nuovo percorso che ci prepara alle prossime edizioni con la certezza che l’accoglienza, l’unione, il rispetto della pluralità delle opinioni e delle sensibilità, siano i pilastri di una manifestazione che è e vuole sempre più essere, un punto di riferimento per il settore a livello internazionale e luogo confortevole per tutti”.

“Il dibattito di questa edizione, continuano i responsabili della manifestazione, è stato l’arricchimento più importante, ciò che alimenta le speranze verso un futuro all’insegna dei valori rappresentati dalla splendida bandiera disegnata da Tomer e Asaf Hanuka che sventola sul poster di Lucca Comics & Games, perché ciò che ci tiene qui, gli uni al fianco degli altri, è la comune passione per le storie, quelle vere, quelle che ci fanno migliorare, insieme”.

Una serie di incredibili momenti ha segnato l’Area Comics con un programma capace di celebrare i Maestri, valorizzare i talenti emergenti e i nuovi progetti editoriali – dal Project Contest alla Self Area, passando per le portfolio review dell’Area Pro – e al tempo stesso cogliere le sfide della contemporaneità. Oggi più che mai il fumetto ha un ruolo di strumento privilegiato per veicolare il dibattito e raccontare il presente, in tutte le sue complesse sfaccettature, come evidenziato nell’incontro Raccontare la guerra – Il mondo, i conflitti, il ruolo della cultura che ha visto protagonisti Emergency (Simonetta Gola) e la Comunità di Sant’Egidio (Mario Marazziti), charity partner di “Lucca Comics & Games”, insieme con Agnese Pini, direttrice del Gruppo Editoriale QN, Tito Faraci, autore e curatore editoriale per Feltrinelli, gli autori Leo Ortolani, Roberto Recchioni e Sio in dialogo con Emanuele Vietina, direttore del festival.

Quella del 2023 è stata un’edizione all’insegna del confronto e del dibattito, che ha visto alternarsi sui palchi delle sale incontri alcuni dei nomi più prestigiosi del fumetto mondiale. Per le “Voci d’Oriente”, tredici autori e autrici provenienti da Giappone, Corea, Cina e Taiwan hanno regalato incontri e firmacopie speciali ai numerosissimi fan: dal Sol Levante sono arrivati Naoki Urasawa, Hiro Mashima, Usamaru Furuya (anche protagonista della mostra Usamaru Furuya: This Time is Different a Palazzo Ducale), Masaaki Ninomiya, Kan Takahama, Keigo Shinzo, Shintaro Kago, Satsuki Yoshino, Eldo Yoshimizu. E ancora la coreana Mingwa, il cinese Liang Azha, gli esponenti di Taiwan Animo Chen e Rimui Yumin.

Tanti sono stati i momenti vissuti con passione, anche dagli ospiti, tra lacrime di commozione e la gioia data dalla calorosissima accoglienza del pubblico lucchese. Tra questi, l’emozione di Giancarlo Berardi che, in occasione dei 25 anni di “Julia”, è stato premiato a sorpresa dal Sindaco e dal presidente di Lucca Crea durante il Keynote Bonelli; Garth Ennis che confessa di non essersi mai sentito accolto così calorosamente come a Lucca in una convention; le chiacchiere sul rock nel backstage del palco del Teatro del Giglio tra Igort, Jim Lee e Naoki Urasawa (che possiede ben 40 chitarre); lo stesso Urasawa che finalmente ritira i quattro Gran Guinigi vinti nel corso degli anni per le opere seriali e che dona al pubblico degli eccezionali incontri in cui suona la chitarra, disegna dal vivo, canta e regala uno spettacolo unico. E ancora Shinzo Keigo che stupisce il pubblico mostrando l’originalità della sua arte usando un phon, una ciotola, tre barattoli e una tavoletta di legno per la sua tecnica artistica o Frank Miller, in visita alle mostre di Palazzo Ducale, emozionato in particolar modo dalle esposizioni di AkaB e Usamaru Furuya. Un grande successo sono stati pure gli eventi serali legati al mondo del fumetto, totalmente sold out: Blankets, l’opera scelta quest’anno per il progetto di graphic novel theater prodotto da Lucca Crea e Teatro del Giglio ha portato in scena il capolavoro di Craig Thompson – intervenuto con un toccante video saluto – grazie alle straordinarie interpretazioni di tre attori e con la collaborazione di Associazione Down Lucca Aps. E ancora citiamo Voci di Mezzo, che con il suo spettacolo in chiave horror ha saputo divertire e coinvolgere il pubblico.

Anche quest’anno poi hanno lasciato il segno nella Walk of Fame alcuni dei protagonisti di questa edizione: Naoki Urasawa, Jim Lee, Hiro Mashima, Garth Ennis, Usamaru Furuya. A cavallo tra il mondo del fumetto e della musica, anche Max Pezzali – ospite del festival per presentare il comic book che lo vede protagonista, disegnato da Roberto Recchioni e prodotto proprio da “Lucca Comics & Games” – è entrato a far parte di questa preziosa collezione di impronte delle mani.

Ma non è certo finita qua. Oltre 60 incontri, 20 ospiti stranieri, 4 diverse lingue (oltre all’italiano) hanno colorato di tutte le sfumature del fantasy a “Lucca Comics & Games”. Mondi immaginari e universi letterari senza confini hanno accolto lettori e lettrici di ogni età a Luk for Fantasy, l’area di “Lucca Comics & Games” dedicata al fantastico in tutte le sue declinazioni: il Padiglione San Martino, raddoppiato in dimensioni, ha accolto tre grandi gruppi editoriali per la prima volta riuniti al festival (Gruppo Mondadori, Gruppo Giunti e GeMS – Gruppo Editoriale Mauri Spagnol). Non sono mancati medi e piccoli editori, da nuove case editrici presenti per la prima volta come ADD Editore, Edizioni E/O, Il Saggiatore, L’Ippocampo Edizioni, Neri Pozza e NuiNui, oltre a Fanucci Editore, Armenia, Future Fiction, Plesio, EKT, NPS Edizioni.

Nel padiglione Carducci, l’Artist Playground che ha compiuto 25 anni, è stata celebrata dal calendario Lords for Fantasy, edito da Eterea Edizioni e il cui ricavato andrà in beneficenza ad Area Performance ODV. Intorno allo spazio d’elezione degli artisti, si sono riuniti i grandi Maestri dell’Arte Fantasy Luis e Romulo Royo, presenti con una mostra in Palazzo Ducale, Ciruelo, Karl Kopinski, lo studio Design Studio Press con l’artista Chris Ayers, e gli artisti ospiti di Corner4Art Joan Vizcarra, Tony Fernandez, Max Pedreira, Martin Rodriguez, Joaquin Rodriguez e Garotto, e l’Artist Alley dedicata ai 30 anni di “Magic: the Gathering. In occasione invece dei 50 anni della scomparsa di J.R.R. Tolkien, oltre alla mostra Other Minds and Hands: JRRT50 nel tempo e nello spazio, nel gioco e nel fumetto – realizzata grazie alla collaborazione di Oronzo Cilli, Roberto Di Meglio e Francesco Nepitello – il pubblico ha potuto conoscere l’ospite d’onore Brian Sibley. Non potevano mancare, però, le celebrazioni del XXV anno dalla pubblicazione del primo libro in Italia della saga “Harry Potter di J.K. Rowling: il festival ha ospitato infatti Miraphora Mina ed Eduardo Lima, i due graphic designer che con il loro Studio MinaLima e il lavoro sugli oggetti di scena dei film della Warner Bros. hanno dato vita e corpo concreto alle parole dell’autrice. A loro è stata dedicata la mostra MinaLima: Makers of Magic, con più di 114 prop originali e bozzetti dei film oltre a illustrazioni e immagini.

Tra i grandi ospiti della narrativa fantasy che hanno incontrato migliaia di lettori e lettrici, segnaliamo per la prima volta in Italia la regina del fantasy francese Christelle Dabos e Alexandra Bracken. Tra i grandi ritorni invece c’erano: Christopher Paolini in un seguitissimo incontro digital; e ancora A.Y. Chao, A.J. West, Pedro Oyarbide, Benjamin Lacombe, Camille Monceaux, Kim Bo-Young, James Dashner e Cecilia Randall; infine tra gli autori e autrici italiani Licia Troisi, Manlio Castagna, Fiore Manni e Paola Barbato.

Si è riconfermato anche quest’anno poi il successo dell’Area Movie, sezione dedicata al cinema e alle serie tv a cura di QMI, che con 33 ospiti, 11 anteprime, 8 incontri, circa 2000 minuti di visioni, ha incantato protagonisti e spettatori degli eventi andati in scena tra le cornici del cinema Astra, cinema Centrale e Teatro del Giglio.

Tra le personalità arrivate a “Lucca Comics & Games” per promuovere le proprie opere ricordiamo: il premio Oscar Michael Gondry, i maestri del divertimento Fabio De Luigi, Lillo e Maccio Capatonda, la leggenda del fumetto Frank Miller, gli attori Giacomo Ferrara e Domenico Cuomo, i protagonisti della serie “Noi siamo leggenda”, tra cui Emanuele Di Stefano, Giacomo Giorgio, Nicolas Maupas, Giulia Lin, Giulio Pranno e Beatrice Vendramin, e i registi Antonio e Marco Manetti, Brando De Sica e Enzo d’Alò. Il maestro dell’animazione a Lucca ha presentato il lungometraggio “Mary e lo Spirito di Mezzanotte”, ed è entrato a far parte anche lui della Walk of Fame di Lucca.

Tante le anteprime e le proiezioni speciali per i fan tra cui: “Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente”, “Five Night at Freddy’s”, “Thanksgiving”, “Il ragazzo e l’airone” e la serie tv “Tutta la luce che non vediamo”.

Fra gli eventi dell’Area Movie inoltre ricordiamo anche la presentazione del podcast “Quante Scene” con protagonista Francesco Mandelli, e della docuserie “Dove nessuno guarda – Il caso Elisa Claps”, realizzata dopo il grande successo dell’omonimo podcast di Pablo Trincia.

Nel 2023, Lucca Games ha festeggiato il suo trentesimo anniversario e, per l’occasione in un Padiglione Carducci di più di 10.000 mq, gli oltre 150 espositori hanno accolto i visitatori con appuntamenti ed eventi nel segno dei valori che da trent’anni a questa parte rendono l’Area Games un’esperienza unica. Più di 350 i tavoli che hanno coinvolto i giocatori in sessioni dimostrative e tornei di giochi di carte, da tavolo e di ruolo. Oltre 50 sono stati gli artisti fantasy presenti per celebrare i 25 anni di Area Performance e donare più di 100 pezzi originali per la consueta asta di beneficenza.

Realtà virtuale, retrogaming, innovazione, anniversari, anteprime: anche quest’anno il mondo del gaming non si è risparmiato. Disseminate tra le vie di Lucca, le 8 aree monotematiche hanno attratto, ogni giorno, migliaia di fan pronti a vivere e condividere le proprie passioni. Dal Gaming Village di MediaWorld alla Cyberpunk Area di Euronics, passando per Bandai Namco, Plaion e GameStop, i videogiocatori hanno avuto la possibilità di provare le ultime novità, partecipare a sessioni di coaching, sfidarsi e arricchire le proprie collezioni. Non poteva mancare la scena eSports, che ha trovato la propria casa al Riot Stadium, che ha coinvolto i più talentuosi pro-player italiani. Oltre 20 sono stati i panel dedicati che hanno fatto emergere le più recenti tendenze in ambito di sviluppo e innovazione. Attraverso le parole di Arnar Hrafn Gylfason (Riot Games), Rand Miller (a Lucca per festeggiare i trent’anni di “Myst”), Jean-Luc Sala (Ubisoft) e Yu Suzuki (autore di pietre miliari come “OutRun”, “After Burner”, “Virtua Fighter” e “Shenmue”) i fan hanno scoperto i retroscena e le curiosità di un viaggio iniziato oltre 40 anni fa e che non smetterà mai di affascinare e conquistare intere generazioni.

Per l’Area Junior i bambini e le bambine presenti si sono “persi” fra Nuvola Olga e Mortina, i Pokémon e il Topolino Party, le W.i.t.c.h. e le Winx, Frozen, 44 Gatti, Pinocchio & friends, e ancora Hello Kitty, i Metamostri e la presenza di Giovanni Muciaccia, per la prima volta a “Lucca Comics & Games”, ha intrattenuto il pubblico con il suo nuovo spettacolo sui meme e poi ha incontrato il pubblico di ogni età per un lungo firmacopie.

Non sarebbe poi “Lucca Comics & Games” se non ci fossero i cosplay, e anche quest’anno in migliaia, tra grandi e piccini, hanno indossato i panni dei loro personaggi del cuore. Tra parate e raccolte, come quello di “One Piece” – che ha visto oltre 600 partecipanti -, ma anche Creamy e gli Avengers, una folla colorata ha illuminato Lucca nonostante il brutto tempo. Il tutto esaurito è stato registrato alle selezioni italiane dell’ECG – Extreme Cosplay Gathering, il campionato europeo dei cosplayer, e alla Cosplay Academy, la scuola di “Lucca Comics and Games” per diventare cosplayer in maniera professionale. Da ricordare anche il raduno di X-Men e la mostra dei prop del “Doctor Who”, allestita per celebrare il sessantesimo anniversario della serie.

Ultimi, ma non ultimi, gli importanti appuntamenti alla Japan Town, che si conferma uno dei punti focali di attrazione per il pubblico del festival; l’Area Music con il bellissimo concerto che ha celebrato i 60 anni di carriera degli Oliver Onions e quello di Cristina D’Avena; e l’Area Digital, con il festival digital trasmesso in streaming su Twitch insieme ai sei host CKibe, Claudio Di Biagio, Kurolily, Yotobi, InnTale e Cydonia.

Infine si è confermato il successo del progetto Communityverse, che con la mostra “Multiverse of Metaverses” ha permesso di provare esperienze in realtà virtuale e aumentata ad oltre 12.000 visitatori, con postazioni dedicate a visori di nuova generazione e applicazioni per smartphone al confine tra gaming, marketing, intrattenimento, comunicazioni social, arte e non solo.

L’appuntamento ora è rinviato al prossimo anno!

A cura della redazione