LA SPADA E LA MAGIA

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Sorceress

Anno: 1982

Regia: Brian Stuart

Soggetto: Jack Hill e Jim Wynorski

Sceneggiatura: Jack Hill e Jim Wynorski

Direttore della fotografia: Alex Phillips Jr.

Montaggio: Larry Bock e Barry Zetlin

Musica: James Horner

Effetti speciali: John Carl Buechler e Marcus Patchet

Produzione: Jack Hill e Roger Corman

Origine: Stati Uniti / Messico

Durata: 1h e 23’

CAST

Leigh Harris, Lynette Harris, Bob Nelson, David Millbern, Bruno Rey, Ana De Sade, Roberto Ballesteros, Douglas Sanders, Tony Stevens, Martin LaSalle

TRAMA

Per mantenere i suoi poteri, il malvagio mago Traigon deve sacrificare il suo primogenito al dio Kalghara. Dopo aver dato alla luce due gemelle, Mara e Mira, sua moglie si rifiuta di dire a Traigon quale è nata per prima e fugge con le bambine piccole, convincendo un contadino ad allevarli come ragazzi guerrieri, mentre l’inseguitore Traigon le infligge una ferita mortale. La donna però riesce a trafiggerlo con una lancia e lo bandisce magicamente per 20 anni prima di morire. Anche il mago errante Krona interviene e la aiuta a sconfiggere Traigon, dando alle bambine i suoi poteri magici e quelli delle arti marziali, dicendo loro di invocare il dio Vital se mai dovessero trovarsi nei guai.

Quando Traigon ritorna, riprende a dare la caccia alle sue figlie ormai adulte con l’intenzione di sacrificarle al dio, ma le gemelle si avvalgono dell’aiuto del satiro Pando, di un giovane barbaro dai capelli ricci giocatore d’azzardo di nome Erlick e di un vichingo, Baldar, nella loro lotta per sconfiggere il proprio padre.

Intanto che la compagnia viene a formarsi, gli Scialtria, i soldati del redivivo Traigon, uccidono i genitori adottivi delle gemelle e violentano la loro sorella adottiva, proprio mentre le due ragazze tornano con i loro nuovi amici che le aiutano a sconfiggere i predoni. Arriva anche Krona in soccorso, ormai diventato vecchio, e il mago entra nel fuoco appiccato alla capanna dove abitavano le due gemelle, ma è arrivato troppo tardi per salvare la famiglia adottiva.

Dopo una serie di peripezie, alla fine le forze di Traigon catturano Erlick e Mara (che si scopre essere la primogenita) e li portano al suo castello. Erlick, innamoratosi della ragazza, viene spogliato nudo e sta per essere trafitto dal basso, ma viene liberato appena in tempo, quando rivela il suo sangue reale come figlio di un re. Traigon decide allora che il sangue reale di Erlick sarà utile per preparare Mara al sacrificio; fa quindi vestire Mara con abiti femminili e cerca di accoppiarla con Erlick. I due hanno un intermezzo romantico, che Mira riesce a sentire telepaticamente; Pando, vedendola contorcersi, si emoziona, ma Baldar, dicendo che ha giurato di proteggere le gemelle, lo trattiene. Poco dopo Baldar e Mira tentano di salvare Erlick e Mara, ma vengono gettati in una fossa. Dopo essere riusciti a fuggire, i due devono affrontare un esercito di morti viventi, ma in loro soccorso giunge Pando, che ha addestrato un esercito di abitanti del villaggio e capre, e il gruppo riesce ad avere la meglio.

Erlick intanto sta per essere costretto a sacrificare Mara con un coltello, quando si ricorda del dio Vital e lo invoca. Un dio benevolo che assomiglia ad un leone volante appare nel cielo e invia raggi di forza che scacciano il malvagio Kalghara, giunto in quel momento sul campo di battaglia. Le gemelle finalmente riescono a uccidere il padre Traigon e alla fine Erlick si ritrova sia Mara che Mira tra le sue braccia. Baldar è perplesso, ma Erlick gli ricorda che le gemelle sono, dopo tutto, “due che sono uno”, un ritornello ricordato in tutto il film… la storia si conclude con lui e le due ragazze che ridono.

NOTE

“La spada e la magia” è l’ultimo film diretto da Jack Hill (accreditato qui come Brian Stuart): è stato scritto (con Jim Wynorski) e prodotto dallo stesso regista, insieme a Roger Corman che lo contattò per realizzare una pellicola di spada e stregoneria ispirata al successo di “Conan il barbaro” di John Milius.

Secondo quanto racconta Hill (“Gli adoratori della morte”, “La ballata della morte”, “Alien terror”, “Spider baby”, “Blood bath”, “La vergine di cera”), Corman voleva girare il film nelle Filippine, poi ottenne un accordo per farlo in Portogallo. Hill visitò quel paese e scoprì che non avevano le strutture necessarie. Corman a quel punto decise di optare per farlo in Italia, ma due settimane prima delle riprese Corman disse a Hill che aveva siglato un accordo migliore in Messico, ed è proprio lì che è stato girato il film.

Nel cast figurano, fra gli altri: Bob Nelson (“La dinastia di Dracula”, “The bees”), David Millbern (“Ice spiders – Terrore sulla neve”, “Chupacabra terror”, “Deep freeze”, “Night visions”, “2001: Un’astronave spuntata nello spazio”, “The new Addams Family”, “Storm chasers”), Ana De Sade (“La montagna sacra”, “Il cavernicolo”), Tony Stevens (“La regina dei barbari II”, “Deathstalker III”) e Martin LaSalle (“The bees”).

Davide Longoni