FANTASCIENZA STORY: APPENDICE 07 – PARTE 13

RITORNO AL PIANETA ROSSO (2000) – PARTE 13

Serial & Miniserie editi e inediti

Andromeda (Andromeda o Gene Roddenberry’s Andromeda) è stata creata dal padre della famosa serie Star Trek: si tratta di un serial andato in onda con 110 episodi e cinque stagioni dal 2000 al 2005. L’astronave “Andromeda Ascendant” e il suo equipaggio subiscono una sorta di sonno criogenico in un posto misterioso situato “all’Orizzonte degli Eventi” e si risvegliano dopo trecento anni in un universo che ha subìto parecchi cambiamenti. Il comandante e l’equipaggio cercano di ricostruire l’unità planetaria, una sorta di Federazione ora scomparsa nel caos degli eventi. La serie è una co-produzione Canada/USA. In Italia le puntate sono state trasmesse in prima visione sul canale satellitare AXN di Sky a partire dal 29 ottobre 2005, e in chiaro su alcune Tv locali come Super3, Quartarete, Telestudio 61. Dal 22 settembre 2009 la serie è trasmessa in replica dal canale satellitare Fantasy di Sky. Nel 2015 è stata trasmessa da Rai 4 (ad eccezione dell’episodio 19 della quinta stagione).

Tornano sullo schermo gli eroi della Pixar per cui assistiamo alle imprese del Ranger Buzz Lightyear con i suoi soldati stellari che combattono allo scopo di proteggere la galassia dagli artigli del perfido Imperatore Zurg. Il titolo di questo serial è Buzz Lightyear da Comando Stellare (Buzz Lightyear of Star Command) ed è stato girato da Don Mackinnon e Victor Cook. La serie si compone di 65 episodi di 22 minuti ognuno ma è stato realizzato anche un cortometraggio intitolato Buzz Lightyear da Comando Stellare – Si parte! della durata di 67 minuti. Il serial, in Italia, è stato trasmesso da Disney Channel e Toon Disney.

I cieli di Escaflowne (Tenku no Escaflowne, in USA A Girl in Gaea) di Kazuki Akane è un’altra serie di animazione in 26 episodi della durata di 30 minuti l’uno. La storia è ambientata su Gaea, un mondo fantastico che si trova oltre il cielo della Luna. Quando Hitomi, una giovane, si ritrova su questo mondo fantastico scopre di essere la chiave di un progetto dal quale dipende il futuro del pianeta.  Con lo stesso titolo è uscito anche un lungometraggio con la sintesi della serie ed esiste un altro serial, girato da Yashiro Yuzuru con differente trama e personaggi. In Italia, l’anime de I cieli di Escaflowne è stato pubblicato in 5 DVD dalla Dynamic Italia ed è stato trasmesso dalla rete MTV.

Cleopatra 2525 (Cleopatra 2525) è un serial composto di 28 episodi e due stagioni entrambe di 14 episodi l’una. La prima è composta da episodi di 20 minuti, mentre la seconda è di 40 minuti. Una giovane lap-dancer viene posta in un sonno criogenico nel 2001 e viene scongelata accidentalmente nel 2502 da due donne guerriere che combattono contro dei crudeli robot che hanno conquistato la Terra. Si nascondono in caverne sotterranee dove è esiliato il resto dell’umanità sopravvissuta assieme ad altre strane creature.

Creature (The Lost World Stories II o Adventures of Lost World) di Richard Franklin appartiene al serial The Lost World – L’Incredibile Avventura, un serial TV in due stagioni per un totale di 44 episodi e conosciuto anche come semplicemente The Lost World. Nella videocassetta uscita a suo tempo ci sono tre episodi della serie. Nel primo gli esploratori incontrano nel mondo perduto i resti di Atlantide, feroci dinosauri, piante primitive e poi, nel secondo, strane e pericolose creature preistoriche estremamente aggressive e geneticamente mutate da un emulo del professor Moreau. Nel terzo episodio incontreranno addirittura due viaggiatori del futuro, uno dei quali è la pronipote di uno dei dispersi che vuole impedire all’antenata di abbandonare l’acrocoro preistorico per non spargere nel mondo un virus della peste altamente letale, ma il secondo dei viaggiatori persegue l’esatto scopo contrario e questo perché egli troverà la cura per i superstiti e diventerà estremamente potente pur se su un mondo devastato.

Dark Angel (Dark Angel o James Cameron’s Dark Angel) è stata una serie che ha ottenuto un certo successo ed è servita alla sua protagonista, Jessica Alba, per fare carriera. Era composta da un pilot di 120 minuti e poi 41 episodi da circa un’ora. La protagonista è una ragazza geneticamente modificata e diventata un killer perfetto. Fugge dalla base-laboratorio dove è stata creata ed è inseguita costantemente dai militari che vogliono riprendersela. L’incontro con un giornalista cambia la sua vita quando questi le propone di combattere, grazie alle sue possibilità, contro il potere delle multinazionali e dei militari. Era apparentemente ambientata in una Seattle di un prossimo futuro e fu girata a Vancouver negli studi della Lions Gate. E’ andata in onda per la prima volta su Italia 1 dal 21 gennaio all’8 ottobre del 2003. Lo scrittore Max Allan Collins ha scritto una trilogia di romanzi tratti dalla serie: “Dark Angel: Prima dell’alba” (2002), un prequel ambientato tra il 2009 e il 2019; “Dark Angel: Skin Game” (2003), ambientato invece tra il marzo e il maggio del 2021; e “Dark Angel: After the Dark” (2003), ambientato nel dicembre 2021. Per quanto riguarda “Dark Angel: The Eyes Only Dossier” (2003) è invece una collezione di documenti sulle indagini di Solo Occhi. Nel 2003 è stato inoltre distribuito un videogioco, “James Cameron’s Dark Angel”. Nell’episodio della prima stagione intitolato “Operazione Brin”, un uomo chiede a Lydecker se sia al corrente della situazione del Vaticano dopo l’elezione del nuovo Papa, che si è schierato contro i loro alleati nel Parlamento italiano; successivamente l’uomo, in maniera implicita, chiede a Lydecker di far uccidere il Pontefice. Nella versione italiana, nel discorso non vengono citati né il Vaticano né il Parlamento italiano.

Dune – Il destino dell’universo (Dune), conosciuto anche come Frank Herbert’s Dune per la regia di John Harrison, è una miniserie televisiva in tre puntate dai fondali fin troppo dipinti. La sua durata totale è di 273 minuti ed è tratta dall’omonimo romanzo di Frank Herbert. Dal libro era già stato tratto nel 1984 il film Dune di David Lynch. È stato poi anche girato un seguito: la miniserie I figli di Dune del 2003. Qui due famiglie, quella del Duca Leto Atreides e quella del Barone Harkonnen, si ritrovano divise da una questione di interessi. Il Duca deve difendere il suo regno dal nemico e nello stesso tempo amministrare Dune, un vasto e inospitale deserto, nel quale una goccia d’acqua vale una fortuna. Ma Dune è anche il pianeta di un inestimabile tesoro. Qui infatti, cresce la spezia dagli straordinari poteri.

FLCL (Furi Kuri) è una miniserie animata giapponese, diretta da Kazuya Tsumaraki, Masahiko Otsuka, Shouji Saeki e Tareshi Ando, in 6 episodi da 22 minuti cadauno: la storia è ambientata in un futuro prossimo, nella città di Mabase. Lì sorge lo stabilimento della Medical Meccanica, un edificio la cui forma ricorda molto da vicino quella di un ferro da stiro e dove vi si fabbricano apparecchi elettrosanitari. In questa città vive anche Naota che si trova spesso in compagnia di Mamimi, la fidanzata del fratello il quale è partito per gli Stati Uniti. Ora accade che un giorno Naota venga investito da una Vespa dallo strano colore giallo canarino e poi viene pure colpito alla testa dalla chitarra elettrica che la guidatrice ha con sé. La fanciulla dice di essere una extraterrestre clandestina e viene assunta come cameriera nella casa di Naota. Gli avvenimenti precipitano quando dal bernoccolo sulla fronte di Naota, causato dalla chitarra elettrica della ragazza, cominciano a uscire gli oggetti più strani e impensati, compreso un robot domestico. In Italia FLCL è stato pubblicato da Dynit in 3 DVD usciti nel 2005; negli Stati Uniti è stato trasmesso su Cartoon Network a partire dal 5 agosto 2003.

Gear Fighter Dendoh (Gear Senshi Dendoh) è ancora un serial animato giapponese conosciuto anche come L’Invincibile Dendoh, creato e diretto da Mitsuo Fukuda: in tutto sono 38 episodi di 22 minuti cadauno. In Italia è stato mandato in onda da Rai 2 nell’estate del 2004 e in seguito replicato anche su Ka-Boom a partire dal settembre 2013 e su 7 Gold dal novembre 2014. La storia inizia con quello che sembrava essere un meteorite e che era caduto in Giappone. Ma non lo era affatto, perchè da esso se ne esce una ragazza con in mano due strani congegni. Diciassette anni dopo la Terra subisce l’attacco di robot provenienti dallo spazio: quando il massacro sembra inevitabile, ecco sorgere dal terreno un enorme robot che risponde al nome di Gear Fighter Dendoh, un’arma tattica che appartiene a un’organizzazione che difende la Terra e che risponde al nome di GEAR (Guard Earth & Advanced Reconnaissance). Gli attaccanti, i crudeli Gulfer, avrebbero in programma la distruzione totale della razza umana… avrebbero…

Hand maid May (Hand maid Mei) è sempre un serial animato del Sol Levante creato da Jyuzo Mutsuki con la regia di Shinichiro Kimura: dieci episodi di 25 minuti circa (a cui si deve aggiungere uno speciale nel 2001 ed un OAV nel 2003). La serie narra le vicende e le vicissitudini di Kazuya, che un bel giorno si vede recapitare un pacco contenente una cyberdoll. Le cyberdoll sono androidi femminili specializzate in varie mansioni. May è il nome della mini-droide che il nostro protagonista riceve e con la quale inizierà una convivenza molto particolare. Tutte le cyberdoll in commercio sono legate da un filo molto stretto e le loro esistenze sono accomunate da oscuri intrighi che durante la storia verranno dipanati. La trama è suddivisibile su vari ambienti: quello sentimentale, quello riflessivo e quello “giallo”. L’aspetto sentimentale è forse quello più evidente, infatti fra Kazuya e la sua doll inizia a nascere un sentimento, propiziato anche dalla strana intelligenza di May che in ogni suo comportamento sembra essere un’umana a tutti gli effetti. L’aspetto riflessivo, molto simile a colossi come Ghost in the Shell, esorta a riflettere, anche se in positivo, sull’intelligenza artificiale e sui suoi risvolti non necessariamente negativi. Infine la trama gode di una buona dose di mistero che attanaglia l’esistenza delle cyberdoll e della società che si cela dietro la loro creazione. L’80% della narrazione si focalizza sui rapporti che i vari protagonisti, e le varie doll, intraprendono fra di loro: questo aspetto trasforma la serie in una del tipo harem incentrato sull’unico personaggio maschile di spicco. In Italia è stato distribuito in tre DVD a partire da giugno 2004 da Dynit per il mercato home video.

The Immortal è un serial quasi totalmente inedito: alla regia, tra gli altri, si sono succeduti Michael John Bateman, Harley Cokeliss, Scott Summersgill e Bill Corcoran. Si tratta di un serial candese composto da 22 episodi di circa 60 minuti l’uno. In Italia due episodi, sotto il titolo Lo Sguardo del Diavolo, sono stati messi su VHS. Questa è la storia: Raphael è un immortale ed è anche un cacciatore di demoni. Durante le sue battute contro i demoni che infestano la Terra, si scontra con qualcuno di loro in grado di usare tecnologie fantascientifiche pur di dominare il pianeta.

The invisible man (The invisible man) è un serial TV composto da 46 episodi di 50 minuti e in videocassetta sono usciti, per il momento, il pilot e tre episodi (3 VHS). Questa la trama da cui si dipana poi il serial: grazie all’intervento del fratello un giovane ladro accetta di uscire dal carcere per essere sottoposto a un esperimento, deve farsi impiantare nel cervello una ghiandola capace di renderlo invisibile. Il fratello viene ucciso e il ragazzo entra in una organizzazione segreta che impedirà che egli venga ridotto alla pazzia dal nuovo innesto e ciò in cambio delle sue prestazioni come agente. In Italia il serial è stato presentato il 13 luglio 2004 su Italia 1 a notte tarda.

Life force, altro serial purtroppo inedito, è composto da 13 episodi di trenta minuti l’uno, è inglese e anche lui ci trascina in una Terra devastata e futuribile: il continuo alzarsi della temperatura sulla Terra ha sciolto i ghiacci polari che hanno sommerso il pianeta. Gran parte di quella regione conosciuta una volta come Inghilterra è sotto l’acqua. Gli scienziati sono stati incolpati di questi eventi e molti di loro ora lavorano segretamente allo scopo di formare un nuovo Governo Federale la cui dura legge venga fatta eseguire da un’apposita agenzia detta “La Commissione”. Vi sono inoltre dei senza tetto e dei “Senders”, un prodotto della ingegneria genetica dotati di poteri telepatici, ma sulla piccola isola di Black Combe vi sono anche due sopravvissuti che hanno fondato una scuola per creare una nuova e ben diversa generazione di scienziati e tra questi allievi vi sono pure dei Senders. La Commissione vigila e fa un’incursione nella scuola arrestando i due sovversivi insegnanti…

Un serial di animazione è Loonatics Unleashed, diretto da Dan Fausett. Sono 26 episodi da 25 minuti l’uno divisi in due stagioni e questo è il suo incipit: un meteorite si abbatte sulla Terra causando lo spostamento dell’asse di rotazione del pianeta e provocando strani fenomeni, fra cui la pioggia che cade dal basso verso l’alto, un crepuscolo perpetuo che avvolge Acmetropolis e, soprattutto, alcuni abitanti della città che acquisiscono straordinari superpoteri. Nascono così i Loonatics Unleashed, che conservano la grande ironia dei loro antenati, ma che grazie alle loro incredibili doti sono ancora più “super” dei loro bis-bis nonni. Il loro compito è proteggere Acmetropolis dalle nuove minacce provenienti dallo spazio. Ecco i protagonisti: Ace Bunny, pronipote di Bugs Bunny e leader della squadra, che ha la capacità di emettere raggi ottici ed è campione nelle arti marziali; Lexi Bunny, discendente di Lola Bunny, che riesce a far esplodere gli oggetti con il pensiero ed è incredibilmente agile; Danger Duck, bis-bis nipote di Daffy Duck, che è un egocentrico che tenta di spodestare Ace dal suo ruolo di leader; Rev Runner che, come il suo antenato Road Runner, è superveloce; Slam Tasmanian, il Taz di nuova generazione, che è il peso massimo del gruppo e che punta tutto sulla sua forza; Tech E. Coyote, discendente di Wile E. Coyote, che è la mente della squadra e si occupa dei marchingegni e della sicurezza. Ovviamente, non potevano mancare i cattivi. Tra questi: Gunnar The Conqueror, leader di un gruppo di robot vichinghi; Ringmaster, che gestisce un circo di animali mutanti; e Il Professor Zane, scienziato pazzo che ha creato un mostro amante del cioccolato. E’ stata trasmessa in Italia su Cartoon Network il 4 dicembre del 2006.

Malice@Doll è una miniserie animata, che risulterebbe inedita, diretta da Keitaro Motonaga. Sono tre episodi di trenta minuti che narrano la storia di Malice, una Bambola (cioè una Prostituta Robot) che in un ipotetico e decadente futuro “vive” in una specie di “parco divertimenti” dedicato a soddisfare i piaceri sessuali degli umani. L’umanità però è scomparsa ormai da tempo, e la “vita” di Malice scorre sempre uguale, priva di sogni o di semplici novità. Un giorno però, nel suo consueto giro per il parco, mentre è alla ricerca del Riparatore per dei difetti a delle parti meccaniche del suo corpo, si imbatte in una creatura del tutto nuova, la quale le fa un immenso dono. Ma si sa, ogni medaglia ha il suo risvolto.

Nia Andā Sebun (Titolo USA: NieA_7 – Domestic poor @nimation o NieA Under 7) è un serial d’animazione diretto da Johei Matsuura, Mamoru Kobe, Mitsuhiro Yoneda, Takuya Sato, Tomokazu Tokoro, Tomoko Izaki Yasuhiro Geshi, Yoshiharu Yamaguchi. Si tratta di 13 episodi ognuno di 25 minuti e le protagoniste sono Mayuko, una studentessa di umili origini, e NieA, una scatenata extraterrestre che vive nel suo armadio. La serie ha un tono da commedia comica, diventando sempre più profonda man mano che la storia va avanti, approfondendo il rapporto fra Mayuko e NieA e la loro particolare amicizia. La serie è stata edita in Italia dalla Dynamic in 5 VHS uscite nel 2002. Al momento, non esiste un’edizione italiana in DVD. NieA_7 potrebbe essere un anagramma per “ALieN”.

Platinumhugen Ordian (Ginsou Kikou Oodian) è un altro dei tanti serial di animazione giapponesi composto di 24 episodi da 24 minuti diretto da Masami Obari e posto in commercio dalla Dynit: Kananase Yu è solo un normale liceale. Dato che possiede nel suo essere le conoscenze per pilotare un mecha, è reclutato dalla Organizzazione Militare Internazionale, come pilota collaudatore potenziale per una nuova armatura mobile. Tuttavia, a quanto pare ci sono altre giovani reclute intorno alla sua età, tra cui uno dei suoi compagni di classe, e che sono stati chiamati anche loro come piloti collaudatori. Ora Kananase Yu deve dimostrare che lui è il meglio.

Power Rangers Lightspeed Rescue (Titolo alternativo: Operation Lightspeed – titolo del primo episodio) vede alla regia Isaac Florentine, Worth Keeter e altri… Sono 40 episodi di 30 minuti ognuno che sono stati trasmessi dall’autunno 2002 su Fox Kids, poi dal 12 giugno 2011 su Fresbee: Diabolicus, il perfido dittatore che governava incontrastato il nostro pianeta, si è liberato dalla sua prigionia e sta distruggendo la galassia. I nuovi Power Rangers entrano in azione…

Qualsiasi cosa sia successa a Robot Jones (Whatever happened to Robot Jones) è una miniserie animata di 14 episodi di 7 minuti ognuno divisa in due stagioni sotto la regia di Grag Miller: Robot Jones è un automa che vive in una piccola città nel Delaware durante i primi anni ‘80. All’apparenza è un normale studente che cerca di imparare la natura umana partecipando al Polyneux Middle School, dove trova tre nuovi amici: Socks, un ragazzo alto con i capelli ricci e biondi, Mitch i cui occhi sono nascosti dai suoi lunghi capelli, e Cubey, un ragazzo con grandi occhiali da sole. Incontra anche Shannon, una ragazza che gli piace per la protesi della gamba. In ogni episodio, il Robot, di solito con l’aiuto dei suoi amici, entra in una imbarazzante situazione causata dalla sua inettitudine sociale e dalla mancanza di comprensione altrui. In alcuni episodi sarebbe stato tormentato dall’apparente genialità di due fratelli gemelli: Lenny e Denny Yogman. Ogni episodio è comunque un passo avanti per capire e diventare umano.

Starhunter è invece un serial canadese inedito creato da Daniel D’Or e Philip Jackson. Sono 44 episodi di 25 minuti l’uno e divisi in due stagioni che ci portano nell’anno 2275 con il cacciatore di taglie Dante Montana e il suo equipaggio composto da un’accozzaglia improbabile: sono incaricati di catturare dei pericolosi criminali interplanetari, tra cui una forza malvagia che Dante pensa abbia rapito suo figlio. Nel frattempo organizzazioni segrete stanno cercando di sbloccare i segreti del Divinity Cluster, che si pensa possa dare il dominio sull’Universo.

Strangerers è un altro serial inedito di 60 minuti per 10 episodi e questa ne è la trama: non sempre gli alieni sono feroci, non sempre sono gelatinosi, viscidi e mucillaginosi no, possono essere anche dei perfetti incompetenti ed essere assolutamente all’oscuro delle abitudini umane e da questa divertente premessa si sviluppa la serie.

Incredibile a dirsi ma abbiamo anche un serial di animazione italiano e pure di fantascienza, anche se per bambini. Questa inusuale perla rara s’intitola Tommy & Oscar di Iginio Straffi: 52 episodi di 26 minuti ognuno e trasmessi su Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai Gulp. I protagonisti principali sono Tommy, un bambino terrestre, e Oscar, un alieno rosa caduto sulla Terra casualmente e proveniente dal Pianeta della Musica “Pianota” con poteri trasformistici straordinari e la particolarità di cibarsi di note musicali. Le avventure di Tommy & Oscar sono ambientate a Rainbow City, città del Pianeta Terra, in un contesto multirazziale che ricorda molto la classica provincia americana.

Ufo Baby (Dā! Dā! Dā!) di Hiroaki Sakurai è ancora un serial giapponese di animazione composto da 78 episodi da 22 minuti l’uno: in seguito alla partenza dei suoi genitori per l’America, Miyu Kozuki viene ospitata a casa di un amico di famiglia, il signor Saionji, che presto parte per l’India e lascia la ragazza da sola insieme al figlio, Kanata. La vita dei due ragazzi, coetanei, viene sconvolta dall’arrivo di un neonato alieno, Lou, giunto sulla Terra dal pianeta Otto a causa di una distorsione spazio-temporale insieme al suo alien-sitter Baumiau. In attesa che Baumiau riesca a riparare l’astronave per tornare a casa, Miyu e Kanata accettano di ospitarli, affezionandosi molto a Lou, che crede siano i suoi genitori. La convivenza, però, darà luogo a situazioni comiche e imbarazzanti. E’ stata trasmessa da Rai 2 dal settembre del 2001.

L’ultima spiaggia (On the beach) di Russell Mulcahy è invece un remake dell’omonimo film e dato su Hallmark in una miniserie in due puntate a partire dal 16/12/01: le radiazioni atomiche hanno distrutto ogni forma di vita umana nel mondo, i venti stanno ora portando le mortali radiazioni nell’ultimo posto dove ancora ci sono dei superstiti, in Australia. La fine avviene rapidamente e sul mondo cala un definitivo silenzio.

Vandread (Vandread) di Takeshi Mori è di nuovo un serial animato giapponese inedito in due stagioni con 26 episodi in totale da 20 minuti l’uno. Il serial è composto da due serie di 13 episodi, uno special (Taldohuen) e da un OAV (Gekitouhen): in un futuro non sappiamo quanto prossimo gli uomini e le donne sono in conflitto tra loro e gli uomini stanno ovviamente perdendo. Le loro speranze di riscatto si rivolgono a una nuova corazzata, ma la flotta delle donne provvede a distruggerla parzialmente. Un ragazzo, caduto prigioniero delle avversarie farà da filo conduttore di una vicenda che vedrà gli uomini e le donne nuovamente costretti a convivere per respingere un attacco alieno.

(13 – continua)

 

Giovanni Mongini & Mario Luca Moretti