FANTASCIENZA STORY: APPENDICE 06 – PARTE 05

ZONA RECUPERO – PARTE 05

Serial editi e inediti – parte 02

The last train è una miniserie inglese composta da 6 episodi di 60 minuti ognuno e sta tra il catastrofico e la sopravvivenza. Su un treno in direzione di Sheffield solo Harriet Ambrogio sa cosa sta per accadere: una collisione imminente da parte di un asteroide. Un contenitore di materiale criogenico cade dal suo zaino e riversa il suo contenuto nella carrozza, congelando criogenicamente tutti i passeggeri. Qualche tempo dopo essi si riprendono ed escono dal tunnel in cui era precipitato il loro treno, e cominciano a esplorare un mondo molto diverso. Il loro nuovo ambiente comincia a mostrare la sua vera natura: due del gruppo sono attaccati da cani rabbiosi e piogge acide costringono gli altri sopravvissuti a mettersi al riparo. Poi scorgono una lapide datata marzo 2012, il primo segno che i sopravvissuti sono stati congelati almeno per 13 anni. Il gruppo si dirige verso la città per trovare qualcuno. Harriet spera di trovare Jonathan e generi di prima necessità, ma tutte le forniture sono scomparse, così come lo è Jonathan, che ha lasciato un messaggio criptico per Harriet: divulgare la posizione di Arca. Molti stanno cominciando a rendersi conto dei problemi di sopravvivenza che incontreranno e Roe, accortosi di questo, vorrebbe abortire il suo bambino non ancora nato piuttosto che fargli affrontare un mondo così duro. Inoltre, Colin trova un’altra tomba, datata marzo 2012, e informa il gruppo che forse il loro congelamento non era una questione di settimane, ma che i tredici anni passati sono realistici. Il gruppo si dirige così verso nord alla ricerca della misteriosa Arca, ma è un vagabondare unico. Pensano di aver trovato un segnale da altri sopravvissuti, ma, purtroppo, porta solo a una casa colonica abbandonata. Sono alla ricerca di acqua dolce. Inseguono con un furgone un cinghiale, ma il mezzo si blocca, e molti degli uomini seguono gli strilli della bestia fino a una vecchia raffineria. Durante la ricerca del cinghiale, una pantera li attacca, ma è poi uccisa. E così consumano il loro primo pasto nel duro mondo nuovo. Uno di loro, Jandra, cade nel pozzo della raffineria. Jandra è in condizioni critiche dopo essere caduto e il gruppo (meno Leo) è costretto a coprirsi quando la pioggia acida ricomincia. Il viaggio è nuovamente sconvolto dal fiume Tees, rigonfio d’acqua anche se Hild mostra loro un campo estivo abbandonato dove trovano una barca custodita da tre sconosciuti. Lo scontro è inevitabile, e Harriet è costretto a uccidere un uomo, e con successo mettono in acqua la barca. Tornano poi indietro verso il furgone e scoprono che Jandra è morto, ma il loro dolore viene interrotto dall’arrivo di più uomini a cavallo, che hanno aperto il fuoco contro di loro. Il gruppo è costretto a fuggire sempre alla ricerca della mitica Arca. I sopravvissuti, ancora in fuga dai cavalieri armati, attraversano confini segnati da avvertimenti di peste e si rifugiano in un’altra località apparentemente deserta. Tuttavia, ben presto scoprono che il villaggio è abitato da due sopravvissuti pacifici: un uomo e sua figlia, che sono sopravvissuti all’apocalisse nascondendosi in una miniera. Vengono così a conoscere la data esatta del loro risveglio. È il 2050. Harriet li convince che il suo gruppo viene da sud ed è sopravvissuto rimanendo nella metropolitana, e mentre tutti brindano con l’alcol e i servizi offerti dal pub locale, lui e Hild scoprono la vera natura degli abitanti del villaggio. Il furgone brucia mentre arrivano uomini armati a cavallo che sono tenuti a bada da Mick e Colin fino a quando tutti sono al sicuro in chiesa. Una volta che tutti si sono ritirati all’interno, si scopre che essa è un santuario per i bambini, visto che ora tutti sono sterili. Il gruppo riprende il viaggio. E’ passato del tempo e giungono finalmente alla leggendaria Arca solo per trovarla vuota. Pur cercando l’ingresso dell’Arca, Austin viene catturato dalla folla all’esterno, e un geloso Colin sigilla la porta, lasciando fuori Mick intrappolato. Gli altri sopravvissuti, dichiarando di aver bisogno di forniture mediche per la prossima nascita del bambino di Hild, lasciano che gli esterni prendano Mick e Austin. Roe sospetta che Colin sia responsabile per la cattura di Mick, e minaccia di ucciderlo. Nel frattempo Harriet parte tutto solo per riunirsi finalmente con Jonathan, anche se l’uomo che incontra non è lo stesso che ha lasciato alle spalle… “Non sparate, lei ha un bambino!”. In quel mondo sterile, in mezzo a lotte per la sopravvivenza, dove ogni brutalità è concessa tutti i sopravvissuti si riuniscono intorno a Hild che dà alla luce una bambina sana. Il deposito ferroviario indicato nel programma, che si dice essere la stazione ferroviaria di Sheffield, è il relitto della stazione ferroviaria Manchester Mayfield a Manchester. Il campo descritto nell’episodio 4 è un vecchio luogo che si trova a Pontin, colonia in Prestatyn, nel Galles del Nord (Torre Beach Holiday Camp). Il villaggio “Mareby” nell’episodio 5 è Wardle, un piccolo villaggio nel Greater Manchester, nei pressi di Littleborough e Rochdale. La struttura chiamata Arca descritta nell’episodio 6 era la Power Station Thorpe Marsh, che si trovava a cinque miglia a nord est di Doncaster; ed era in quel momento, in fase di demolizione. La serie è stata scritta da Matthew Graham.

The Lost World – L’incredibile avventura (The Lost World) è un serial canadese liberamente tratto da Il Mondo perduto di Sir Arthur Conan Doyle: alcuni episodi, pilot compreso, sono usciti in videocassetta, mentre in televisione la serie si chiamava Mondo Perduto e fu trasmessa su Rai 4 e poi su Rai 3. La serie constava di 66 episodi da 45 minuti. Tra i produttori vi era John Landis, cultore dei B-movie d’avventura anni Cinquanta, da lui stesso celebrati nel film a episodi Donne amazzoni sulla Luna. La terza stagione è l’ultima e non aveva un finale vero e proprio e questo perché era prevista una quarta e anche una quinta stagione che non furono mai realizzate per i soliti problemi economici. In seguito i produttori rivelarono alcuni dettagli sulla quarta stagione. Per esempio si apprese che il professor Arthur Summerlee fosse ancora vivo nel regno di Avalon e anche altri dettagli circa il passato di Marguerite e Roxton. Sul web era stata aperta una petizione per la realizzazione della quarta stagione, ma senza risultati confortanti. Jennifer O’Dell progettò da sola il proprio costume striminzito formato da gonna e top da indossare durante tutta la serie. Il serial venne originariamente trasmesso in America in pay-per-view su DirecTV, ma la versione pay-per-view conteneva scene di nudo per cui le versioni successive furono censurate.

Mirai Shounen Konan 2 -Taiga Daikoben (titolo internazionale: Taiga Adventure) è un serial animato diretto da Hideki Mitsui in 24 episodi di 26 minuti. Taiga viaggia con suo padre, un archeologo, le cui ricerche lo portano in ogni parte del mondo. Ora sono in Sud America a studiare alcune rovine che sono state scoperte e dove si trovano davanti a una gigantesca statua di pietra che raffigura un uccello. La statua è lunga più di cinquanta metri, ma le sorprese non finiscono qui perché il grande uccello prende vita e se ne vola via. Dopo lunghe ricerche i due scoprono il perché di questo straordinario evento: l’uccello si chiama “Oobats” e non deve riunirsi a ciò che viene chiamato “Oopartsegg” perché se questo avverrà ne nascerà un’arma in grado di distruggere l’universo intero. L’uccello di pietra si è risvegliato proprio per assolvere questo compito e cioè riunirsi all’Oopartsegg e Taiga deve impedirlo a tutti i costi.

Nanako – Manuale di genetica criminale (Nanako Katai Shinsho) è ancora una miniserie animata giapponese diretta da Hiroshi Negishi: sono 6 episodi da 30 minuti l’uno posti in DVD dalla Dynamic. Nanako Shichigusa è infermiera presso il Policlinico Ogami, un istituto privato molto particolare: infatti per questo ospedale gira spesso gente molto strana… streghe, sacerdoti, santoni, alieni e quant’altro… Proprio il Primario e padrone della clinica, il dottor Kyoji Ogami, pare il più misterioso di tutti, trovandosi spesso coinvolto in singolari colloqui con capi di superpotenze e leader religiosi che finanziano le sue strane ricerche e gli danno incarichi tra i più astrusi; misterioso è anche il rapporto che lega Ogami a Nanako, in quanto spesso e volentieri si intravedono foto di Kyoji da piccolo, vezzeggiato da una Nanako tale e quale a com’è ora.

Power Rangers Lost Galaxy (Power Rangers Lost Galaxy) è un serial di una sola stagione prodotto da una collaborazione tra Stati Uniti, Francia e Giappone. La prima TV in Italia è stata l’11 aprile 2011 su Fox Kids e in seguito in chiaro su Italia 1. Una colonia spaziale di nome Terra Venture, parte per un lungo viaggio alla ricerca di un pianeta che possa essere abitabile. A bordo troviamo anche un clandestino di nome Leo che si è imbarcato allo scopo di seguire il fratello. Una volta scopertolo e inserito nell’equipaggio, durante una missione di addestramento, Leo incontra un alieno che lo porta sul suo pianeta comandato dal crudele Scorpius. Con l’aiuto di Magna Defender, un grande guerriero che odia Scorpius, i Power Rangers sconfiggeranno il nemico…

Relic Hunter (Relic Hunter) è un buon serial composto da 66 episodi di 45 minuti per un totale di tre stagioni. La protagonista è Sidney Fox, un’archeologa e, più precisamente, una versione al femminile di Indiana Jones. E’ sempre in giro per il mondo a cercare manufatti e vestigia incontrandosi spesso con la magia e il mistero, ma anche con la fantascienza. In Italia è stata trasmessa su Italia 1 dal 2001 al 2003 e dal 29 agosto 2016 è stata replicata su Paramount Channel nel formato panoramico 16:9. Le trame in Relic Hunter si prendono spesso grandi libertà con la storia su cui esse sono apparentemente basate. Le figure e gli aneddoti storici sono frequentemente rappresentati e vi è inoltre un elemento soprannaturale che si è sviluppato in molti degli episodi della terza stagione. A suo credito, tuttavia, lo spettacolo presenta riferimenti alla cultura accademica e all’antropologia visti in modo favorevole come raramente accade nella televisione generalista. Nelle puntate in cui viene rappresentata l’Italia, come spesso capita in generale nelle serie tv americane, le grandi città italiane come per esempio Milano, Roma, Napoli, appaiono come piccoli borghi dove i personaggi usano spesso il motorino (Vespa) e ci sono scene non conformi alla realtà attuale, personaggi che mangiano la pastasciutta dentro il museo e la visione dell’Italia è quella di 50 anni prima, nonostante le puntate si svolgano nell’epoca attuale. Le scene del Trinity College sono state filmate al St. George Campus (la sede centrale) presso l’Università di Toronto, in Canada. I luoghi di riferimento del campus, ben presenti in tutta la serie, comprendono l’Istituto Superiore Victoria e la Soldier’s Tower (direttamente adiacente alla Hart House). Benché il telefilm sia ambientato in moltissimi luoghi del mondo, la maggior parte delle scene sono state girate in Canada.

Inghilterra e Canada realizzano un curioso serial: The Secret adventures of Jules Verne ideato da Gavin Scott. Si tratta di 22 episodi di trenta minuti cadauno: Jules Verne, con l’aiuto di Passepartout, di Phileas Fogg e di sua figlia Rebecca, debellano un complotto per riportare la monarchia in Europa.

The Secret Files of the Spydogs è un serial d’animazione ad opera di Dave Simon composto da 13 episodi di 30 minuti: i cani possiedono un’organizzazione supersegreta controllata da Dog Zero. Il compito di questa organizzazione è quello di vigilare per la salvezza del genere umano contro ogni pericolo.

Silent Moebius (Silent Mobius) di Hideki Tonakatsu è ancora un serial di animazione giapponese di 26 episodi di 23 minuti: Tokyo, 2027. Da quattro anni è stata costituita l’AMP (Attacked Mystificated Police), una divisione della polizia creata per prevenire e combattere le demoniache presenze che stanno minacciando la stessa sopravvivenza della megalopoli. Katsumi, Kiddy, Nami, Lebia, Yuki e Rally sono le sei giovani poliziotte dotate di facoltà paranormali e capacità telecinetiche che compongono questa particolarissima squadra di polizia. E’ scritto e disegnato da Kia Asamiya nel 1988, da cui sono stati tratti due film e una serie televisiva anime. In Italia il manga è stato edito dalla Marvel Manga.

Sol Bianca – L’eredità perduta – VOL. I & II (Soru Bianka – Titolo internazionale Sol Bianca: The Legacy) di Hiroyuki Ochi è una miniserie giapponese animata che inizialmente era un OAV anime in due episodi prodotto nel 1990 dalla giapponese AIC per il mercato home video. Il cartone è stato distribuito in Italia da Yamato Video in videocassetta, sempre per il mercato home video. Nel 1999, sempre la AIC, ha prodotto l’OAV Sol Bianca – L’eredità perduta (Sol Bianca: The Legacy), un remake in sei episodi dell’opera, che riprende la storia dall’inizio introducendo qualche variante. Anche questo OAV è stato distribuito in Italia dalla Yamato Video per il mercato home video. La serie completa è composta da 3 episodi da 30’ l’uno ed è divisa in due DVD. Questa è la storia: dopo aver esplorato il cosmo per 400 anni, la razza umana sembra essersi dimenticata del fascino dello spazio, complice una guerra spaventosa. L’universo è adesso diventato l’habitat dei pirati dello spazio che percorrono le rotte siderali alla ricerca di tesori scomparsi tra leggende e miti di un tempo ormai lontano. Tra queste navi spaziali c’è anche la Sol Bianca con un equipaggio tutto al femminile a cui dà la caccia l’esercito del Terra Force.

Spider Man Unlimited (Spiderman Unlimited), regia di Patrick Archibald, è una serie animata in 13 episodi di circa 22 minuti: questo serial è ambientato nella Contro-Terra, un mondo uguale alla Terra ma posto in un’altra dimensione, accessibile tramite un portale nello spazio extraterrestre. In questo mondo appaiono diversi nemici classici dell’Uomo Ragno, in versione locale. Peter Parker e J. Jonah Jameson si trovano, insieme a una robusta folla, nelle vicinanze di una piattaforma di lancio di uno Space Shuttle; è questo un lancio importante per il direttore del Daily Bugle: suo figlio John sta per partire per una missione nello spazio, per esplorare il passaggio dimensionale vicino alla Terra recentemente scoperto e il pianeta al quale conduce. Una missione molto delicata, dal momento che nessuna delle sonde inviate è riuscita a fare ritorno. Peter sta scattando alcune foto, quando scorge la coppia Venom – Carnage risalire a tutta lena la piattaforma di lancio; Peter lascia perdere le foto, si defila, indossa il costume dell’Uomo Ragno, e si getta all’inseguimento dei due simbionti; riesce a raggiungerli sullo scafo dell’astronave in partenza, ma viene miseramente sconfitto e precipita. Poco dopo il segnale dell’astronave si smorza e tutti danno la colpa della scomparsa di John Jameson al malconcio Uomo Ragno. Viene poi organizzato in tutta fretta un altro lancio per indagare sull’accaduto; Peter vuole assolutamente fermare Venom e Carnage, indossa così un nuovo costume dotato di un’elevata tecnologia, e così “armato” si impossessa di questo secondo Shuttle, con la complicità di Nick Fury, che finge di non notarlo. Prima di partire l’Uomo Ragno mente al microfono d’avere con sé il fotografo Peter Parker, per documentare le sue buone intenzioni, e parte per il portale dimensionale. Lo Shuttle dell’Uomo Ragno viene subito attaccato dai sistemi difensivi della Contro-Terra e precipita; lo stesso Uomo Ragno è subito oggetto di caccia da parte di strane creature antropomorfe su delle moto volanti. Dopo numerosi volteggi a differenti livelli di quota, con sempre i Cavalieri alle costole, Peter apprende che questo mondo è governato in maniera tirannica dal Grande Evoluzionario, un geniale essere umano che ha diviso la popolazione in umani, popolo derelitto abitante dei bassifondi, e bestiali, la razza eletta, creata dal Grande Evoluzionario in persona, allo scopo di correggere ed eliminare definitivamente le debolezze umane. La serie fu interrotta dopo tredici episodi senza un finale. In Italia fu trasmessa su Jetix e Italia 1.

Starship Troopers – La Serie Animata (Roughnecks: The Starship Troopers) conta 36 episodi di circa 20 minuti l’uno. Le animazioni erano computerizzate ed è apparsa parzialmente in Italia solo in VHS e DVD: in questo adattamento del romanzo di Robert Heinlein, seguiamo le avventure di una squadra di soldati che combattono in una guerra di sopravvivenza contro insettoidi invasori alieni spietati. Di fronte a un costante pericolo, loro sono quelli che affronteranno per primi il nemico e quindi devono prevalere per salvare l’umanità.

Gli strani misteri di Archie (Archies Weird Mysteries) di Tony Derosa è un serial d’animazione composto da 40 episodi della durata di 30 minuti. La prima TV in Italia è stata nel 2003 su Disney Channel, Toon Disney e Boing. La serie si ispira alla omonima collana di fumetti di Archie Comics: Archie Andrews studia per diventare giornalista e a Riverdale, la città dove abita, stanno effettivamente accadendo dei fatti sensazionali da prima pagina. Un esperimento compiuto nel laboratorio di fisica della High School della città è miseramente fallito ma ha avuto degli straordinari effetti collaterali: ha trasformato la cittadina in una sorta di magnete che attrae tutti i mostri provenienti dai film horror e di fantascienza realizzati fino a oggi. E così accade che il Mostro della Laguna Nera prende domicilio nella piscina comunale, la creatura di Frankenstein appende i suoi vestiti nel vicolo degli innamorati e se a loro aggiungiamo un buon numero di scienziati pazzi, lupi mannari, formiche giganti, vampiri, ufo e zombi che stanno occupando la città, ecco che la situazione diventa alquanto pesante e si rende necessaria una buona disinfestazione. Mica facile però…

Tān Ēi Gandamu (titolo internazionale: Turn a Gundam) è sempre un serial d’animazione giapponese diretto da Yoshiyuki Tomino. Sono in tutto 50 episodi di 24 minuti: nell’anno 2345 C.C., la Terra è appena uscita da un periodo del quale la popolazione umana non ha più ricordo, denominato “Età Oscura”. Il livello di sviluppo tecnologico dei terrestri è simile a quello dei primi anni del XX secolo. In realtà, una parte della popolazione umana (i “Moonrace”) vive in colonie sulla Luna e ha continuato a sviluppare un fortissimo arsenale militare. I “Moonrace”, a causa del graduale esaurimento di risorse sul satellite, hanno deciso che è giunto il momento di valutare un possibile ritorno sulla Terra e mandano tre adolescenti, Loran Cehack, Keith Laijie e Fran Doll in esplorazione per essere sicuri del buon esito di un possibile ritorno al loro pianeta natale. I ragazzi sono seguiti due anni dopo dalle forze di invasione “Dianna Counter”, che mettono in serio pericolo la pace fra le due razze.

Total Recall 2070 è un serial prodotto dal Canada e dalla Germania ispirato alle opere di Philip K.Dick Atto di Forza e Blade Runner, da cui sono stati tratti gli omonimi film. E’ andato in onda dal 27 settembre 2010 sul Canale 132 di Sky. La serie era composta da un pilot di 120 minuti e poi da 20 episodi da 60 minuti. I registi che si sono avvicendati, tra gli altri, sono stati: Mario Azzopardi, Jorge Montesi, Fred Gerber, Terry Ingram e Michael Thoma. Come dice il titolo della serie, siamo nel 2070 e il genere umano è stata devastato da un gigantesco disastro ambientale e ora sta cercando di avviarsi verso un futuro di pace e di stabilità. Sei aggregazioni di potere, detti Consorzi, dominano il mondo degli affari. La CPB ha il compito di proteggere i cittadini contro le eventuali accuse del Consorzio. Uno dei migliori detective del CPB è David Hume che, con l’amico Karl Pruner e l’androide Ian Favre, è il protagonista dei vari episodi della serie.

Lunghissimo serial, co-produzione tra Nuova Zelanda e Inghilterra, è The Tribe, composto, infatti, da 260 episodi di 25 minuti e, in effetti, la serie ha imperversato dal 1999 al 2003: un misterioso virus ha distrutto la popolazione adulta del pianeta lasciando in vita soltanto dei ragazzini. Il tempo passa e i giovani, dopo un incerto inizio, cominciano a organizzarsi anche se in modo primitivo: si riuniscono in tribù che si combattono tra di loro.

Parliamo ora di Trillennium (Countdown in all), miniserie tedesca ad opera di Olger Neuhauser, che è stata trasmessa in Italia in due parti su Rai 2 il 28 e il 29 dicembre 2000 in prima serata. L’uomo sta ritornando nello spazio, una grande stazione orbita attorno alla Terra e si sta preparando una missione per la Luna. Ma dieci anni prima, il finto e programmato fallimento di una missione spaziale congiunta tra americani e sovietici, aveva dato l’avvio al segretissimo progetto Omega, teso a far luce su una misteriosa entità spaziale che trasmette pause e segnali secondo un preciso codice genetico. Dieci anni dopo un’astronauta cerca di far luce sul mistero, ma si scontra con un generale tenutario del segreto e con uno scienziato dedito al sabotaggio del progetto di conquista spaziale.

Xyber 9 – New Dawn è un serial animato girato da Larry Brody e trasmesso su Disney Channell. E’ composto da 22 episodi della durata di 30 minuti: Jack, un ragazzo di quindici anni, orfano, è il Prescelto. La gente di Terrana, un regno futuristico che vive in mezzo a una guerra, si basa su di lui come l’ultima speranza per salvare la loro civiltà. Se Jack può raggiungere il compito di distruggere Machestro, il sovrano del male del mondo sotterraneo, egli sarà chiamato re. L’arma più potente di Jack contro Machestro è il sofisticato computer di Xyber 9 che ha la forma di un bastone. Inizia così l’eterno combattimento tra il bene e il male.

(5 – continua)

Giovanni Mongini e Mario Luca Moretti