CASTELLI MALEDETTI

Leggende, delitti e fantasmi sono alcuni dei “protagonisti” della raccolta CASTELLI MALEDETTI (1,49 euro; e-book disponibile nei formati mobi per Kindle ed epub per gli altri lettori) pubblicata da Nero Press nella collana “Insonnia”: si tratta di undici racconti di altrettanti autori, accompagnati per mano dalla prefazione di Angelo Marenzana, anche curatore dell’antologia, che ci presentano storie di crudeltà e torture, vendette e gelosie, oscure presenze e feroci sacrifici.

Questi i nomi degli autori presenti all’interno della raccolta: Danilo AronaMaico MorelliniFlavia ImperiBeppe Roncari, Roberto Masini, Fabrizio BorgioLuigi MilaniPaolo CampanaLaura Scaramozzino, David Ferrante, Emanuele Delmiglio.

Il castello è da sempre, nell’immaginario comune, un luogo pieno di suggestioni. Che si tratti di un edificio magnifico, simbolo di potere e di supremazia, o che siano rovine da cui si levano inquietanti lamenti notturni, il castello rappresenta un posto ideale in cui ambientare racconti ammantati di orrore e mistero. Ed è proprio ciò che hanno fatto gli undici autori di questa raccolta!

Per ambientarci, leggiamo un estratto della prefazione:

“La stessa parola castello potrebbe essere utilizzata come sinonimo di guerra, invasione, crudeltà, torture, catene, intrighi di palazzo, vendetta, gelosie, damigelle e cavalieri, arroganza di signorotti e nobili nei confronti dei più umili. E contenitore di vampiri, fantasmi, visioni di creature come aliti di vento che filtrano tra mura che hanno segnato i destini di tutta Europa.

Sono stati abili gli autori che compongono l’antologia a toccare questi argomenti utilizzando punti di vista molto diversi tra loro e relativi sbalzi temporali. E senza andarci troppo cauti nel raccontare le loro storie sempre mantenendosi in punta di penna. Ingordigia, paura e scaramanzia in un’epoca ormai lontana hanno trasformano gli uomini in belve assetate di sangue e del sangue versato si sono nutrite anime dannate che si agitano inquiete tormentate dalla propria sete di vendetta. Spettri capaci di insediarsi per l’eternità nei loro luoghi di appartenenza, in equilibrio sul confine tra vero e fantastico, oltre quel muro che separa la vita apparentemente immobile di un castello dall’universo storico che gli ruota attorno senza sosta”.

Conosciamo ora nel dettaglio tutti gli autori.

Danilo Arona, scrittore, ricercatore e giornalista, ha scritto più di 40 libri e un incalcolabile numero di articoli sul cinema e sul lato oscuro della realtà. Tra i suoi titoli: “Satana ti vuole”, “Possessione mediatica”, “L’ombra del dio alato”, “L’oscuro bagliore dell’Uomo Nero”, “L’estate di Montebuio”, “Palo Mayombe 2011”, “Malapunta”, “Land’s End” e “La maledizione della croce sulle labbra”. Con Nero Press ha pubblicato “L’Autunno di Montebuio”, scritto a quattro mani con Micol Des Gouges, e “Croatoan Sound”, incluso nella trilogia “Solo il mare intorno”.

David Ferrante, sociologo e saggista, appassionato studioso e divulgatore della cultura popolare abruzzese, ha all’attivo varie pubblicazioni tra le quali le monografie “No-Politicians – I giovani e la politica” (Tabula Fati, 2005) e “Decoro Urbano – Sicurezza e Polizia locale” (Tabula Fati, 2010). Tra i suoi scritti dedicati all’Abruzzo ricordiamo i due racconti “Quando passò la pandafeche” e “L’eredità dell’asino”. Il primo, contenuto nella raccolta curata da Rita La Rovere, “Raccontami l’Abruzzo” (Tabula Fati, 2017), descrive l’incubo dell’incontro con questo mito della tradizione abruzzese: la pandàfeche. Il secondo breve racconto è un omaggio al poeta dialettale Modesto della Porta (1885 – 1938) all’interno del libro collettaneo “Quando i sogni muoiono all’alba” (Tabula Fati, 2018), a cura di Enrico Rulli. Nel 2018 ha pubblicato “San Giovanni Battista nella cultura popolare abruzzese – Tradizioni, riti e sortilegi del 24 giugno” (Tabula Fati). Nel 2019 è curatore dell’antologia “L’Ammidia – Storie di streghe d’Abruzzo” (Tabula Fati) e nel 2020 di “Fate, pandafeche e mazzamurelli – Storie di miti, superstizioni e leggende d’Abruzzo”.

Paolo Campana (Genova, 1966) vive in provincia di Alessandria. Ha pubblicato racconti in diverse antologie. Per Edizioni Delmiglio: “Come foglie sugli alberi” (2015), “Occhi di Tenebra” (2015), “Compendio di fobie contemporanee” (2016), “Il Giallo Sovrano” (2017) e dal 2016 partecipa all’iniziativa annuale “Narragenda”. Due suoi racconti erotici sono stati pubblicati in “365 Racconti Erotici per un Anno” (Writers Magazine – 2010) e “Peccati di gola” (Perrone Editore – 2011). Con Nero Press è presente nelle raccolte “Jingle Bloody Bells”, “Deep Love 2” e “Summer of Blood”.

Maico Morellini, classe 1977, vive in provincia di Reggio Emilia. Con il suo primo romanzo di fantascienza, “Il Re Nero”, ha vinto il Premio Urania 2010, pubblicato nel novembre del 2011 da Mondadori. Nel 2014 ha creato per Delos Digital la serie hard science fiction “I Necronauti” e nel 2016 il suo secondo romanzo di fantascienza, “La terza memoria”, è uscito su Urania, mentre sempre nel 2016 è stata pubblicata da Vincent Books l’antologia di fantascienza “Voci della Polis”. Il suo romanzo “Il diario dell’estinzione”, pubblicato da Watson Edizioni nel 2018, ha vinto il Premio Italia come miglior fantasy.

Laura Scaramozzino ha partecipato alla raccolta di racconti di fantascienza al femminile “Materia oscura” (Delos Digital) e all’antologia “Strane creature” (Edizioni Watson). Nel 2019 è stata selezionata per l’antologia del Premio Esecranda. Nello stesso anno è uscito per Watson il romanzo “Screaming Dora”. Ha partecipato all’antologia “Dark Graffiti” (Edizioni Delos) e alla raccolta “Materanera” (Bertoni Edizioni). Nel 2020 è uscito il romanzo “Louise Brooks – Due vite parallele” per Watson Edizioni.

Per Fabrizio Borgio (Asti, 1968) la fantascienza, l’horror, il mistero, il fantastico “tout court”, i gialli e il noir sono i generi che maggiormente lo coinvolgono e interessano ma non si pone paletti di sorta nella sua scrittura. Per Fratelli Frilli Editori pubblica nel 2011 “Masche” e nel 2012 “La morte mormora”. Nel 2014 esce “Vino rosso sangue”, il primo noir che vede protagonista l’investigatore privato Giorgio Martinengo. Con la Acheron Books pubblica il romanzo “Il Settimino”, terza avventura dell’agente speciale del DIP Stefano Drago; “Asti ceneri sepolte”, secondo libro di Giorgio Martinengo; mentre “Morte ad Asti” (Menzione d’onore al Festival Giallo Garda 2018) è l’ultimo noir pubblicato con Martinengo protagonista, sempre per la Frilli Editrice. “La Ballata del Re di Pietra” è il quarto libro con l’investigatore Giorgio Martinengo. Dal 2015 è membro della Horror Writers Association.

Passiamo a Emanuele Delmiglio (Verona, 1958). Il suo primo racconto compare nel 1978 sulle pagine del magazine padovano “The time machine”. Editore e giornalista, è direttore responsabile della rivista “Inchiostro”. Ha pubblicato tre raccolte di racconti (“Ultima uscita”, 2002 e “Vie traverse”, 2008 – Inchiostro Il Riccio Editore e “Itinerari alternativi”, 2018 – Solfanelli), un romanzo (“L’alba di Arcadia”, 2014 – Solfanelli), una raccolta di limerick illustrati (“59 limericchi” – 2017 Delmiglio) e un “Manualetto di scrittura creativa per giovani narratori” (2019, Delmiglio); molte altre narrazioni fanno parte di varie antologie. Il suo romanzo “I vizi di Attila” è tra i sei finalisti del Premio NebbiaGialla 2020. È uscito da poco un nuovo romanzo dal titolo “La tintura rossa” per Ink Edizioni, nella collana “Medical noir”.

Roberto Masini (Alessandria, 1954) ama gialli, horror, filosofia e religione. Dal 2016 a oggi ha pubblicato una settantina di racconti tra i quali: “In bocca al lupo” nell’antologia “Le maledizioni di Bassavilla” (Delmiglio Editore); “La pecora nera” in “Horror Storytelling 2” (Watson Edizioni, 2016); “Fuga dai vicoli ciechi” nell’antologia “Ciò che la nebbia nasconde” (Edizioni della Goccia, 2017); “Cosa vuoi di più dalla vita?” nell’antologia “Il Giallo Sovrano” (Delmiglio Editore, 2017); “Thulcu” nell’antologia “L’Orrore di Lovecraft” (Esecranda, 2018); “Una testa dura” nell’antologia “Premio Giallo Indipendente” (WLM Edizioni, 2018); “Il curato passatore” nell’antologia “Horror Storytelling 4” (Watson Edizioni, 2019); “Un pianeta insignificante” nell’antologia “NASF 15” (Assonuoviautori, 2019); “La masnada del dragone rosso” nell’antologia “Italiae Medievalis Historiae X” (Italia Medievale Edizioni, 2020); “La finlandese” nell’antologia “Premio Narrativa Indipendente” (WLM Edizioni 2020).

Beppe Roncari (Milano, 1978) è scrittore, traduttore, redattore ed esperto di comunicazione, ha lavorato per la televisione e l’editoria, la Scuola Holden e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Ha tradotto le mini serie TV internazionali “Ben Hur”, “Pinocchio” e “Coco Chanel”. Ha vinto la Joan Wilson Fellowship for Drama degli Emmy Awards (2007) e diversi concorsi letterari minori. Come autore ha pubblicato racconti per Delos Books, la Writers Magazine Italia e Nero Press. Nel 2018 il suo racconto “Eutanasia robotica” vede la luce nella collana Urania, Mondadori. Cura i blog di Urania, Segretissimo e del Giallo Mondadori e le pagine social della collana Oscar Storia ed è redattore di libri in lingua inglese presso la Cambridge Uniersity Press. Nel 2021 è in previsione l’uscita di un romanzo storico per Mondadori scritto a più mani. Per Nero Press ha già racconti all’interno delle antologie: “True Halloween 2”, “Creepypasta”, “Case maledette”, “Summer of Blood” e “A Carne(m)ale ogni delitto vale”.

Flavia Imperi è nata a Roma e vissuta nei Castelli Romani e cresce nutrendosi di fumetti e giochi di ruolo prima di innamorarsi perdutamente del mondo dei romanzi. Dopo la laurea in lettere a indirizzo orientale vive a Londra, Milano e Torino e collabora con associazioni culturali e di rievocazione storica. Nel 2015 esordisce come autrice con il romanzo fantasy “Baccanera” per Delos Digital, nel 2019 il suo racconto di fantascienza “La scia” sbarca sulle pagine di Urania (Mondadori). Collabora con i blog delle collane da edicola Mondadori e si occupa di narrativa a tempo pieno. Nel 2021 è in previsione l’uscita di un romanzo storico per Mondadori scritto a più mani. Per Nero Press ha pubblicato racconti all’interno delle antologie: “True Halloween”, “True Halloween 2”, “Creepypasta”, “Case maledette”, “Summer of Blood” e “A Carne(m)ale ogni delitto vale”.

Luigi Milani è nato a Roma nel 1963. Tra i soci fondatori di Edizioni XII, cura la collana “eTales” per Graphe.it Edizioni. Ha pubblicato racconti e romanzi per vari editori (Casini Editore, Ciesse Edizioni, Delmiglio Editore, Edizioni Nero Press, Edizioni Graphe.it, Delos Digital) e su diverse riviste letterarie. Gli ultimi libri pubblicati come autore sono: “Nessun Futuro” (Casini Editore, 2011 e Dunwich Edizioni, 2015), “Seasons”, “Ci sono stati dei disordini” e “L’estate del diavolo” (Delirium Edizioni, 2011-2012), “La notte che uccisi Jim Morrison” (Dunwich Edizioni, 2014), “Solo il mare intorno” (con Danilo Arona e Angelo Marenzana, Nero Press, 2016), “Un altro futuro” (Edizioni Scudo, 2016), “Il demone di carta” (Edizioni Graphe.it, 2017), “Il libro maledetto” (con Alexia Bianchini, Delos Digital, 2018), “Lo strano caso dello studio in verde” (con Alexia Bianchini, Delos Digital, 2019), “L’ira della Medusa” (Delos Digital, 2019) e “Doni di Natale” (con Evelina Cattermole, Edizioni Graphe.it).

Buona lettura.

A cura della redazione