MYSTFEST 2020: IL PROGRAMMA

Il Mistero non si ferma: soprattutto a Cattolica! Dal 31 luglio al 2 agosto infatti torna il MYSTFEST 202047° PREMIO GRAN GIALLO CITTÀ DI CATTOLICA. Tra gli ospiti di quest’anno ci saranno il regista Pupi Avati e il cantautore Morgan. Nell’anno delle celebrazioni per Raffaello Sanzio, non poteva inoltre mancare una serata evento con Valerio Massimo Manfredi e la mostra “Raffaello in particolare – Indizi tracce ed enigmi”.

L’Amministrazione Comunale di Cattolica ha voluto fortemente confermare, nonostante le difficoltà del momento, il più importante e longevo concorso dedicato al giallo e al mistero, che nei suoi 47 anni di storia è stato trampolino di lancio dei più importanti giallisti italiani. Una decisione non scontata, presa anche per non tradire la fiducia dei concorrenti, che hanno partecipato numerosi superando i numeri delle edizioni precedenti. Ci saranno in tutto tre grandi eventi per un’edizione rimodulata che declina il giallo nella letteratura, l’arte, la musica e il cinema.

L’artwork del manifesto è curato anche per questa edizione dall’illustratore Alessandro Baronciani, una citazione d’autore della nascita del festival rivelatasi di grande attualità.

Vediamo nel dettaglio il programma.

Venerdì 31 luglio, in piazza 1° Maggio alle ore 21.00, si svelano i misteri di Raffaello Sanzio e i vincitori dei premi. I riflettori si accendono sul festival per la cerimonia di premiazione del “47° Premio Gran Giallo città di Cattolica”, il primo premio dedicato al giallo e al mistero che vede una giuria composta da grandi nomi della letteratura contemporanea: Barbara Baraldi, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Ilaria Tuti. Con loro ci saranno il direttore de “Il Giallo Mondadori” Franco Forte e la direttrice del MYSTFEST Simonetta Salvetti.

Vediamo nel dettaglio i racconti finalisti di quest’anno in rigoroso ordine alfabetico per autore:

  • Il talento di Centum – Emilio Daniele
  • Skinny – Valentino Eugeni
  • Una voce dal passato – Eugenio Fallarino e Raffaella Lupo
  • Boninsegna e Facchetti – Marco Fedele
  • La tonalità della gratitudine – Liudmila Gospodinoff
  • Acqua alta – Nicolina Scalzo
  • Desdemona – Michele Scoppetta
  • Pia nella bolla – Massimo Tivoli
  • Il sussurro delle ossa – Lia Tomasich
  • L’ultimo flamenco – Pasquale Vasto.

La pregiuria formata da Luigi Boccia, Claudio Bovino, Catia Corradi, Simona Godano, Marco Ischia, Antonella Mecenero, Samuele Nava, Giulio Palmieri, Cristina Rossettini, Salvatore Stefanelli, Andrea Valeri ha individuato la rosa dei finalisti tra i 132 lavori pervenuti al concorso, poi la parola è passata alla giuria finale.

Nella stessa serata verranno inoltre assegnati altri due importanti riconoscimenti: il Premio Alberto Tedeschi e il Premio Alan D. Altieri.

Per celebrare Raffaello Sanzio a 500 anni dalla scomparsa, si terrà invece un’inchiesta sui misteri legati alla sua vita e alle sue opere con due grandi conoscitori dell’artista: lo scrittore Valerio Massimo Manfredi e il Presidente dell’Accademia Raffaello di Urbino, prof. Luigi Bravi, che accompagneranno il pubblico in un viaggio nel Rinascimento segreto. La Regina omaggia inoltre il genio urbinate con un’esposizione nata in collaborazione con l’Assessorato al Turismo e all’Unesco del Comune di Urbino e curata da Mjras Studio di Urbino, dal titolo “Raffaello in particolare – Indizi tracce ed enigmi”. La mostra, allestita alla Galleria Santa Croce (via Pascoli, 21) e realizzata con il contributo di Riviera Banca e il sostegno di Sgr per la Cultura, è ad ingresso gratuito e si potrà visitare fino a dicembre 2020, dal giovedì alla domenica dalle 20.30 alle 23.30.

Sabato 1° agosto, sempre in piazza 1° Maggio e ancora alle ore 21.00, due grandi ospiti: per cominciare arriverà Pupi Avati, che segnerà un ritorno alle origini del MYSTFEST con il grande cinema e uno dei suoi principali protagonisti. Ospite della kermesse che lo ha visto protagonista già dagli anni ’80, il regista bolognese racconterà il suo percorso nel cinema giallo e il suo inconfondibile stile horror gotico-padano.

A seguire Marco Castoldi, in arte Morgan, ritirerà il II Premio Andrea G. Pinketts. Il riconoscimento dedicato alla memoria dello “Sceriffo di Cattolica”, viene conferito a un personaggio della cultura eclettico e “pinkettsiano”. Attribuito nel 2019 allo scrittore texano Joe R. Lansdale, il premio quest’anno viene assegnato al cantautore e polistrumentista fondatore dei Bluvertigo, che si esibirà in un concerto per pianoforte solo. L’artista è stato selezionato per l’estro, la competenza e il temperamento irriverente e ironico, caratteristiche che hanno contraddistinto anche la produzione di Andrea G. – di Genio – Pinketts, funambolo della parola e re della Milano noir. La serata è realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale Andrea G. Pinketts, che presenta la riedizione di “Lazzaro, vieni fuori”, il romanzo che ha dato il via alla fortunata carriera dell’autore. Madrina della serata sarà Barbara Baraldi che presenterà anche il suo ultimo thriller “Sentenza Artificiale”.

Infine domenica 2 agosto, all’Arena della Regina in Piazza della Repubblica sempre alle ore 21.00, nella serata di chiusura della manifestazione verrà proiettato il film “L’Arcano Incantatore”, pellicola del 1996 con Stefano Dionisi e Carlo Cecchi. La rassegna proseguirà nei giovedì di agosto con le proiezioni di: “Zeder”, “Il Nascondiglio” e “Il Signor Diavolo”.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento posti con le modalità previste dalle normative vigenti.

Non mancate!

A cura della redazione