PREY

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Prey

Anno: 2022

Regia: Dan Trachtenberg

Soggetto: Patrick Aison e Dan Trachtenberg ispirato ai personaggi creati da Jim e John Thomas

Sceneggiatura: Patrick Aison

Direttore della fotografia: Jeff Cutter

Montaggio: Claudia Castello e Angela M. Catanzaro

Musica: Sarah Schachner

Effetti speciali: Ryan Cook

Produzione: John Davis, Jhane Myers e Marty Ewing

Origine: Stati Uniti d’America

Durata: 1h e 40’

CAST

Amber Midthunder, Dakota Beavers, Dane DiLiegro, Michelle Thrush, Stormee Kipp, Bennett Taylor, Julian Black Antelope, Corvin Mack, Harlan Kytwayhat, Tymon Carter, Skye Pelletier, Samuel Marty

TRAMA

1719, Grandi Pianure: Naru, una ragazza Comanche addestrata come guaritrice, sogna di diventare una grande cacciatrice e guerriera come suo fratello maggiore Taabe. Mentre insegue i cervi con il suo cane, Sarii, assiste a un’anomalia nel cielo che paragona all’Uccello del Tuono (in realtà una navicella spaziale dei Predator); lei lo prende come un segno per mettersi alla prova. Taabe, accetta di farla unire alla squadra di ricerca di un leone che ha attaccato uno dei cacciatori della tribù, ma solo perché può fornire cure mediche al cacciatore che ha subìto l’attacco, sempre che sia ancora vivo. Grazie anche alle capacità di Naru di seguire le tracce, i Comanche trovano il cacciatore ferito: Naru per salvarlo gli abbassa la temperatura corporea con un fiore, poi la squadra torna al villaggio con il ferito; mentre Taabe rimane indietro per trovare, cacciare e uccidere il leone.

Naru trova delle insolite impronte e un serpente a sonagli scuoiato meticolosamente, poi torna indietro con Paake e trova Taabe. Insieme i tre preparano una trappola per il leone, che però uccide Paake. Naru riesce comunque a ferire il leone, ma cade e colpisce la testa dopo che si era distratta per colpa di strani bagliori provenienti da lontano. Taabe dopo averla portata al villaggio, continua la sua caccia al leone, ormai indebolito, guadagnandosi così il titolo di Capo Guerriero. Convinta di una minaccia maggiore, Naru parte con Sarii; il duetto incontra un branco di bisonti scuoiati e in seguito viene attaccato da un enorme orso grizzly. L’orso viene però ucciso dal Predator, dando a Naru il tempo di scappare prima di imbattersi in un gruppo di Comanche inviati a cercarla, ma la creatura tende un’imboscata e li uccide in combattimento. Quando Naru cade in una trappola tagliola, il Predator se ne va, poiché non la ritiene più una minaccia.

Intanto i voyageurs francesi, responsabili dell’uccisione e della scuoiatura del bisonte, trovano Naru e la ingabbiano. Il loro traduttore, Raphael Adolini, interroga Naru sul Predator. Quando però lei si rifiuta di parlare, il capo dei viaggiatori rivela di aver catturato anche Taabe e lo tortura con un coltello prima di usare i fratelli come esca per attirare il Predator. La creatura arriva e uccide la maggior parte dei viaggiatori, mentre Naru e Taabe riescono a scappare. Naru salva poi Sarii dal campo e si imbatte in Raphael, ormai in fin di vita, che le insegna come usare la sua pistola avancarica a pietra focaia del 1715 in cambio di cure mediche. Naru gli dà lo stesso fiore che aveva usato in precedenza per abbassare la temperatura corporea così da fermare l’emorragia. Quando arriva il Predator, Raphael si finge morto e Naru si rende conto che la creatura non può vederlo. Raphael viene però alla fine ucciso dopo che il Predator ha calpestato la sua gamba ferita, facendolo urlare di dolore e scoprendolo.

Taabe intanto arriva a cavallo per salvare la ragazza. I due indeboliscono la creatura, ma questa uccide Taabe dopo averlo pugnalato alla schiena. Naru fugge e trova il capo dei viaggiatori sopravvissuto al Predator. Lo mette fuori combattimento, gli taglia una gamba e gli dà una pistola scarica prima di mangiare il fiore per nascondere il suo calore corporeo, e attira la creatura per ucciderla. La ragazza usa la pistola di Raphael per tendere un’imboscata al Predator, facendo cadere la sua maschera di puntamento laser; lei la ruba e fugge nel bosco.

Naru attira il Predator in una palude piena di fango prima di usare la maschera del cacciatore alieno contro la creatura stessa. Il Predator muore per le ferite riportate e la ragazza gli taglia la testa e si dipinge il viso con il suo sangue verde brillante. Porta quindi la testa della creatura aliena e la pistola avancarica a pietra focaia alla sua tribù, che poi si scoprirà essere la stessa pistola data come premio per il suo valore nell’ultimo scontro al tenente Mike Harrigan alla fine del secondo film, “Predators 2”. La tribù onora la sua vittoria quando Naru diventa capo guerriero. Una pittura rupestre nei titoli di coda raffigura tre astronavi Predator che arrivano nel territorio dei Comanche.

NOTE

La pellicola è il quinto capitolo della serie cinematografica di “Predator”, escludendo i due cross-over con “Alien”, nonché il prequel dei precedenti quattro film, ed è stata diretta da Dan Trachtenberg (“10 Cloverfield Lane”, “Black Mirror”, “The Boys”, “Il simbolo perduto”). Lo sviluppo del film è iniziato durante la produzione del quarto film, “The Predator”, ancora nel 2018 e nel 2019 era già in fase di pre-produzione nascosto sotto il nome di “Skulls”, ma solo nel 2021 è stato rivelato il nome ufficiale del film “Prey” ed è stata annunciata la sua uscita su Hulu e Disney+ per la metà del 2022.

Nel cast troviamo: Amber Midthunder (“Avatar: The Last Airbender”, “Roswell, New Mexico”, “L’uomo dei ghiacci – The ice road”, “Legion”, “The Originals”), Dane DiLiegro (“American Horror Stories”, “Guardiani della galassia – Vol. 3”, “The Walking Dead”), Michelle Thrush (“Pathfinder – La leggenda del guerriero vichingo”, “Motherland – Fort Salem”, “Future Man”, “Fargo”, “Il corvo”, “Forever Knight”, “Highlander – The series”, “La collina del demonio”), Bennett Taylor (“Arrow”, “Supernatural”, “Motherland – Fort Salem”, “iZombie”), Corvin Mack (“Resident Alien”) e Samuel Marty (“Fargo”).

Alcune curiosità. Il personaggio di Raphael Adolini era stato introdotto all’interno della saga nel fumetto “Predator: 1718”, prequel di “Predator 2”.

Sarii, il cane da compagnia di Naru, è stato interpretato da un cane della Carolina di nome Coco che è stato adottato e addestrato appositamente per il film. L’idea di dare al personaggio di Naru un cane da compagnia è stata presa da “Interceptor 2 – Mad Max: Il guerriero della strada”. Inizialmente, Coco doveva essere presente in meno scene, ma la troupe scoprì durante le riprese che il suo addestramento e la sua energia erano tali che si scelse di includere il cane in molte altre scene, comprese alcune sequenze d’azione.

La maggior parte delle riprese sono state effettuate in Canada, in location vicine a Calgary.

Davide Longoni