HYPNOS EDIZIONI… IL FANTASTICO PER TUTTI I GUSTI

Parliamo con molto piacere delle ultime grandi novità in libreria targate Hypnos Edizioni… ce n’è davvero per tutti i gusti!

Iniziamo con I DEMONI DEL MARE – TUTTI I RACCONTI DI MARE VOL. 3 (384 pagine; 21,90 euro) di William Hope Hodgson, pubblicato nella collana “Biblioteca dell’Immaginario”.

Con questo volume si conclude il progetto, unico in Italia e nel mondo, che raccoglie tutti i racconti di mare di William Hope Hodgson. Le quattordici storie qui presentate appartengono all’ultima fase della carriera (e della vita) di Hodgson, e comprendono capolavori come “I demoni del mare” e “Gli abitanti di Middle Islet”, oltre a diversi racconti sinora inediti in Italia, tutti in una nuova traduzione basata sui testi originari come voluti dall’autore.

Il curatore Pietro Guarriello ha così commentato: “Quel che è certo, è che i romanzi e i racconti di mare di Hodgson, con i loro mostri e le creature, i naufraghi, i pirati, le isole perdute e il mare che mormora silente o irato la sua furia universale, continueranno a meravigliare a lungo i lettori”.

Il libro contiene i racconti: La rinascita del capitano Bully Keller, Il mistero delle navi scomparse, La maledizione della Pampero, Il vecchio Golly, La tempesta, La voce nell’alba, I demoni del mare, Il marinaio selvaggio, Gli abitanti di Middle Islet, Uno squarcio nella notte, La maledizione della Lady Shannon, Cinquanta cinesi morti in fila per uno, Il lancio del solcometro, Marinai, Acque infestate e Zone di confine.

William Hope Hodgson (1877 – 1918), considerato tra i padri del genere weird, è tra i più importanti autori inglesi di genere fantastico. Scrisse quattro romanzi (“Naufragio nell’Ignoto”, “I pirati fantasma”, “La casa sull’Abisso” e “La Terra dell’Eterna Notte”) e circa un centinaio di racconti. Tra i personaggi creati dalla sua penna il più celebre è l’investigatore dell’occulto Carnacki, il cacciatore di spettri. Hodgson oltre che scrittore fu uomo d’azione, marinaio e fotografo, e molte delle sue storie, compreso il suo romanzo capolavoro “La casa sull’Abisso” sono legate al tema del viaggio e del mare. Disse di lui H.P. Lovecraft: “In pochi lo eguagliano nell’adombrare la vicinanza di forze sconosciute e di mostruose entità attraverso accenni casuali e particolari insignificanti, oppure nel comunicare le sensazioni dello spettrale e dell’anormale legati ai luoghi”.

Per la collana “Mirabilia” segnaliamo invece IMMACULATA E ALTRE STORIE MACABRE (172 pagine; 18,00 euro la versione in cartaceo e 6,99 euro quella in e-book) di Hanns Heinz Ewers.

Hanns Heinz Ewers, l’autore di “Alraune”, sensuale, morboso, insinuante, nei cinque racconti di questa raccolta, tutti inediti per l’Italia, ci presenta storie che aleggiano tra macabro, fantastico e orrore: una giovane donna che si ritrova in grembo un figlio concepito in sogno e il cui padre, contro ogni logica e ogni evidenza, sembra essere proprio suo fratello (“Immaculata”), necrofili inconsapevoli, dall’animo puro, che sembrano stringere un legame soprannaturale con i cadaveri da loro profanati (“Il tradimento più atroce”), musicisti che realizzano se stessi solo al prezzo di patti inconfessabili (“Amore estremo”), madri dai poteri demoniaci (“Mia madre, la strega”) e figli travolti da incredibili premonizioni (“Seconda vista”).

Il volume, che presenta interventi di Alessandro Fambrini e Walter Catalano, è un carosello di invenzioni, di storie che giocano con i tabù, le convenzioni, la morale, ancora oggi capaci di colpirci come un pugno allo stomaco e in cui Ewers si conferma uno dei grandi maestri del fantastico tedesco. Completa il volume il saggio dedicato a Edgar Allan Poe nel 1905, che fu alla base del suo revival a inizio Novecento, un vero manifesto di poetica in cui Ewers costruisce un suggestivo monumento all’autore americano e a tutta la letteratura fantastica.

Hanns Heinz Ewers (1871 – 1943) è stato scrittore, poeta, sceneggiatore. Ricordato soprattutto per il romanzo “Alraune” e per il racconto “Il ragno”, è noto anche per la sceneggiatura del capolavoro del cinema espressionista “Lo studente di Praga”. Anarchico, filosemita, sostenitore dei diritti per gli omosessuali, fu anche nazionalista, reazionario, vicino al nazionalsocialismo e anzi autore di opere che ne celebravano la retorica nichilista, in un coacervo di contraddizioni che ne segnarono la vita e l’opera.

Passiamo ora alla nuova edizione ampliata di PREDATORI DALL’ABISSO (16,90 euro) di Ivo Torello, pubblicato nella collana “Impronte” e giudicato da Pietro Guarriello come il miglior romanzo weird da moltissimi anni a questa parte.

Highlands, 1890. La morte di Alan Renwick, scienziato e studioso di occultismo, apre le porte a una serie di eventi misteriosi. Nel frattempo a Londra strani sogni popolano la mente del giovane Julius Milton che, attratto da un incomprensibile richiamo, si reca nello sperduto villaggio di Kirsdale, sul quale grava una minaccia ignota e mortale. Qui oltre agli scontrosi highlanders, incontrerà il professor Thaddeus Walkley, bizzarro zoologo e collezionista di “mostri”, con cui vivrà un’avventura insieme affascinante e terrorizzante, tra saperi proibiti e creature venute dall’altrove.

Torna, grazie a Hypnos Edizioni, dopo dieci anni questo PREDATORI DALL’ABISSO, il romanzo d’esordio di Ivo Torello, qui riproposto in una nuova e più corposa edizione ricca di parti inedite, un’avventura lovecraftiana istoriata in una rigorosa ricostruzione delle atmosfere scozzesi di fine Ottocento.

Ivo Torello nasce a Genova nel 1974: scrittore, incisore, scultore, fotografo, appassionato d’arte, ha al suo attivo numerosi racconti pubblicati su riviste italiane ed estere, e sei romanzi, tra cui il presente “Predatori dall’abisso” (2012; nuova edizione ampliata 2022), “La casa delle conchiglie” (2018) e la serie dei romanzi di Ulysse Bonamy.

Passiamo ora alle nuove uscite della collana “Strane Visioni Digital” (tutte disponibili a 1,99 euro), il meglio del Premio Hypnos 2021 a cura di Andrea Gibertoni cominciando con l’e-book RAPPORTO SU UN PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DIGITALE di Jacopo De Ponti.

Per portare a termine un lavoro con successo è necessario poter contare su un buon team: persone capaci, serie e determinate.

Poi occorre un responsabile carismatico e dalle grandi capacità organizzative e, per fortuna, Guido incarna alla perfezione questa figura.

A volte però tutto questo non basta, e sarà una semplice telefonata a dare il via a una serie di eventi tra il surreale e il catastrofico, mandando all’aria tutto quanto fatto di buono da Giovanni.

Come dite, il responsabile si chiama Guido? Ma no, è Giovanni, lo sanno tutti.

Chi diavolo è Guido?

Dopo “Nel mio garage il soldato brucia”, pubblicato sul n. 12 della rivista Hypnos, RAPPORTO SU UN PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DIGITALE è il secondo racconto di Jacopo De Ponti pubblicato da Edizioni Hypnos, una storia  costruita su architetture escheriane, con situazioni stranianti, quasi pirandelliane, che però partono, come nelle migliore tradizione weird, da episodi innocui e da situazioni addirittura banali, come in questo caso una semplice riunione tra colleghi.

Jacopo De Ponti, classe 1993, si è laureato in Ingegneria Matematica al Politecnico di Milano e attualmente insegna Matematica e Fisica nei licei. Nel 2021 ha pubblicato il racconto “Nel mio garage il soldato brucia” ed è arrivato terzo alla VII edizione del Premio Hypnos.

Proseguiamo con BELVE FEROCI di Valeria Barbera che ci parla della magia del circo.

Quante volte ne abbiamo sentito parlare? Uomini e animali esotici che si esibiscono in strabilianti numeri di abilità, meraviglia e divertimento.

Ma cosa succede se la storia imbocca una via tragica e la follia umana prende il sopravvento?

Ecco allora che il mondo sprofonda nell’orrore e anche i numeri circensi possono trasformarsi in uno spettacolo di morte e sofferenza ad esclusivo beneficio delle vere “Belve feroci”.

Valeria Barbera, napoletana, autrice, editor e writing coach, ha pubblicato il romanzo Eroe in prova (Delos Digital, 2015), e racconti su riviste quali Urania e Robot, sul quotidiano Il Cittadino e in antologie di vari editori, tra cui Mondadori, Perrone, Kipple, Dbooks.it, Galaad, Delos Books. Dal 2012 cura il suo universo narrativo Nooverse, dedicato alla coscienza collettiva. Ha vinto il Premio al Lettore di Fantascienza ed è stata finalista in vari concorsi di letteratura fantastica, tra cui il Premio Robot, il Premio Hypnos e il Premio Italia. Ha fatto parte della giuria del Premio Vegetti e della pregiuria del Premio Urania. È redattrice del portale Fantascienza.com e collaboratrice di Andromeda, Rivista di Fantascienza. È presente sui maggiori social con il nickname Recenso.

Chiudiamo questa carrellata con il nuovo numero di HYPNOS – RIVISTA DI LETTERATURA WEIRD E FANTASTICA (100 pagine; 9,90 euro), che si presenta con l’illustrazione di copertina di Elena Furlan.

In questo tredicesimo numero di “Hypnos” il maestro inglese dell’horror Ramsey Campbell ci presenta uno dei suoi racconti più terrificanti, “Lo schema”; altro classico del perturbante è “Egnaro” di M. John Harrison, uno storia fuori dagli schemi, così come il bizzarro “Macchina d’acqua” dell’americano Michael Cisco. “Chiaro di luna” di Valentina Ramacciotti è invece il racconto vincitore del Premio Hypnos 2021, mentre per i classici è la volta di Hugh Walpole con “La maschera d’argento”. A chiudere il numero troverete l’ultimo capitolo della Strana Storia dell’Arte di Ivo Torello, recensioni a cura di Laura Sestri e un articolo di Francesco Ceccamea sull’antologia “Il colore del male”.

Buona lettura.

A cura della redazione