FANTASCIENZA STORY 121

GLI SPORT DEL FUTURO (1975) – PARTE 06

…e altri ancora

L’Invasione dei ragni giganti (The Giant Spider Invasion) di Bill Rebane riprende un tema caro a Jack Arnold (Tarantola) e a Bert I. Gordon (La Vendetta del Ragno Nero) e narra, ovviamente, di un’invasione di aracnidi di varie dimensioni, tra cui uno colossale. Essi provengono da un buco nero, almeno questa è la spiegazione che viene data, non prendetevela con noi… Inutile dire che il buco verrà chiuso in modo fantastico e i ragni debellati. A proposito di questi ultimi è bene dire che il ragno gigante è stato in effetti costruito in dimensioni reali rispetto a come lo si vede sullo schermo, ma è quanto di più ridicolo si possa immaginare. Si muove, di notte, accendendo e spegnendo i suoi occhi come se fossero lampioni mentre le sue zampe terminano in una ridicola parte arrotondata. Soltanto qualche sequenza in primo piano del mostro che ingoia le sue vittime si salva, ma questo non basta certamente ad assolvere la pellicola.

La Terra dimenticata dal Tempo (The Land the Time forgot), diretto da Kevin Connor, si vanta di aver ricevuto un “Premio Hugo” che nessuno si è mai sognato di attribuirgli e ambienta la vicenda durante la Seconda Guerra Mondiale raccontando le peripezie di un sottomarino tedesco con a bordo dei naufraghi inglesi che penetra in una valle nascosta del Polo Nord rimasta agli albori dei tempi e abitata da mostri preistorici dignitosamente realizzati con dei pupazzi meccanici. La solita eruzione finale distrugge il sottomarino e due superstiti, un uomo ed una donna (Doug McClure, 1935 – 1995 e Susan Penhaligon) s’inoltrano nello sconosciuto territorio abitato anche da uomini preistorici. Il film, ispirato ai romanzi di Edgar Rice Burroughs, avrà anche un sequel. Per quanto riguarda gli effetti speciali ricordiamo che inizialmente i produttori erano decisi a ricorrere a Ray Harryhausen, ma ben presto si convinsero che questi non poteva essere all’altezza del compito perché sarebbe stato necessario troppo tempo e troppa spesa per realizzarli in stop-motion, per cui decisero inizialmente di realizzare i mostri a grandezza naturale: enormi pupazzi meccanici di un ventina di metri animati all’interno da una quindicina di persone. Abbandonata questa idea suicida si decise di realizzarli ugualmente, ma di dimensioni estremamente più ridotte, circa due metri e mezzo e senza nessuno all’interno per animarli.

L’Incredibile viaggio verso l’ignoto (Escape  to the Witch Mountain) è la storia di due bambini dotati di facoltà paranormali. Sanno levitare, leggere il pensiero e comandano i movimenti degli oggetti. Le loro capacità interessano un magnate (Ray Milland, 1905 – 1986) che li vuole utilizzare per ampliare ulteriormente  il suo già colossale impero. I due fanciulli provengono in realtà da un altro pianeta e la gente della loro razza tornerà a riprenderseli. Il film, prodotto dalla Walt Disney, vede tra gli interpreti anche Donald Pleasence (1919 – 1995) ed Eddie Albert (1906 – 2005), mentre la regia è di John Hough.

Bug, insetto di fuoco (Bug) è tratto dal romanzo di Thomas Page La Piaga Efesto, edito dalla Mondadori e descrive come, da una crepa nel terreno prodotta da una violenta scossa sismica, escono migliaia di coleotteri neri destinati a seminare il panico per le loro proprietà estremamente combustibili. Dopo aver cercato di limitarne i danni, lo scienziato J.A. Parmiter (Bradford Dillman) riesce a ottenere un incrocio dalle singolari e intelligenti capacità. Gli insetti uccidono lo scienziato e se ne tornano sottoterra… almeno per il momento. La regia è di Jeannot Szwarc.

Doc Savage, l’uomo di Bronzo (Doc Savage, Man of Bronze) rappresenta l’ultima fatica di George Pal come produttore e purtroppo non è nemmeno un’opera della quale si possa andare molto fieri. Le avventure di questo superuomo schierato dalla parte dei deboli e della legge, ispirato a una serie di pulp degli anni Trenta a firma Kenneth Robeson, di cui una quindicina di avventure sono state pubblicate dalla Mondadori, non sono realizzate in modo credibile. Forse la chiave ironica che pervade tutto il film è la sua unica scusante perché la vicenda è sostenuta da mediocri effetti speciali, La regia è di Michael Anderson e la storia è presto detta: Doc Savage (Ron Ely) , scienziato, esploratore e avventuriero torna da un lungo viaggio nelle regioni polari a New York per ritrovare i suoi amici. Suo padre è scomparso da poco e gli ha lasciato alcune carte che vengono distrutte da una mano misteriosa. Si dirige in una zona sperduta dove viene a conoscenza del fatto che suo padre era proprietario di un terreno nel quale si trova dell’oro. Libera i nativi da una brutale forma di schiavitù e torna a New York pronto per altre avventure mai girate…

La Fabbrica delle Mogli (The Stepford Wives) è una pellicola diretta da Bryan Forbes e narra la storia di un gruppo di scienziati che hanno trovato il modo di sostituire le proprie mogli con altrettanti androidi e la stessa sorte capiterà anche alla protagonista (Katharine Ross) dopo varie vicissitudini. Il film è stato tratto da un romanzo di Ira Levin

Kosmos Anno 2000 (Molchaniye Doktora Ivensa) è una pellicola sovietica che finge di essere ambientata negli Stati Uniti. Essa descrive gli avvenimenti che ruotano attorno al primo contatto tra alieni e un terrestre, appunto il Dottor Ivens (Sergej Bondarchuk, 1920 – 1994, il regista di Waterloo, Messico in Fiamme e I Dieci giorni che sconvolsero il mondo). Questo primo approccio viene contrastato dalle autorità, desiderose di entrare in contatto con gli alieni per pure ragioni egoistiche. Il finale vede la morte del buon Ivens e forse, ma non è molto chiaro, della sua amica aliena. Alcune sequenze spaziali sono molto suggestive, mentre risulta poco credibile l’ambientazione americana che dovrebbe servire per la critica al sistema, ma resta solamente a livello embrionale ed è svolta in maniera approssimativa. La regia è di Budimir Metalnikov.

Ragazzi nello Spazio (Otroki vo Vselennoi), altra pellicola sovietica giunta da noi in sordina, è il seguito di un film da noi inedito e che s’intitola Moska-Cassiopea. Il film è adatto a un pubblico giovanile e narra la storia di un gruppo di teen-ager spaziali i quali, giunti sul pianeta Alpha della costellazione di Cassiopea, un pianeta molto simile alla Terra, liberano gli abitanti di quel mondo lontano che sono stati ridotti a uno stadio vegetativo dai loro tirannici oppressori. La regia è di Richard Viktorov.

Tobia, il cane più grande che ci sia (Digby, the biggest Dog in the World) è una divertente parodia su tutti i mostri giganteschi che hanno imperversato sui nostri schermi. Protagonista questa volta del processo di gigantismo è un cane che beve la mefitica pozione del suo padrone scienziato. La svelta regia è di Joseph M. Grath.

É diventato indubbiamente un mito The Rocky Horror Picture Show, anzi è lecito definirlo, a tutti gli effetti, un cult movie. La storia è nota: due sposini novelli si rifugiano, durante un temporale, in una casa abitata dagli esseri più strani e gestita da un alieno. Lì verranno iniziati ad ogni libertà nell’amore mentre il capo degli extraterrestri crea un essere per i suoi perversi, sessuali scopi. Uno dei più famosi musical di tutti i tempi presente, per vari anni, come unico spettacolo cinematografico e teatrale in locali specializzati dove gli spettatori vestivano i panni dei loro beniamini. Il regista Jim Sherman ne fece un seguito nel 1981.

Inframan, l’altra dimensione (Jung-Gwok chiu-yan) di Hua Shan, che si nasconde sotto lo pseudonimo di R. Harvin, è la storia di un supereroe creato da uno scienziato che deve combattere la regina degli abissi e i suoi mostri che vogliono sottomettere l’umanità.

Dolcissima la storia di A Venezia muore un’estate (Largo retorno), film spagnolo dovuto alla regia di Pedro Lazaga. Due giovani, innamoratissimi l’uno dell’altra, si sposano, ma, poco tempo dopo, si viene a sapere che lei è affetta da un male incurabile. L’unica speranza è nell’ibernazione, nell’attesa che la scienza trovi una cura per il suo male e quando questo avviene la ragazza viene richiamata in vita: sono passati quarant’anni ma lui è ancora lì ad attenderla con immutato amore. Vivrà con lei il crepuscolo della sua vita.

Pellicola quasi ignota questa La Città dell’ultima Paura, per la regia di Carlo Ausino. Il film parla di un ragazzo, Aldo, dal carattere molto chiuso e privo di amici. Egli si dedica con passione alle spedizioni speleologiche e fotografiche. Un giorno, mentre si è addentrato nella profondità di una caverna viene bloccato nella stessa da un terremoto che si saprà poi causato da un’esplosione nucleare. Tornato faticosamente in superficie scopre che le radiazioni hanno distrutto ogni forma di vita umana. Aldo resta così l’ultimo uomo della Terra, ma anche la sua sorte è segnata dalle radiazioni mortali.

Louis Malle si cimenta con uno strano e fantastico film: Luna Nera (Black Moon), storia di Lily una giovane ragazza, che sta percorrendo una strada con la sua automobile, quando sbadatamente investe un tasso. Fermatasi si accorge di trovarsi in uno scenario da incubo: è nel mezzo di una guerra fra donne e uomini che si combattono senza esclusione di colpi. Lily si allontana e si rifugia in una casa ove viene ospitata da due esseri androgeni che comunicano con il pensiero, da un gruppetto di bambini nudi che sembrano dei putti del periodo barocco e da una vecchia signora che parla con i ratti e ha come compagno un Liocorno.

Picnic ad Hanging Rock (Picnic at Hanging Rock – 1975) di Peter Weir fa riferimento a un fatto che risulta realmente accaduto: Australia, ai primi del ‘900. Le alunne di un collegio femminile compiono una breve gita ad Hanging Rock, una spettacolare formazione rocciosa poco distante. Tre allieve scompaiono misteriosamente e, solo dopo una settimana di febbrili ricerche, una di loro viene trovata senza che essa sia in grado di fornire una qualunque spiegazione sulla sorte delle altre due…

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

ANNO 2000: LA CORSA DELLA MORTE      Pulp Video

GLI AVVENTURIERI DEL PIANETA TERRA Sinister Film

BUG INSETTO DI FUOCO                          Golem

CUORE DI CANE                                      Cecchi Gori

DOC SAVAGE, L’UOMO DI BRONZO           Warner (VHS)

LA FABBRICA DELLE MOGLI                     Sinister Film

THE ROCKY HORROR PICTURE SHOW      Fox Video

L’INCREDIBILE VIAGGIO VERSO L’IGNOTO Disney (VHS)

INFRAMAN, L’ALTRA DIMENSIONE           CIV (VHS)

L’INVASIONE DEI RAGNI GIGANTI          Golem

KOSMOS ANNO 2000                                       Avo Film (VHS)

LUNA NERA                               Dolmen Home Video – V.O. Sott. Italiano

PICNIC A HANGING ROCK                               Ripley’s Home Video

ROLLERBALL                                            M.G.M.

LA TERRA DIMENTICATA DAL TEMPO       Universal

TOBIA IL CANE PIU’ GRANDE CHE CI SIA & R Production

L’UOMO CHE CADDE SULLA TERRA           Universal

A VENEZIA MUORE UN’ESTATE                 GVR (VHS)

(6 – fine)

Giovanni Mongini