SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Le guerriere dal seno nudo
Anno: 1974
Regia: Terence Young
Soggetto: Richard Aubrey
Sceneggiatura: Serge De La Roche, Massimo De Rita e Dino Maiuri
Direttore della fotografia: Aldo Tonti e Alejandro Ulloa
Montaggio: Roger Dwyre
Musica: Riz Ortolani
Effetti speciali: Otello Fava
Produzione: Nino Crisman e Gregorio Sacristán
Origine: Italia
Durata: 1h e 45’
CAST
Alena Johnston, Sabine Sun, Angelo Infanti, Luciana Paluzzi, Fausto Tozzi, Malisa Longo, Rosanna Yanni, Helga Liné, Benito Stefanelli, Rebecca Potok, Lucy Tiller, Almut Berg, Ángel del Pozo, Franco Borelli
TRAMA
Antiope, eliminando in una specie di decathlon primitivo tutte le concorrenti, compresa la propria sorella, Oreteia, si guadagna il titolo di regina delle amazzoni. Può così instaurare l’antica disciplina guerresca, con un indottrinamento rigidamente femminista: le donne solo una volta l’anno potranno aver rapporti con i maschi e al solo fine di procreare. I partner, stavolta, saranno i greci, interessati ad avere in cambio lingotti di rame. Il loro re Teseo dopo l’accoppiamento con Antiope, fa cadere le amazzoni in una imboscata tesa loro dagli Sciti, per potersi poi vantare, accorrendo in loro aiuto, che gli debbono la vita. Ma Antiope, superata una congiura di palazzo guidata dalla stessa sua sorella Oreteia, si decide, in occasione della terza notte che dovranno passare con i greci, di sterminare completamente questi ultimi. Teseo, che ha scoperto questa intenzione, rapisce la regina e le rivela di aver salvato il figlio nato da entrambi ed abbandonato dalla madre nelle caverne, sul monte. Nello scontro finale tra Amazzoni e greci, Oreteia muore. Antiope, accetta infine che i due gruppi vivano e convivano, a livello paritetico, ad Atene.
NOTE
“Le guerriere dal seno nudo”, diretto da Terence Young (vari film dell’agente 007), esplora il mondo delle Amazzoni, le leggendarie donne guerriere, mantenendosi a metà tra il genere avventuroso e la commedia sexy. Tra i protagonisti troviamo l’attrice italiana Luciana Paluzzi (“Agente 007 – Thunderball: operazione tuono”, “Il fango verde”, “Il capitano Nemo e la città sommersa”), oltre a Sabine Sun (“I fantastici tre Supermen”), Angelo Infanti (i primi due film dedicati a Emanuelle Nera, “Gungala, la pantera nuda”), Malisa Longo (“Un gatto nel cervello”, “La guerra dei robot”, “I frati rossi”, “Thor il conquistatore”, “Gunan il guerriero”, “Sette uomini d’oro nello spazio”, “Battaglie negli spazi stellari”, “Anno zero – Guerra nello spazio”), Rosanna Yanni (“I diabolici amori di Nosferatu”, “Il mostro dell’obitorio”, “Le notti di Satana”), Helga Liné (“Horror express”, “Amanti d’oltretomba”, “L’orgia notturna dei vampiri”, “L’ultimo vampiro”, “Il terrore sorge dalla tomba”, “L’arciere di fuoco”, i due film dedicati a Kriminal, “Horror”), Benito Stefanelli (“Il terrore della maschera rossa”, “L’uomo puma”, “Danza macabra”, “Il pozzo e il pendolo”, “Ypotron”, “Le Amazzoni – Donne d’amore e di guerra”, “Iron master”, “Ladyhawke”, “The Barbarians”), Rebecca Potok (la serie tv “Highlander”) e Lucy Tiller (“La regina dei barbari”).
Le musiche infine sono opera di Riz Ortolani, che ha scritto colonne sonore anche per “Ritratto di donna velata”, “La vergine di Norimberga”, “Danza macabra”, “La casa sperduta nel parco”, “Cannibal holocaust”, “Zeder”, “I guerrieri dell’anno 2072”, “Nella stretta morsa del ragno”, “Non si sevizia un paperino”, “L’etrusco uccide ancora”, “Sette orchidee macchiate di rosso”, “Kill Bill”, “La morte negli occhi del gatto” e “Il nascondiglio”.