FANTASCIENZA STORY 208

CHI NON MUORE… PAGA PEGNO! (1993) – PARTE 05

… e altri ancora

Passiamo ora a Fuga da Absolom (Escape from Absolom o Escape) di Martin Campbell. Nell’anno 2022 (ovviamente) lo spietato direttore di un carcere ha inventato la soluzione definitiva per controllare i detenuti più scomodi e violenti della sua prigione: Absolom, un’isola trasformata in giungla dove i prigionieri vengono abbandonati al loro destino (se la storia vi ricorda quella di Terminal Island… ebbene è vero). Accusato dell’omicidio di un suo superiore, il capitano dei Marines John Robbins (Ray Liotta) incontra in quest’isola due fazioni che si combattono tra loro: quella dei primitivi e quella dei civilizzati. John si unisce ai secondi per poter fuggire e provare la sua innocenza.

Quasi sconosciuto è invece questo film italiano girato da Lino del Fra: Klon. L’istituto Klon viene scoperto casualmente da tre ragazzi che si trovano in vacanza. In questo istituto c’è il professor Zigote che è riuscito a clonare degli esseri umani. Questo processo di clonazione interessa moltissimo un gruppo di affaristi che pensa di liberare il mondo dall’inquinamento facendo nutrire i cloni di sostanze inquinanti, ma il professore non vuole lasciare la sua invenzione in mano a questi uomini senza scrupoli.

Sempre a proposito di sequel eccoci a Robocop 3 (Robocop 3) di Fred Dekker. Ancora Detroit. La città è terrorizzata da bande di Splatterpunks e delinquenza armata e interi quartieri poveri vengono incendiati per far posto al progetto della nuova città, Delta City. In loro aiuto arriva Robocop che questa volta è interpretato da Robert Burke e ancora, ma per l’ultima volta, da Nancy Allen. In questo film il più famoso cyborg, oltre a Terminator, dello schermo, ha pure la capacità di volare, grazie a un accessorio speciale.

Non ha guadagnato molto a passare dal videogioco allo schermo Super Mario Bros. (Super Mario Brothers) di Rocky Morton che pur si avvale dell’interpretazione di Bob Hoskins e Dennis Hopper. I due idraulici già protagonisti del videogioco si trovano in un universo parallelo dominato dal solito cattivo di turno che, in questo caso è un dinosauro con il volto umano. Infatti i dinosauri, in questo mondo, non sono affatto estinti ma continuano a vivere in una realtà parallela dalle parti di Brooklyn. Quando la principale risorsa, e cioè l’acqua, viene a mancare, vengono a cercarla nel nostro e tocca ai nostri due eroici idraulici metterci una pezza… pardon una saldatura…

Remake di un vecchio film Attack of the 50 Foot Woman di Nathan Hertz (Juran) è questo Una donna in crescendo (Attack of the 50 Foot Woman) di Christopher Guest. Nancy Archer (Daryl Hannah) vive con il marito, un impenitente casanova, una vita scialba e monotona in una piccola cittadina della California. La sua vita viene improvvisamente cambiata da un fatto anomalo e straordinario: l’avvistamento di un oggetto volante non identificato. Naturalmente nessuno le crede, ma presto tutti devono ricredersi quando la donna viene rapita dall’Ufo e subisce una metamorfosi diventando presto una gigantessa alta quindici metri con una grave problema: il cuore non cresce alla stessa velocità (stesso avviene ne I giganti invadono la Terra) per cui la sua vita è in continuo pericolo. Di questo ne approfitta il marito con la segreta speranza di ereditare tutto. Ma anche il carattere sottomesso di Nancy è cambiato in proporzione alle sue nuove dimensioni. Creduta morta, in realtà si trova nuovamente a bordo del disco volante con altre bellezze spaziali e il marito diventato in pratica suo schiavo.

Consigli per gli acquisti

Demolition Man                                 Warner

Una donna in crescendo                    Pulp Video     

Fuga da Absolom                              Columbia

Incontri ravvicinati                           Paramount (VHS)

Jurassic Park                                    Universal

Robocop 3                                         Columbia

Super Mario Bros                             Minerva

Ultracorpi: L’invasione continua     Warner (VHS)

(5 – fine)

Giovanni Mongini