D’EMPIO AMORE E DI SACRA MORTE

E’ tornata Chiara Guidarini e questa volta con un’antologia in e-book, pubblicata sempre da Linee Infinite Edizioni, che si intitola “D’Empio Amore e di Sacra Morte” (prezzo Kindle: EUR 0,89 IVA inclusa dove applicabile e il download wireless gratuito con Amazon Whispernet, scaricabile al link omonimo).

In questo libro digitale Chiara ha messo proprio di tutto, dimostrandoci di saperci fare con tutti i generi del fantastico, dal fantasy, al gotico, al paranormal, passando per l’horror. In proposito Chiara ha scritto per presentare la raccolta: “Questi sono racconti di fantasia, scritti in epoche diverse e con registri narrativi differenti. Ho preferito non intervenire troppo pesantemente sui racconti più vecchi, e li ho lasciati più o meno così come erano stati concepiti. Quasi tutti i racconti sono stati scritti per partecipare ad antologie o a premi letterari, quindi con un numero di battute prefissate o con tematiche prestabilite. Parleremo di vampiri, di fantasmi, di demoni e di angeli, ma parleremo anche di fantasia, di fantasy made in Italy, di paranormal.

Il racconto finale è una favola che racconto a mia figlia, perfettamente atipica rispetto quello che scrivo di solito. Persino il modo di narrare è differente, ma mi è piaciuto lasciarlo a livello “parlato” e non scritto. Se ti piace, puoi raccontare questa favola al tuo bimbo, cambiando i nomi dei protagonisti e identificandoli con le persone che circondano la tua quotidianità.

Non mi resta che lasciarti alle prossime pagine e augurarti buona lettura, sperando di cuore che i racconti siano di tuo gradimento”.

I racconti contenuti in “D’Empio Amore e di Sacra Morte” sono in tutto sette e ciascuno è dedicato a una persona particolare.

Si comincia con “Confessione”, un horror incentrato sui vampiri: si tratta di quello scritto più recentemente. L’autrice ha confessato di non amare particolarmente i vampiri, o meglio “di non essere in grado di scrivere di loro”. Aiutata dall’amica scrittrice Rita Arcidiacono, che le ha fornito materiale a sufficienza per lavorare, Chiara ha composto questa storia. E per fortuna che i vampiri non sono il suo forte”.

In “Lux in tenebris” l’argomento sono invece i fantasmi, i demoni e la pazzia: è un racconto ambientato in Italia, a Minozzo, nelle carceri della Rocca. La storia potrebbe essere una storia vera, perché prende come riferimento fatti storici reali (la peste che flagellò l’appennino, le carceri esistite del maniero) e viene narrata dal punto di vista unico della protagonista carcerata. Uno dei più bei racconti scritti da questa autrice.

Nel fantasy “Oracolo” rivediamo le terre di Ancyria, dove tra maghi, re e castelli si dipana l’avventura di Donal, che per amore perde i suoi poteri. Diviso tra l’amore, che diventa quasi possesso, della giovane regnante Shaya, e quello vero per la bella Emafel, Donal dovrà affrontare la più difficile delle prove… Questo racconto arrivò terzo al concorso “Sentiero dei draghi” di Ferrara nel 2006 ed è apparso sul sito “Truefantasy.it”.

Sempre un fantasy è “La leggenda della caduta”, dove troviamo ancora le tematiche care all’autrice, ovvero la maga, il bambino dagli oscuri poteri, una tempesta innaturale… Ambientato in una terra che potrebbe ancora una volta appartenere ad Ancyria, Chiara non ci risparmia niente: amore passione e intrighi in un racconto capace di tenere il lettore avvinghiato alla lettura.

E’ di un genere un po’ particolare invece “La gola tra le montagne”, che tra tutti è il racconto più complesso: si potrebbe descrivere in più modi, ma la chiave di lettura varierebbe da lettore a lettore. Si potrebbe definire un brano para-biblico: un uomo, sul finire della propria vita, fa una promessa. Ma non è solo questo… in questo racconto c’è molto di più. Leggere per credere.

La storia di fantasmi e angeli “Voci nel buio” invece ci presenta non i soliti cliché del caso, ma scava nel profondo… e fa quasi sorridere.

Infine, in chiusura di antologia troviamo “Il castello dove nessuno voleva dimorare”, una favola per far dormire la bimba di Chiara: è una storia molto simpatica, scritta con un linguaggio semplice, parlato, una fiaba che, nel profondo, ricalca la vena fantastica dell’autrice.

In merito a quest’ultima sua fatica Chiara dice: “Tutti questi racconti sono frutto di anni diversi, per questo spero – spero! – che il mio stile sia migliorato nel tempo. Trovo che scrivere racconti sia più difficile che scrivere romanzi, soprattutto se si ha una tematica e un numero di battute prestabilite. Bisogna dare un senso compiuto a una storia in poche pagine, cosa che non è affatto semplice. La palestra di uno scrittore è proprio questa, e per me, è la prova più difficile. Linee Infinite sta sperimentando la strada dell’e-book, mercato che non conosco, ma che mi pare dia la possibilità di leggere su pc a un prezzo decisamente migliore di quello imposto dal mercato del cartaceo. Nonostante io sia un’amante dei libri stampati, del fruscio della carta, dell’odore di un manoscritto nuovo, tante volte mi trovo costretta a dover rinunciare a una bella lettura proprio perché il prezzo è notevole. Quindi, perché non provare a scaricare un romanzo? Perché non provare a leggerlo sul tablet (a questo punto la risposta è semplice: perché non ce l’ho) o su pc (ecco, già meglio)? Posso anche tentare di spendere quei pochi euro per provare uno scrittore nuovo e capire se mi piace o non mi piace. Al massimo, avrò sprecato, come nel caso dei miei racconti, 0,89 €/cent. Inoltre, trovo che l’e-book sia una risorsa non indifferente per uno scrittore esordiente. So cosa vuol dire bussare le porte agli editori finché non si consumano le mani, ma se l’editoria volgesse lo sguardo ai libri on-line, forse le probabilità di investire sull’esordiente aumenterebbero. Lo so, la cosa più bella, quella che davvero fa battere il cuore allo scrittore, è vedere il proprio nome sulla copertina del libro che ami, che hai scritto con passione. Ma non tutti ci riusciamo. Allora perché non tentare anche questa strada, che magari è più semplice e meno complessa? Poi, se saremo scrittori da nome in copertina, ce lo dirà solo il tempo… Nel mio caso sono stata molto fortunata. Linee Infinite è un editore serio, che lavora col cuore, umile e onesto. Se ci sono problemi, ne parliamo e si risolvono. Se ci sono cose da dire, si dicono. E se si passa la selezione dei cartacei o degli e-book… si prova a pubblicarli. Poi, vada come vada, l’importante è tentare sempre e non arrendersi mai.

Un abbraccio a tutti i lettori e non.

Chiara”.

La copertina di “D’Empio Amore e di Sacra Morte” è ancora una volta opera dell’illustratore Corrado Vanelli, che ha creato anche le copertine dei libri cartacei di Chiara Guidarini.

L’autrice, parlando di sé, dice di essere “soprattutto una mamma che coltiva la passione per la scrittura. Mi piace leggere, e di recente sono entrata nell’organico di Linee Infinite Edizioni come editor della collana “Phantasia”. Ho pubblicato due romanzi fantasy con Traccediverse Edizioni, “L’ultima Profezia” e “Il canto proibito”, oltre al racconto “L’ultimo segreto” nell’antologia “Storie di draghi, demoni e condottieri” per Domino Edizioni e i paranormal “Io, Virginia” e “Alchemia” per Linee Infinite Edizioni”. Inoltre l’autrice, insieme ai gestori del sito “Bluedragon.it” ha romanzato il loro videogioco “La battaglia dei draghi”. “Sono stata giurata, prosegue Chiara, a diversi concorsi letterari, ho sceneggiato le storie del fumetto fantasy “La compagnia dei gufi” e organizzato eventi a sfondo fantasy. Nella vita di tutti i giorni sono una “donna di numeri” perché tengo la contabilità della ditta di mio marito. Su Facebook mi trovi col mio nome, e sarei desiderosa di conoscerti in modo da sapere le tue impressioni sui miei racconti… Nel bene e nel male”.

Ma se pensavate che l’autrice si fermasse qua, vi sbagliate di grosso, perché Chiara ha partecipato con il racconto “L’ombra del peccato” anche alla raccolta fondi pro Giappone indetta da Lara Manni nel sito “Autori per il Giappone”, mentre on-line si possono leggere i racconti “Sacrifici” e “Il sentiero della follia” nel sito di “Scheletri.com” e “Gli occhi del re” nel blog “Alla fine del sogno”. Inoltre Linee Infinite uscirà a breve con un’antologia pro terremotati dell’Emilia, cui partecipa anche la Guidarini: si tratta di un e-book dal titolo “Uno sguardo verso il cielo – dove il sole è meraviglia”, una raccolta di racconti e poesie (20 per la precisione) composti appositamente dagli autori e autrici di Linee Infinite. Il progetto in questione è stato creato dalla casa editrice per aiutare le persone colpite dal terremoto. Tutto l’incasso andrà in beneficenza e servirà a ricost…ruire, ad acquistare materiale didattico per il plesso scolastico di Mirandola, una delle cittadine più colpite dal sisma. Hanno aderito a questo progetto: Patrizia Palese, Davide Truzzi, Davide Galati, Chiara Guidarini, Chiara Panzuti, Silvia Marchesini, Simona Di Virgilio, Sergio Costanzo, Roberto Iovino, Nicola Sgaramella, Matilde Calamai, Cinzia Baldini, Giuseppe Pasquali, Deborah Epifani, Lila Ciserani, Mauro Fantini, Alfonso Zarbo, Lorenzo Laneve, Sergio Rancati e Simone Draghetti.

Non ci resta che augurarvi buona lettura.

Davide Longoni