TRITTICO FANTASTICO PER KIPPLE OFFICINA LIBRARIA

Kipple Officina Libraria torna in libreria con tre proposte fantastiche che non possono mancare nella vostra biblioteca personale.

Iniziamo con la raccolta firmata da vari autori FIORI NEL CAOS (172 pagine; disponibile sia in versione cartacea che digitale), inserita nella collana “Versi Guasti” con copertina di Ksenja Laginja.

Ettore Fobo presenta dodici autori, scelti fra chi meglio rappresenta la sua visione mitorealistica e sotterranea, e li raccoglie come una dozzina di fiori a comporre un mazzo di agenti caotici. Tra poeti già noti o narratori che si cimentano anche con la lirica, troviamo Ksenja Laginja, Paolo Spaziani, Sandro Battisti, Mattia Canovaro, Carlo Gregorio Bellinvia, Massimo Fantuzzi, Lukha B. Kremo, Maria Cardamone, Matteo Gennari, Alex Tonelli e Silvio Straneo. La raccolta di poesie, racconti, scritti inediti e pensieri, viene sigillata dallo stesso curatore con altrettanti interventi, una prefazione e una postfazione, a confezionare questo bouquet del caos.

Passiamo al racconto SPEED DATE (19 pagine; disponibile in formato e-book) di Elisa Franco, pubblicato nella collana “Capsule” con la cover di Lukha B. Kremo.

L’eterno ritorno delle mentalità umane, perpetuato fin nelle entità da loro create: “Quanti lettori potranno riconoscersi in quegli stilemi?”, sembra domandarsi Elisa Franco. E se il riconoscersi dovesse significare soltanto aver raggiunto un altro grado di ricorsività?

“Capsule” è la collana di Kipple Officina Libraria dedicata ai piccoli capolavori del Fantastico e della SF prettamente italiana, contraddistinti dalla rapidità di lettura e dalla qualità unita alla fruibilità, dove il basso costo di copertina rende le proposte editoriali imperdibili.

Chiudiamo con la collana “SpinOff” e con il romanzo TERRA DI SOMMARIA (170 pagine; in formato cartaceo e digitale) di Marco Milani e Sandro Battisti.

Il pianeta Turiya, con il suo deserto di Sommaria, è ancora una volta teatro di guerre e conquiste, di lotte per i suoi nativi e per l’Impero Connettivo; il principe imperiale Totka_II e il suo plenipotenziario Sillax da una parte, i Sommariani, i simulacri di Antonio e Ottavia – coniugi legati a doppio filo storico con Ottaviano – dall’altra, costituiscono gli attori principali di un dramma della conquista, l’imperialismo che diventa trascendenza e si accorda con le ombre di ciò che il Passato proietta nel Futuro, un teatro connettivo che tratta le dimensioni come vere pur conoscendone la loro illusorietà; in questo scenario, può un predone diventare la forma di speranza più acuta per i nativi?

Si tratta della terza puntata della saga ambientata su Turiya, il pianeta siderale che l’Impero Connettivo vuole annettere nel proprio sistema dimensionale. Sul corpo celeste, nel frattempo, prosegue la resistenza zen alle forze imperiali nel deserto di Sommaria.

Buona lettura.

A cura della redazione