NOCTURNO PRESENTA: CASA DOLCE CASA

Torniamo a parlare di “Nocturno”, rivista di cinema di genere dedicata al genere fantastico in generale: è da poco uscito il nuovo numero che come sempre ci regala articoli e ampi dossier di grande interesse. Nel numero attualmente in edicola si parla, tra le altre cose, di “Shark night 3D”, “Machete”, “Paranormal activity: Tokio night”, “Mazinger Edition Z: The impact”, “Dead island”, “Battle of Los Angeles”, “Doctor Who”, “Scream 4”, “Cappuccetto rosso sangue”, “World invasion”, “Beastly” e molto altro ancora.

A corredare il numero, come sempre, trovate un ampio dossier, questa volta dedicato al tema “Casa dolce casa – Guida al cinema delle dimore infestate”. Il tema è certo vasto. Come ci raccontano dalla redazione: “Da tempo si stava pensando a un dossier di questo tipo, ma la vastità del campo ci aveva in qualche modo bloccato: includiamo anche il cinema demoniaco? E il cinema dei fantasmi? Alla fine abbiamo optato per un restringimento di campo che ci consentisse di trattare in maniera approfondita il tema, affidandone la curatela a uno dei massimi esponenti italiani in fatto di letteratura SciFi: lo scrittore Giuseppe Lippi”.

Per dirla con il curatore: “In questo numero di Nocturno abbiamo cercato di fare un ripasso di tutto ciò – o gran parte di ciò – che il cinema ha messo a nostra disposizione sul tema inesauribile della Casa. Non aggiungiamo neppure “maledetta” perché nel genere nocturniano le case che si rispettino lo sono tutte: non per nulla il fortunato film di Sam Raimi del 1981, The Evil Dead, da noi fu intitolato La casa tout-court perché tanto si sapeva (che ci si sentiva).…”.

Articolato su un totale di 37 pagine, “Casa dolce casa – Guida al cinema delle dimore infestate” passa al setaccio gli “imprescindibili” del genere, indagando lo stretto legame tra film e letteratura, rispolverando i miti e gli orrori che ci arrivano dall’Oriente, ricostruendo le dichiarazioni dei cineasti e, infine, recuperando un’interessante sceneggiato tivù degli anni Settanta scritto da Nigel Kneale su cui si era depositato uno strato di obliosa polvere. Il dossier si chiude con le schede critiche degli spettrali 21 film assolutamente da non perdere.

Ulteriori dettagli sul numero di “Nocturno” di aprile come sempre le trovate direttamente sul sito della rivista.

Buona lettura.

Davide Longoni