FANTASCIENZA STORY: APPENDICE 03 – PARTE 02

INEDITI CINEMATOGRAFICI E TELEVISIVI – PARTE 02

Red Planet Mars

L’anno è il 1952, il regista è Harry Horner.

“Questa è una storia nuova. È iniziata una fredda sera in California, su una montagna dove un gigantesco telescopio scruta i segreti più nascosti dei cieli.”

Il Dottor Mitchell (Lewis Martin), il famoso astronomo, sta scendendo la scala che lo porta, dalla postazione d’osservazione, agli uffici dell’osservatorio situati al piano sottostante. Con lui ci sono il suo collaboratore, il Dottor Boulting (House Peters), e il fotografo Peter Lewis (Claude Dunkin). Lo scienziato sta commentando con i due le ultime osservazioni.

Mitchell: “Non si vede ad occhio nudo, ma con gli strumenti è evidente. Non c’è dubbio sull’altitudine…

Ad attenderlo ci sono due sue vecchie conoscenze: Chris e Linda Cronyn (Peter Graves e Andrea King).

Mitchell: “Salve Chris… Linda…

Chris: “Salve, Dottore.

Mitchell: “Scusate se vi ho fatto aspettare…

Chris: “Non preoccuparti… Forse non dovremmo entrare…

Mitchell: “Il cielo, adesso, è top secret… Lewis, falle sviluppare in fretta.

Lewis: “Certo, Signore…

Mitchell: “Oh, Boulting, questo è Chris Cronyn, questo è il mio assistente, Boulting.

Dopo aver terminato le presentazioni Mitchell li fa entrare in uno studio dove lo scienziato studia, tramite un tavolo luminoso, le fotografie della volta celeste.

Linda: “Spero di non essere invadente.

Boulting: “Neanche per idea, siamo lieti di avervi qui. Posso prendere il cappotto? Non la facevo così giovane… Lei è quello della radio?

Chris: “Se lei è quello del telescopio…

Boulting: “In effetti è proprio così, suona bene, non è vero? Ha stabilito il contatto con Marte?

Chris: “E lei ha scattato le foto?

Mitchell: “Boulting.

Boulting: “Sì?

Mitchell: “Non c’è dubbio, sono più piccole. Potremmo scoprire molto tra poco.

Lo scienziato sta guardando una lastra del pianeta Marte.

Linda: “E’ questa “la bomba”?

Chris: “Incredibile…

Mitchell: “L’abbiamo scattata una settimana fa. Ecco, queste sono le rientranze, è ovvio: vanno da nord a sud…

Linda: “Ma che cosa sono?

Boulting: “Canali, lungo tutto il pianeta.

Linda: “E queste ombre?

Chris: “Immagina New York vista da Marte.”

Boulting: “Guardate le montagne sul Polo.”

Chris: “Sono come le montagne rocciose.”

Linda: “Come fai a saperlo?

Chris: “Devono esserlo. Hai visto le ombre che proiettano?

Linda: “Se avete il telescopio da tanti anni perché lo avete scoperto solo adesso?

Mitchell: “Marte segue un’orbita ellittica. Le faccio vedere… (porta la donna davanti a una lavagna e le disegna il moto di Marte attorno al Sole) Ora si trova a 35 milioni di miglia dalla Terra, invece che a 63.

Chris: “Cos’è questo?

Boulting: “La stessa foto scattata cinque notti fa.

Mitchell: “Vede alcuna differenza?

Chris: “Dovrei?

In quel momento Lewis entra con la nuova lastra.

Mitchell: “Bene, cosa abbiamo?

Lewis: “Non lo so… è incredibile!

Mettono il negativo sul tavolo.

Mitchell: “Cielo!

Linda: “Le montagne si sono spianate.

Chris: “Non può essere… in una settimana.

Mitchell: “(passandogli una lente d’ingrandimento) Boulting, guardi i canali.”

Linda: “Sono diversi, riflettono la luce come degli specchi.

Mitchell: “L’acqua riflette la luce.

Chris: “Non solo… Lei crede che il ghiaccio si sia sciolto? E magari lo hanno scelto per irrigare l’intero pianeta?

Mitchell: “A lei non pare evidente?

Linda: “Ma non è possibile…

Chris: “Deve esserlo. Dovremmo solo sapere come…

Boulting: “Credevo ci avesse parlato.

Chris: “Sì, rilevo dei segnali, ma non so come interpretarli, come comunicare… Andiamo Linda, riproviamoci.

Boulting: “Volete trasmettere stasera?

Chris: “Dopo quello che ho visto? Certo!

Lewis: “Uno che fa fotografie e un altro che dice di parlare a 35 milioni di chilometri di distanza…

Boulting: “E’ l’inizio di un nuovo mondo.

Linda: “O è la fine di tutto…

Tutti si sono voltati stupiti a osservare la donna, ma Linda non ha aggiunto altro. I coniugi Cronyn tornano così a casa: è sera. Scesa dalla macchina lei va a guardare ai bambini. Il più piccolo, Roger (Bayard Veiller), sta già dormendo mentre il più grande, Stewart (Orley Lindgren), è ancora sveglio.

Linda: “Chris, non mandare quel messaggio stasera…

Chris: “Che ti succede, Linda? E le foto?

Linda: “Ho paura, ho solo paura. Tutto il mondo ne ha, perché non devo averne io? Ogni donna del mondo ha paura, paura che i nostri figli debbano combattere un’altra guerra. Abbiamo vissuto sul filo del rasoio tutta una vita. Ogni giorno potrebbe essere l’ultimo…

Chris: “Un messaggio non scatenerà alcuna guerra…

Chris attraversa il giardino per andare in laboratorio, Linda lo raggiunge mentre sta per aprire la porta.

Linda: “Chris, sei sicuro? Non capisci? La scienza ha portato a questo. Nobel ha inventato la dinamite per il bene dell’uomo, ma ha portato anche la distruzione… Einstein ha scisso l’atomo creando l’energia, è forse terrore l’energia?

Chris: “Non dire sciocchezze! Negli ultimi sei anni abbiamo fatto progressi incredibili: radio, televisione, automobili, aerei, jet… ed ora… hai visto quelle foto, no? Hai sentito Mitchell? Se comunicheremo con Marte avremo a che fare con menti molto superiori alle nostre. Potremmo fare, in un solo istante, dei progressi impressionanti…

I due entrano nel laboratorio.

Linda: “Tu li hai fatti, sei il prossimo che farà avanzare la scienza, ma nell’oblio!

Chris: “Linda…

Linda: “Scusami, Chris… Stasera tutto mi sembra possibile…

Chris: “Certo che lo è. È per questo che abbiamo lavorato… il laboratorio, il trasmettitore… lavorando per tutti questi anni…

Linda: “E’ stato bello, Chris.

Chris: “E’ stato grande. Cosa devo fare, ora? Tornare a quelle stupide ricerche? Sperare di pubblicare un articolo su qualche rivista? Proprio adesso?

Linda: “Va bene, Chris, sono pronta…

Chris: “Cosa credi? Se potesse nuocere a te o ai bambini lascerei tutto, ora, lo sai… ma non può fare alcun male… Abbiamo fatto tutto insieme, non credo possa esserci qualcosa di cattivo in questo, ecco tutto…

Linda: “Va bene, Chris, procediamo… Chi sono io per fermare la scienza?

I due si mettono al lavoro per muovere la grande antenna che sta sopra al tetto del laboratorio: naturalmente le apparecchiature che usano sono un po’ risibili, ma si consideri sempre l’epoca in cui siamo.

Chris: “Accendi.

La comunicazione verso il pianeta Marte avviene con un telegrafo in un probabile codice morse. In quello stesso momento, sulla Ande, un’altra antenna è puntata verso il cielo innevato. In mezzo a una tormenta si scorgono una grande statua di Cristo e una baracca sotto l’antenna. Dentro di essa, al piano sottostante un uomo è davanti a un complicato apparecchio radio. L’uomo, lo sapremo poi, si chiama Franz Calder (Herbert Berghof) e sta bevendo qualcosa di caldo quando la porta si apre ed egli vede tre persone scendere la scala verso di lui.

Calder: “Che volete? Come siete arrivati fin qui? Come mi avete trovato? Andate via!

Scaglia contro di loro la tazza metallica mentre i tre continuano a scendere e il primo lo apostrofa aspramente:

Uomo: “La smetta di comportarsi così!

Calder: “Uscite fuori!

Calder prende in mano uno sgabello e si scaglia contro l’uomo, ma questi lo spinge via bruscamente facendolo rotolare per terra, poi si fa da parte in modo che colui che ha accompagnato fin lì, Arjenian, (Marvin Miller) possa parlargli direttamente.

Vediamo di identificare i tre visitatori, anche se non è difficile, essi sono “gli amici al di là del Polo” come direbbero in Il Robot e lo Sputnik, o appartengono a una “potenza straniera senza scrupoli” come dirà Luciano Salce in Totò nella Luna. Se ci fosse un brano musicale sarebbe un “Volga, Volga” come in Tobor, oppure citando Carl Barks, potremmo dire che essi vengono dalla Grande Brutopia, felice proprietaria di sei lavandini… comunque ci siamo capiti, vero compagnoski?

Calder: “Ho detto di lasciarmi in pace!

Arjenian: “Credevo saremmo rimasti in contatto. La radio è intatta.

Calder: “Non avevo nulla da comunicare. Cosa fate qui? Risponda!

Arjenian: “Diceva di poter contattare Marte, è pagato per questo.

Calder: “Ci sto provando.

Arjenian: “Non la paghiamo per provare, vogliamo dei risultati e lei deve darceli. Se avesse fatto come dicevo, se fosse rimasto nel nostro laboratorio avrebbe avuto assistenza qualificata invece di starsene qui, sulle Ande da solo senza nessuno che l’aiuti…

Calder: “Vuole dire che mi controlli… mi sembrava una galera.”

Arjenian: “Non deve lamentarsi, noi l’abbiamo fatta uscire. Vogliamo scienziati come lei e li trattiamo bene, se collaborano…

Calder: “Collaborare?! Dice a me? Io non vi devo nulla!

Arjenian: “La sua libertà. Gli americani l’hanno rinchiusa e noi l’abbiamo fatta uscire. E tutta questa attrezzatura? Questi sono investimenti: vogliamo risultati.

Calder: “Non faccio il ragioniere!

Arjenian: “Non facciamo investimenti a vuoto, conosce la nostra politica, vero?

Calder: “Vuole spaventarmi?

Arjenian: “Avevamo un accordo e devo fare in modo che venga rispettato.

Calder: “Vuole mettermi paura? È forse questa la vostra politica?

Arjenian: “Lo trova divertente?

Calder: “Molto. Ma non mi farà del male: io vi servo. Crede di avermi umiliato portando me, Franz Calder, fino a questo punto? Nascondermi, fuggire, come un topo nella sua fogna? Ma vedrà: il topo sta per uscire ed il mondo intero ascolterà. Vuole un rapporto? Senta questo: gli dica che i miei esperimenti sono falliti, non c’è stato alcun contatto con Marte, soldi sprecati con me…

Arjenian. “Non credo che apprezzeranno…

Calder: “Ma non mi faranno ancora nulla…

Arjenian: “Non ne sarei così sicuro…

Calder: “Gli dica che gli americani che hanno rubato il mio progetto ci sono riusciti. Loro hanno avuto contatti con il Pianeta Rosso.

Arjenian si irrigidisce per lo stupore e poi si rivolge ai due ancora in piedi lungo le scale.

Arjenian: “Aspettate fuori… Sta scherzando?

Calder: “Vedrà i giornali. Gli americani non riuscirebbero a non vantarsi di una cosa simile!

Arjenian: “Ma è incredibile!

Calder: “Ma loro lo volevano da me!

Arjenian. “Ma lei diceva che le sue attrezzature erano le migliori, che non si potevano copiare…

Calder: “E i miei sette anni di prigione? Sette anni, capisce? Sette anni lì dentro…

Arjenian: “Non ricominci con quella storia. Che devo dire, allora?

Calder: “Quello che vuole, che gli americani vogliono comunicare con altri mondi per conoscere e fabbricare armi più potenti!

Arjenian: “Come lo sa?

Calder: “Anche io ho una valvola all’idrogeno e posso intercettare i loro segnali e spiarli…

Arjenian: “Così saprà che cosa inviano su Marte e le risposte che otterranno?

Calder: “Esattamente. Ecco perché non temo le sue minacce. Vuole ancora uccidermi?

Arjenian: “Non dica così, non è il caso, lei è unico! Non importa chi ha per primo le informazioni, ma come le usa… Caro amico mio… lasci che mi occupi della sua dieta.

Calder scosta una tenda mostrandogli una scaffalatura ben rifornita e, da essa, prende una bottiglia di champagne.

Calder: “Ci avevo già pensato io. Non spendo tutti i vostri soldi in attrezzature.

Arjenian: “C’è qualche altra cosa che vuole?

Calder: “Sì, una cosa… (apre la bottiglia) Beviamoci sopra.

Arjenian: “Ma certo, mio caro, cos’è?

Calder: “Alla sua assenza.

Malgrado non abbia gradito molto il brindisi Arjenian è uscito dalla capanna e cammina nella neve alta verso la macchina dove attendono i suoi due sgherri. Guarda la statua del Cristo sullo sfondo nero del cielo ed esclama:

Arjenian: “Grazie mille, amico mio, per averci portato al suo nascondiglio. Niente male trovarlo grazie a una semplice frase…

Uomo: “Si credeva furbo: Mi troverete solo cercando Cristo.

I tre risalgono in macchina ridendo. Intanto Lidia ha messo a letto il piccolo Roger e incita Stewart, il ragazzo più grande, a finire i compiti. La pace familiare è scossa dal suono di un campanello: sulla porta un militare, un Ammiraglio, per la precisione, l’Ammiraglio Bill Carey (Walter Sande).

Carey: “Sono Bill Carey, scusate per l’ora ma ho letto il suo rapporto e mi sono precipitato…

Chris: “E’ qui per il mio rapporto?

Carey: “Ogni scusa è buona per fuggire da Washington.

Linda: “Entri, la prego.

Carey: “Grazie.

Linda: “Sono Linda Cronyn.”

Carey: “Piacere.

Linda: “Perdoni il disordine, il salotto è diventato il nostro garage. Questo è nostro figlio Stewart.

Carey: “Ciao figliolo…

Chris: “Si sieda, Ammiraglio. Prendi del ghiaccio figliolo… (Si accorge che il ragazzo sta guardando intensamente l’ammiraglio) Stewart! …Vuole qualcosa da bere?

Carey: “Di solito non bevo a quest’ora, ma…

Stewart: “E’ lei che ha decifrato il codice dei giapponesi?

Carey: “Modestamente… ma in realtà non era un buon codice.

Linda: “Andiamo, Stewart.

Chris: “Sono lieto di vederla, mi chiedevo se le piace il mio lavoro.

Carey: “Senz’altro. Io invece mi chiedevo come ha fatto a sfuggire alla stampa.

Chris: “Non ho ricevuto messaggi, ecco tutto.

Carey: “Spero che il rapporto sia giusto.

Chris: “E poi so mantenere il segreto.

Carey: “Quattro anni in marina insegnano molto…

Chris: “Capisco, ma non abbiamo ottenuto nulla.

Carey: “Ma questi segnali…

Linda è rientrata e, come da galateo, l’uomo si è alzato dalla poltrona.

Linda: “Sedete, prego…

Carey: “(risiedendosi) Questi segnali, dicevo, non potrebbe trattarsi del vostro stesso segnale che rimbalza? Non ne so molto…

Chris: “Io sì. Non sono rimbalzi. Come sa noi trasformiamo il suono in luce e la luce viaggia a centottantaseimila miglia al secondo. Dividendo la distanza da Marte per la velocità della luce si ottiene il tempo che impiega il segnale per arrivarci, raddoppiandola si ha il tempo che impiega per ritornare da noi, ma non riceviamo mai messaggi ad intervalli regolari, non impiegano mai di meno, sempre di più: venti secondi, 40 secondi, a volte più di un minuto…

Linda: “A volte, come stasera, non riceviamo risposta. Se fosse un eco tornerebbe sempre.

Carey: “Ma perché ottenete sempre lo stesso, identico segnale?

Chris: “Perché sono troppo stupido per parlare con loro, mi serve aiuto.

Carey: “Non è un’impresa semplice. Che linguaggio dovrebbero parlare? E cosa dovrei dirgli? Se solo trovassi un argomento…

Stewart: “Provate con la P.

Linda: “Una lettera è difficile da proporre e poi che senso avrebbe?

Stewart: “Voglio dire Pi Greco.

Chris: “Ma di cosa stai parlando?

Stewart: “Della loro tecnologia.

Carey: “Va avanti.

Stewart: “Anche loro conosceranno la ruota, cioè la circonferenza…

Carey: “…Dunque sanno come si calcola.

Chris: “Pi greco… È un ragazzo sveglio… Quanto è il Pi Greco?

Linda: “3,1416, se ricordo…

Chris: “Più o meno…

Carey: “Più o meno… In realtà è 3, 1415926…eccetera…

Chris: “E se trasmetto 3,1416 che succede?

Carey: “Nulla, ma cercheranno di adeguarsi al nostro linguaggio. Ecco fatto! Non trasmetta 3,1416, ma 3,1415.

Chris: “Così capiranno l’errore.

Carey: “Già.

Chris: “Come ti è venuto in mente?

Stewart: “Mangiando…

Chris: “Facciamo una prova… Tu non vieni?

Stewart: “No, faccio il baby sitter.

Chris: “Se funziona ti svegliamo.

Stewart: “E chi dorme!

I tre vanno il laboratorio, accendono il trasmettitore e inviano i dati concordati.

Carey: “Che facciamo adesso?

Chris: “L’attesa è sempre noiosa.

Casey: “Quanto?

Chris: “Tre minuti e otto secondi per arrivare… sei minuti e sedici secondi compreso il ritorno, più il tempo per la risposta… se ci sarà.

Casey: “Saranno i minuti più lunghi della mia vita.

Prende dal taschino la pipa e si prepara ad accenderla.

Linda: “Se accende quella pipa rischiamo di saltare tutti in aria.

Chris: “L’idrogeno non ha odore.

Casey: “Lo sa, non è il mio campo. A che serve l’idrogeno?

Chris: “Sotto pressione l’idrogeno arriva fino a 451 gradi sotto lo zero e non si sa perché,  ma a quella temperatura le onde sonore svaniscono. Anche altri minerali hanno le stesse caratteristiche: il quarzo. Queste valvole sono fatte di quarzo bombardato all’idrogeno, questo fa del nostro trasmettitore il più potente mai realizzato.

Linda sta guardando fuori dalla finestra, verso la notte stellata.

Linda: “Eccolo lì, il Pianeta Rosso: Marte, da anni simbolo di guerra e noi stiamo per sfidare la provvidenza.

Chris: “A volte mia moglie non è molto entusiasta del progetto…

Linda: “Scusatemi… Caro… se non succede nulla non te la prendere…

Chris: “Deve succedere… deve, ti dico! Abbiamo aspettato tutta la vita.

Linda: “Lo so, ma se non funziona…

Chris: “Povera Linda, tu e le tue stupide paure…

Casey: “Quello che non posso credere è che abbiate costruito tutto voi due.

Chris: “No, infatti, siamo stati affiancati da una società.

Casey: “Vi rendete conto che se funziona lei sarà l’uomo più famoso del mondo?

Chris: “Strano, però… non è merito mio. È opera di un tedesco, un criminale dalla mente brillante che cova solo odio nel suo cuore.

Casey: “Che vuol dire?

Linda: “Conosce Franz Calder?

Casey: “Calder… Calder…

Linda: “Ricorda il detto: l’uomo è la cavia migliore?

Casey: “Esperimenti sul sistema nervoso umano, un criminale nazista!

Chris: “Lui ha inventato la valvola. Io trovai il progetto. Quel trasmettitore è capace di coprire distanze enormi. Così abbiamo iniziato, prima senza successo… adesso…

Linda: “Tre settimane fa…

Chris: “…Abbiamo avuto risposta.

Casey: “Non dategli merito, allora.

Chris: “Perché no? In fondo è sua la valvola, se lo merita. (Guarda il timer sulla sua apparecchiatura) Due minuti…

Casey: “Chissà che mondo ci attende.

Chris: “Se avesse visto le foto che abbiamo visto noi: montagne svanite nel giro di pochi giorni. Useranno l’energia atomica come noi usiamo l’acqua, con quella potenza una lampadina potrebbe far bollire l’oceano.

Casey: “E sarebbe rischioso lavorare con questa energia?

Chris: “Non più di come lo sarebbe lavorare in una ferrovia.

Linda: “Comunque Calder avrebbe ugualmente la sua fama.

Casey: “Dove sarà ora?

Linda: “Dove svaniscono i grandi scienziati… in Russia, credo.

Chris: “Dieci secondi! Spegni le luci.

Puntuale arriva la risposta e da essa i tre comprendono che non solo il pianeta Marte ha ricevuto il messaggio, ma lo ha capito e corretto. Il giorno dopo i giornali di tutto il mondo parlano in prima pagina di un solo argomento, e vanno a ruba…

LOS ANGELES EXAMINER

SCIENZIATI CALIFORNIANI CONTATTANO MARTE

 

LONDON JOURNAL

GLI AMERICANI RACCONTANO IL CONTATTO CON MARTE

 

LE COURRIER PARISIEN

IL PIANETA MARTE ALLA RADIO

 

EL HERALDO DE ARGENTINA

MARTE TRASMETTE VIA RADIO

Ora scienziati, politici, giornalisti e curiosi si ammassano nel laboratorio dei coniugi Cronyn, mentre, dall’altra parte del mondo, Calder sta parlando via radio con Arjenian.

Calder: “Per ora si tratta di dialoghi matematici e formule chimiche, molto interessante.

Arjenian: “Questo lo so, ho letto i giornali e lei ha contattato Marte?

Calder: “Lei è pazzo. Se io ricevo loro, loro riceveranno me, perché dovrei farmi scoprire così?

Anche la radio e la televisione si occupano intensamente della grande impresa.

Un annunciatore (Bill Kennedy) commenta gli ultimi avvenimenti.

Annunciatore 1: “Due settimane fa, in un laboratorio di San Diego è iniziata una nuova era. Scienziati, linguisti, giornalisti, tutti concentrati su una sola cosa: il primo vero contatto con Marte…

Gli imbonitori cominciano a vendere false cartoline di Marte, palloncini e, davanti alla casa di Chris c’è una folla festante e felice che si congratula con lui per la sua impresa.

La voce dell’America è ascoltata anche in zone diverse dagli Stati Uniti, un gruppo di contadini e di uomini dell’Unione Sovietica sta ascoltando l’annunciatore radiofonico che sta parlando dell’evento del secolo.

Annunciatore 2: “Due settimane fa, in un laboratorio nascosto, i coniugi Cronyn, scienziati americani, hanno contattato Marte da San Diego, California… Il codice è tuttora segreto… Il primo vero contatto con il pianeta rosso è stato…

Un ragazzo viene ad avvisarli che una camionetta della polizia si sta avvicinando al loro podere. Essi nascondono la radio e restano immobili e silenziosi alla perquisizione degli agenti che non trovano nulla.

Annunciatore 1: “Così, il lavoro di preparazione è terminato. Comunicare con Marte è finalmente possibile. Abbiamo le prime informazioni sulla vita di quel pianeta, abbiamo chiesto la durata media della vita, loro dicono: trecento anni terrestri”.

La cosa suscita commenti e reazioni, tra i più comici…

Donna: “Trecento anni?

Uomo: “Spero, non per tua madre…

Ai più preoccupanti…

Messaggio per telescrivente: LE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONI SULLA VITA RESCINDONO TUTTI I CONTRATTI.

Anche qui si sprecano i commenti…

Uomo: “Pensioni di 235 anni!

Altro uomo: “E chi le paga!

Le notizie provenienti da Marte si susseguono… per telescrivente: MEZZO ACRO DI TERRA PRODUCE CIBO SUFFICIENTE PER SFAMARE IN UN ANNO MILLE MARZIANI.

O tramite i giornali…

WASHINGTON HERALD

BASTA UN ACRO PER MILLE MARZIANI

 

LONDON JOURNAL

NON SI RAZIONA IL CIBO SU MARTE

 

DES MOINES JOURNAL

CROLLO DELLE PRODUZIONI AGRICOLE A CAUSA DELLE NOTIZIE DA MARTE

Tutti gli agricoltori sono preoccupati per il prezzo del grano, delle patate, degli alimenti, le cose degenerano e nessuno sembra considerare che le cose avvengono su un mondo distante trentacinque milioni di chilometri, tutti danno per scontato che ciò che sta avvenendo là, deve per forza avvenire anche qui.

Annunciatore 1: “La nazione è nel panico per via delle parole dei marziani. Tutto questo dopo soli tre messaggi… Signore e signori, sono inutili ormai gli appelli alla calma, non lasciate che questi messaggi vi condizionino ulteriormente…

Intanto, tra i monti delle Ande, Calder si mette in contatto con il suo solito interlocutore.

Calder: “Arjenian, sarà meglio avvertire i suoi superiori stavolta. Hanno ricevuto un altro messaggio da Marte. Sensazionale!

E, in effetti, la notizia fa immediatamente il giro del mondo…

Annunciatore 3: “I marziani affermano che negli ultimi tre secoli non hanno utilizzato il petrolio per la produzione di elettricità. Per ogni forma di energia da noi impiegata loro impiegano l’energia cosmica, realizzando la fissione nucleare di centinaia di elementi…”

…provocando il crollo del mercato economico a cominciare dall’Unione Minatori d’America, a tutti gli imprenditori che temono per il loro futuro…

CHICAGO CRONICLE

LE MINIERE CHIUDONO

PITTSBURGH GAZETTE

LE ACCIAIERIE SONO IN CRISI

LOS ANGELES EXAMINER

INDUSTRIE IN CRISI SENZA LA FORNITURA DELL’ACCIAIO!

Come è tipico della gente tutto il rispetto, la riconoscenza e la gioia verso Chris si sono trasformati in odio e disprezzo. La sua casa è piantonata dalla polizia e lo scienziato riesce a entrare a fatica dopo essere stato preso a sassate. Scende dalla macchina e inciampa sulla falciatrice lasciata nel prato poi entra in casa scuro in volto.

Stewart: “Ciao, papà. C’è il notiziario.

Chris: “Ho già avuto troppe notizie, oggi.

Annunciatore 4: “Milioni di americani affollano le banche per estinguere i loro conti. Seguendo il fuso orario lo stesso episodio si è verificato in Europa durante le prime ore del mattino qui da noi. A Londra il Primo Ministro ha riunito il Gabinetto, ma questo non ha potuto evitare il panico assoluto in borsa. I titoli industriali hanno perso due milioni di sterline nelle ultime due settimane. A Parigi il Governo ha perso molti voti di fiducia e il Presidente, nell’impossibilità di formare un nuovo Governo, è ricorso alle Forze Armate nel tentativo di ristabilire l’ordine, questo non ha comunque impedito disordini a Lione, Marsiglia ed altre città francesi…”

Mentre Chris sta ascoltando angosciato le notizie dal mondo ecco pervenire, come sempre in questi casi, l’illuminata e decisa parola di chi sa come risolvere definitivamente le situazioni più disperate. Il lettore consideri che siamo nel 1952 e queste idiozie non sono cambiate da allora e, temiamo, non cambieranno mai…

Annunciatore 4. “…A Roma il Papa raccomanda di avere speranza nella fede…

Ecco, adesso che è tutto risolto, torniamo a Chris il quale però, non ha molta fede da parte sua… tsk… tsk..

Chris: “Spegni quel coso.

Stewart: “Solo un momento.

Annunciatore 4: “A Milano e Genova la situazione è disperata…

Non sapremo mai il perché. Chris urla.

Chris: “SPEGNILO, HO DETTO!

Stewart: “(spegnendo la TV) Non devi fare così. Si vede quando perdi la calma… e tutta quella folla…

Chris: “Ti ho detto di non andare per strada.

Stewart: “Volevo solo dare un’occhiata…

Chris “Non avevi niente di meglio da fare? Eppure avevi del lavoro, credo.

Stewart: “Ho falciato tutto il prato, oggi.

Chris: “Hai lasciato la falciatrice in modo che qualcuno si faccia male…

La conversazione viene interrotta da Roger e Lidia. Il piccolo è vestito in maschera per la festa di Halloween anche se i due fratelli non possono uscire. Lidia chiede a Stewart di portare il piccolo in bagno, in modo che possa lavarsi. Chris è affranto, chiede scusa alla moglie dichiarandosi dispiaciuto e poi si alza per andare in laboratorio dove devono arrivare le nuove attrezzature di Calder. Attraversa il giardino fumando poi butta la sigaretta prima di entrare. Una volta dentro si rivolge al Sergente che sta guidando i lavori.

Chris: “Come va?

Sergente: “Oh… buonasera. Vedrà che attrezzature avrete.

Chris: “Che cos’è?

Sergente: “Tecnologia avanzatissima. Ne ho visto uno uguale solo al Pentagono. E’ un oscilloscopio catodico, una volta finito lo metteremo in una gabbia di cemento, riceve i messaggi dal trasmettitore e li registra su pellicola.

Il militare prende una sigaretta dal taschino e se la mette in bocca.

Chris: “Forza, l’accenda.

Sergente: “Cosa?

Chris: “Vediamo se esplode davvero tutto.

Il Ministro della Difesa Sparks (Morris Ankrum) ha indetto una riunione nel suo ufficio, tra gli altri c’è il Generale George Burdette (Tom Keene), il quale sta parlando proprio in questo momento.

Burdette: “Come ricorderete siete stato avvisato immediatamente dell’arrivo del primo messaggio…

Sparks: “Ricordo molto bene, Generale, ma il Presidente non ha gradito la cosa (rivolto al citofono). Sì?…

Segretaria al Citofono: “L’Ammiraglio Carey, Signore.

Sparks: “Fatelo entrare.

La porta si apre e appare Carey.

Carey: “Signor Segretario, Generale Burdette…

Burdette: “Salve, Bill.

Sparks: “Si sieda, Carey, si sieda… Avete decodificato altri messaggi?

Carey: “Nossignore. Ci proviamo da oltre una settimana, ma senza successo.

Sparks: “Grazie al cielo! Dobbiamo chiudere quel laboratorio.

Carey: “Ma riceviamo ancora messaggi.

Sparks: “Inviateli qui allora e da qui non usciranno. Il suo staff tornerà oggi stesso. Nulla dovrà uscire da questo ufficio, nulla… è chiaro Signori? Nulla!

Carey: “C’è altro, Signore?

Sparks: “La nostra economia sta crollando, le industrie rischiano il collasso. La nostra civiltà sta per crollare come un castello di sabbia e con essa tutto l’occidente… Quel Cronyn ha fatto più danni in un giorno che la Russia in undici anni… Sento le risate a Mosca, ora… No, Ammiraglio, non c’è altro…

Franz Calder prende contatto via radio chiedendo di Arjenian e gli viene richiesto di chiamare su un’altra frequenza, la radio che riceve la chiamata di Calder si trova dentro al Cremlino, di fianco alla Sala Riunioni dove ci sono lo stesso Arjenian, oltre al Generale Borodin (John Topa).

Sospesa la seduta il russo si mette alla radio.

Arjenian: “Sono Arjenian, come stai Calder?

Calder: “Non preoccuparti per me, come stai tu, Arjenian, come va in mezzo agli sciacalli?

Arjenian: “Stai zitto, sei matto?!

Borodin: “Chieda se ci sono altri messaggi.

Arjenian: “Ci sono altri messaggi?

Calder: “Nulla di nuovo, per adesso.”

Borodin: “Cosa vogliono gli americani?

Arjenian: “Che chiedono gli americani? Almeno questo lo sai?

Calder: “Chiedono come fanno su Marte, visto che usano l’energia cosmica, ad evitare di ammazzarsi a vicenda.

Arjenian: “Inviaci la risposta il più presto possibile, senza errori, sono stato chiaro?

Calder: “Sei di cattivo umore, per caso?

Il russo toglie il contatto e si rivolge a Borodin:

Arjenian: “(in russo) Non si preoccupi, Generale.

Borodin: “(in americano) Dove troviamo questo Calder?

Arjenian: “(in russo) Ma le ho detto…

Borodin: “(in americano) Niente russo!

Si appartano in un angolo dell’atrio.

Borodin: “Se parla russo la capiranno. Perché non lo fa tornare qui?

Arjenian: “Ho insistito, ma minacciava di distruggere la radio, è un pazzo!

Borodin: “Il mondo è pieno di pazzi! (Indica l’interno della sala dove ci sono altri convenuti) Quelli vogliono fare la guerra ora che non servirebbe a nulla. Gli americani sono deboli, adesso, sono a pezzi! La loro forza svanisce come neve al Sole, sono finiti. Lenin voleva il mondo nelle sue mani, Stalin ci ha provato, ora noi avremo il nostro impero… sulle macerie dell’Occidente.

I messaggi ora arrivano in una stanza appositamente attrezzata dove si trova un gruppo di militari, di tecnici e di studiosi, come il Dottor Stokes, che fanno parte dello staff di Calder, eppure c’è qualcosa di strano: alcuni messaggi arrivano due volte e una e una sola può essere la ragione. Carey la comunica Sparks il quale si reca immediatamente, assieme al Generale Burdette, nello studio del Presidente degli Stati Uniti (Willis Bouchey).

Sparks: “Non possiamo rischiare che i russi intercettino i messaggi, non voglio la guerra, ma Mosca, Leningrado e tutti i centri sovietici, devono essere annientati.

Presidente: “Non posso ignorare 180 anni si storia americana, non posso iniziare una guerra…

Burdette: “Signor Presidente…

Presidente: “Conosci il mio nome, George…

Burdette: “Abbiamo lavorato bene insieme e non c’è stato un giorno in cui non mi trovassi d’accordo con te, ma ho delle responsabilità verso la nazione, non voglio che venga distrutta.

Presidente: “Io non credo che verrà distrutta da messaggi assurdi come questo.

Sparks: “L’impero giapponese fu distrutto da messaggi apparentemente assurdi quando questi furono trasformati in potere.

In quel momento il segretario introduce i coniugi Cronyn, il Presidente li aveva mandati a chiamare e, dopo

le presentazioni, li fa accomodare.

Presidente: “Non voglio tirarla per le lunghe, temo di dovervi spezzare il cuore.

Chris: “Veramente lo ha già fatto togliendoci il permesso di trasmettere messaggi. Avete ricevuto altri messaggi o non possiamo saperlo?

Presidente: “Non ce ne sono e non ce ne saranno. Dovete chiudere quel trasmettitore.

Chris: “Ma non dirà mica sul serio!

Presidente: “Invece, sì. Chiuda le comunicazioni.

Chris: “Dichiari lo stato d’emergenza.

Presidente: “Non devo dichiarare nulla, non si tratta della nazione…

Sparks: “Avete distrutto l’economia nazionale!

Chris: “Non m’interesso d’economia. I soldi non sono importanti come la possibilità di avanzare il progresso di secoli.

Sparks: “Non ci occupiamo di progresso, ma di preservare l’integrità del nostro paese.

Chris: “Se avessero fermato ogni scienziato che la storia ricordi…

Presidente: “Signori… Signori…

Chris: “Mi scusi, signor Presidente. Se il suo è un ordine farò come dice, ma non ne sono felice.

Presidente: “Se fosse in gioco la sicurezza?

Chris: “E’ forse poco sicuro per la nazione cercare di allungare la vita media? Metterebbe in gioco la nostra forza lavoro?

Burdette: “E’ scritto in uno dei messaggi, ce ne sono altri trenta non tradotti.

Presidente: “Più uno ricevuto oggi stesso.

Chris: “Non tradotti sono meno pericolosi?

Burdette: “Ho detto che noi non li abbiamo tradotti. Carey ha riportato l’ultimo messaggio il 27 notte, alle 23 e 22, ora locale, lo stesso messaggio era giunto a Mosca il 28 mattina alle nove e trenta.

Chris: “Le notizie fanno il giro del mondo…

Presidente: “Ma non c’era abbastanza tempo. Le nove e trenta a Mosca arrivano 52 minuti prima delle 23 e 22 a San Diego.

Chris: “Vuole dire che anche i russi…

Sparks: “Come potrebbe essere altrimenti?

Linda: “Calder!

Presidente: “Chi?

Chris: “Lui ha inventato il trasmettitore.

Sparks: “Deve spegnere quell’affare.

Chris: “Io lo farò, ma loro continueranno.

Sparks: “Che significa?

Chris: “Vuol dire che Calder potrebbe continuare le trasmissioni, noi ci fermiamo, ma lui no. Ecco perché siamo in pericolo.

Viene portato un messaggio riservato e urgente per Sparks, il Segretario lo legge:

Sparks: “E’ l’Ammiraglio Carey, hanno un altro messaggio… Carey è qui fuori.

Presidente: “Fatelo entrare.

Bill Carey entra e saluta i presenti.

Carey: “Vogliate perdonarmi, ma…

Chris: “Avete un altro messaggio?

Carey: “.”

Sta per porgerlo a Chris poi si ferma e guarda il Presidente.

Carey: “Oh, mi perdoni, Signore…

Presidente: “Credo sia compito suo…

Chris: “(leggendo) Ma non ha senso, impossibile!

Presidente: “Che cosa…

Carey: “Noi gli abbiamo chiesto come facevano ad evitare la guerra…

Presidente: “Se hanno una risposta, la legga!

Chris: “Secondo quanto c’è scritto si affidano alla fede intesa come Forza Celeste, vero Bill?

Carey: “Credo che si tratti di qualcosa di più, Stroke lo ha tradotto…

Linda: “Che dice, allora?

Chris: “Avevate la saggezza e l’avete usata per distruggere, vi era stato detto d’amare il buono e di odiare il cattivo, perché avete rinnegato la verità?

Linda: “Il Sermone della Montagna… su Marte!

Chris: “Non dire sciocchezze, Linda.

Linda: “Cos’altro credi che sia?

Chris: “Non lo so, non capisco…

Carey: “Almeno, grazie al film, nessuno può accusarci di falsificazione.

Chris: “Credevo che non avrei mai occultato un messaggio, ma questo deve rimanere segreto.

Linda: “Perché mai?

Chris: “Perché non è scientifico.

Linda: “Forse lo è, invece.

Chris: “Non puoi prenderlo sul serio!

Linda: “Sì, come gli altri. Dobbiamo diffondere questo messaggio come tutti gli altri.

Chris: “Si rende conto del rischio che corriamo? Darebbe luogo a ondate di isterismo religioso in ogni parte del mondo.

Linda: “Signor Presidente, lei è preoccupato per la Sicurezza Nazionale… c’è una sola parola di queste che minaccia la sicurezza di qualcuno?

Presidente: “‘E non c’è soluzione se non nella parola di Cristo… Mio padre adorava Emerson… posso vederlo?

Chris: “Non vorrà pubblicarlo…

Presidente: “Ha ragione sulla libertà…

Sparks: “Ma stavolta Cronyn ha ragione: non possiamo pubblicarlo, Signor Presidente!

Presidente: “Non sono d’accordo, signor Segretario. Adesso seguiamo la Stella Cometa… Pubblicatelo in tutto il mondo, in ogni lingua, così com’è.

Il messaggio provoca reazioni in tutto il mondo. I titoli dei giornali non parlano d’altro.

NEW YORK RECORD

MESSAGGI SPIRITUALI DA MARTE

LONDON GAZETTE

DIO PARLA DA MARTE

La Voice of America commenta il messaggio.

Annunciatore 4: “Questo messaggio, senza spiegazioni, è stato ricevuto da Marte. Le parole sono: dovevate amare il bene e odiare il male…

Annunciatore 2: “Il messaggio di Marte parla di spiritualità: dovevate amare il bene e odiare il male, come è scritto in un sermone… sembrano le parole di Cristo che ci vengono dal pianeta lontano. Torna la fede che unisce tutti i popoli…

Ancora quel gruppo di contadini davanti alla radio, il più vecchio di loro si fa il segno della croce, gli altri lo imitano…

Annunciatore 2: “…È un chiaro richiamo alla preghiera.

Intanto Arjenian è in contatto radio con Calder.

Arjenian: “Sì, Calder, ti ho sentito, ma che vuol dire?

Calder: “Perché lo chiedi a me? M’intendo di elettronica, non di religione.

Arjenian: “Ci sono altri messaggi?

Calder: “Domande a centinaia, ma senza risposta.

Arjenian: “Fammi sapere se rispondono.

Arjenian chiude la radio mentre, dall’altra parte Calder è mezzo ubriaco.

La febbre religiosa sta crescendo in tutto il mondo.

Annunciatore 1: “Non sono certo il solo ad essere incuriosito dalla frase iniziale: sette vite fa, dice testualmente… e la vita su Marte è di 300 anni, sette vite sono dunque 2100 anni, più o meno l’era in cui il Bambino di Nazareth venne tra noi a portarci la sua parola. E’ solo una coincidenza che il messaggio di duemila anni fa potrebbe essere lo stesso del Supremo che ci parla da Marte? Ma se è così come si spiega il fatto che questa entità sappia cosa è successo sulla Terra venti secoli fa? Oppure l’Uomo di Nazareth e quello di Marte sono la stessa Entità?

Le chiese cominciano ad affollarsi di fedeli in preghiera.

Non passa molto tempo che il Presidente, al Congresso, fa una dichiarazione a tutto il mondo, anche Chris e Linda lo ascoltano in tv da casa loro.

Presidente: “Ci ha riportato la speranza quando tutto era perduto. Ha portato la luce in un mondo di oscurità. In tutto il mondo, senza distinzione di fede, l’uomo ha trovato nuova fede per la vita. Non una nuova fede, ma una vecchia che era stata dimenticata, una fede che riguarda gli uomini di tutte le religioni. Se per noi sembra l’essenza della parola di Cristo, non dimentichiamo che si tratta però dell’essenza di ogni religione: cristiana, mussulmana, ebraica, buddista…Tutti con lo stesso bisogno di preghiera, tutti alla ricerca di una guida Divina, ma spero soprattutto che dietro la Cortina di Ferro, dove non ci è permesso guardare, gli uomini aprano i loro cuori al messaggio di pace, nella speranza che i loro governi concedano la pace… Il Messaggio odierno: avete rinnegato la Parola di Dio e seguito falsi dei, il vostro tormento è il prezzo del vostro peccato…

La Voice of America continua a trasmettere.

Annunciatore 2: “…Avete rinnegato la Parola di Dio e seguito falsi dei, il vostro tormento è il prezzo del vostro peccato… Un altro messaggio di preghiera ci giunge da Marte nella speranza di riunire i popoli, la fede è la sola salvezza. Il messaggio è chiaro: sono le parole di nostro Signore…

Il vecchio russo si è alzato dalla sua sedia logora e si è addentrato nella fredda e nebbiosa campagna seguito da tanti altri. Scavano in un punto preciso e dissotterrano un baule. Lo aprono. Dentro ci sono abiti talari, croci e icone. Una piccola processione guidata da lui, ora ritornato il prete che era e indossati gli abiti per la comunione, si avvicina a una vecchia cappella per fissarvi sopra una croce. Una camionetta di militari li vede e li uccide tutti a colpi di mitra… ma questo fu l’inizio…

Arjenian: “Questi messaggi sono arrivati dovunque: Polonia, Romania, Bulgaria e non si sa come! Ci sono insurrezioni ovunque.

Calder: “Hai sentito l’ultimo messaggio?

Arjenian: “Un altro messaggio?

Calder: “E’ di un’ora fa… Chi segue le orme dei tiranni, porterà le catene dei titani. Chi segue la parola divina vedrà la luce eterna.

Arjenian: “E secondo te potrei dirgli questo?

Calder: “Questi non sono affari miei.

Il russo chiude mentre Calder sta dando fondo alla sua riserva di bottiglie, ma una valanga distrugge la sua baracca e di conseguenza cessano le comunicazioni.

Arjenian: “Calder, mi senti? …Ci sei? Calder, ci sei?

Borodin: “Insista.

Arjenian: “Non risponde, Generale non le consiglierei di…

Borodin: “Consigliare… cosa?

Arjenian: “Queste insurrezioni… Non è possibile che…

Borodin: “E’ possibile che sia necessaria un’ulteriore deportazione. Abbiamo seminato la carestia trent’anni fa e lo faremo ancora. Lasci morire, venti, trenta milioni di questi pezzenti e vedrà che perderanno la fede.

Arjenian: “Ma se i messaggi continuano?

Borodin: “Fu la loro fede a farli combattere contro i tedeschi, perciò combatteranno anche contro l’Occidente.

Nel frattempo Chris è nel suo laboratorio con Mitchell.

Mitchell: “E’ sicuro che la valvola funzioni?

Chris: “L’ho controllata decine di volte.

Mitchell: “E perché non rispondono?

Chris: “E chi lo sa! Abbiamo due atmosfere da penetrare, magari la loro è più densa, forse hanno il trasmettitore fuori uso, forse l’operatore è malato…

Linda: “Forse non hanno più nulla da dire, forse il resto dipende da noi.

Al Cremlino la situazione sta precipitando. Arjenian è alla radio.

Arjenian: “2B 7XK rispondete…

Borodin: “Non risponde, andiamo.

Arjenian: “Non c’è bisogno che venga io!

Borodin: “Dirà lei al Presidente che ha fallito, non voglio rispondere alle sue domande.

I due entrano nella grande sala e il Premier russo apostrofa subito bruscamente Borodin.

Premier: “Dove si trova Calder?

Borodin: “Ha perso i contatti.

Premier: “E’ vero ciò che dice, Arjenian? Risponda!”

Arjenian: “Mi dispiace Signore, ma…

Premier: “Non parlare russo! Sei pazzo? Odio il tuo accento penoso!

Arjenian: “Mi scusi. Signor Presidente… Forse posso provare ancora…

Premier: “E’ arrivato il Patriarca?

Borodin: “No.

Premier: “Chiama l’aeroporto! …Ebbene?

Borodin: “Non risponde nessuno.

Premier: “Fate qualcosa, scoprite che succede!

Arjenian: “(avvicinandosi) Signor Presidente…

Premier: “Svelto!”

Arjenian: “Pensavo che potremmo contattare l’aeroporto tramite la radio…

Premier: “Vada!

Ma nessuno risponde nemmeno via radio, all’improvviso le luci si spengono. Sono ancora accese nel palazzo di fronte dove giganteggiano due fotografie di Stalin e di Lenin. Dalla strada si innalza un canto. Borodin entra nella sala.

Borodin: “Signor Presidente…

Arjenian: “Cantano… era una delle canzoni preferite nella cattedrale…

Dei colpi di mitra provenienti dalla piazza fanno esultare il Premier, poi un’esplosione e il palazzo di fronte va in fiamme, i giganteschi drappi bruciano i volti dei due leader sovietici mentre Arjenian, Borodin, il Premier e gli altri osservano le fiamme bruciare anche il loro futuro di potere…

Il telefono squilla in casa Cronyn.

Chris: “Pronto?! Sì, Dottor Mitchell… no Linda e Stu non sono ancora tornati… il piccolo ha il raffreddore e… che cosa? Dice sul serio? …Che? Certamente… subito

Roger: “Chi era?

Chris: “Vieni…

Lo prende in braccio e accende la tv poi si siede sul divano con il piccolo sulle ginocchia.

Annunciatore 1: “Il primo programma trasmesso in occidente dalla Russia. Signore e Signori, l’Ambasciatore britannico a Mosca…

Ambasciatore: “Parlo ai miei colleghi di tutti i corpi diplomatici. Abbiamo parlato molto dei miracoli avvenuti negli ultimi giorni, il miracolo di una nazione che trova la propria anima. Appena i messaggi di Marte hanno raggiunto il paese, il cuore del popolo russo ha ripreso a pulsare di un’antica fede, fede che ha preso spontaneamente piede, dalle chiese si sono spostati verso le prigioni, le fortezze… L’arrivo del Patriarca della chiesa russa ortodossa ha provocato la rivolta che ha bruciato l’edificio sovietico. Migliaia di persone sono morte, ma sono morte per la creazione di un nuovo Governo. Il Patriarca, il capo provvisorio, come guida della nuova Russia, vi parlerà lui in persona…

Patriarca: “Stamattina il nostro esercito che occupava altre nazioni, è stato richiamato nel nostro paese. Abbiamo spezzato le catene di quarant’anni di repressione e così libereremo i nostri vicini come primo atto del Nuovo Governo… Il secondo è la riapertura delle chiese, in modo che la nostra gente possa seguire il Signore d’accordo con la propria coscienza. Le campane della chiesa di Dio parleranno per noi e diranno solo quello che c’è nei nostri cuori: la speranza che ogni uomo possa vivere in pace…

Chris: “(rivolto a Roger che continua a giocare) Vorrei che fossi più grande, che potessi ricordare tutto questo…

Il piccolo ride e scende dalle ginocchia del padre per andare a giocare con un grande leone di stoffa, Chris lo osserva compiaciuto.

Chris: “Siamo famosi, io e tua madre… I nomi sui giornali… medaglie… Sai cosa conta davvero? Tu. Tu sei la nostra immortalità… tu, tuo fratello e i bambini che avrete in futuro, siete la Generazione Benedetta…

Linda entra in casa di corsa, è felice, ha sentito… Lo abbraccia. Entra anche Stewart mentre il piccolo Roger si è messo a giocare tra le ceneri del caminetto spento. Poco tempo dopo i due sono andati in laboratorio.

Chris: “Linda…

Linda: “Sì?

Chris: “Credo che siano finite. Le comunicazioni, intendo. Se non le ricevessimo più non sarebbe per il trasmettitore e nemmeno le condizioni del tempo, avremmo comunque un segnale.

Linda: “Che importa? Abbiamo parlato con civiltà più evolute e cosa ci hanno dato? Nulla che non avessimo già. La fede l’abbiamo sempre avuta…

Calder: “Buonasera, Signor Cronyn.

Chris: “Chi è lei? Come è entrato qui?

Calder: “Le mie credenziali.

Chris apre il foglio che l’uomo gli ha passato.

Chris: “La valvola a idrogeno!

Calder: “Il progetto originale.

Chris: “Dove l’ha preso?

Calder: “L’ho fatto io.

Linda: “Calder… Franz Calder!

Chris: “Da dove viene?

Calder: “Oggi avete lasciato la macchina davanti all’ufficio postale, ma non ci avete guardato dentro, nemmeno le vostre guardie.

Chris: “Questa sì che è bella! Credevamo fosse in Russia e ora invece è qui.

Calder: “Solo da ieri, Signor Cronyn… Non è stato proprio un ingresso trionfale. Lei si è mai dovuto nascondere in una tana come un animale a cui la polizia dà la caccia?

Chris: “In nome del cielo, perché?

Calder: “Perché? Sono allergico alla galera.

Chris: “Galera?! Ma di che ha paura? Ha sentito le ultime notizie? Anche se lei ha commesso qualche crimine, lei ha inventato la valvola…

Calder: “Che mi avete rubato…

Chris: “Non dica sciocchezze. Il suo progetto divenne proprietà del Governo, nessuno può usarlo.

Calder: “Sono solo punti di vista…

Linda: “Non tema. Chris le ha reso i suoi giusti meriti davanti alla stampa. Abbiamo sempre fatto il suo nome.

Calder: “Non sapevate nemmeno dov’ero, ai giornali non importa… io ero sperduto in mezzo alle Ande, poi la valanga… ma ne sono uscito nove giorni fa…

Chris: “Bene, stavamo per trasmettere…

Calder: “Bene, mi farebbe piacere…

Chris: “Tutto pronto, Linda?

Linda: “Sì.

L’apparecchiatura viene accesa e Chris comincia a trasmettere.

Chris: “E’ un peccato che non abbia fatto lei il lavoro.

Calder: “In un certo senso l’ho fatto…

Chris: “Lei aveva un trasmettitore?

Calder: “Certo.

Chris: “Allora avrà intercettato Marte:

Calder: “Ci ho provato senza successo…

Chris: “Okay… spegnilo. Con la sua esperienza avrebbe dovuto farcela, senza contare  le condizioni atmosferiche…

Calder: “Non per me. Le dispiace se mi tolgo il cappotto? Non per me, dicevo…

Linda: “Che vuol dire?

Calder: “Mi sono arrangiato come potevo, ma credo che questo sia importante…

Lo scienziato porge ai due un taccuino.

Chris: “(sfogliandolo) I messaggi… le risposte… c’è tutto, allora lei ha comunicato con Marte.

Calder: “No.”

Chris: “Come ha fatto?

Calder: “Quando ha ricevuto l’ultimo? Nove giorni fa, vero?

Linda: “Dopo le otto…

Calder: “Lasci stare, era solo un’ora dopo la valanga.

Linda: “Non ci posso credere…

Calder: “E la storia del pi greco? (Ride) e la codifica? Non siete contenti che vi abbia reso le cose semplici? (ride) Eccovi qui: voi e il vostro mondo scientifico… invece ero io, da solo, a darvi le risposte…

Linda: “Era lei che rispondeva!? Era tutta una truffa!

Calder: “Condivideremo la nostra fama.

Chris: “Perché? Che senso aveva?

Calder: “Diciamo… per divertirmi. Volevate un nuovo mondo e io ho distrutto il vecchio creando un nuovo paradiso e ora lo distruggerò, ecco la verità.

Linda: “Non può.

Calder: “Ha visto che bel giochetto?

Linda: “Mi ascolti bene: io ho due figli, io sono una tra milioni e milioni di donne che sanno che i loro figli ora sono al sicuro, non può farlo!

Calder: “Paradiso perduto… ecco il mio regalo per il mondo.

Chris: “Quei messaggi venivano da Marte!

Calder: “Mi prende per un principiante? Inviavo il mio segnale verso l’atmosfera e tornava indietro, così sembrava provenire dallo spazio, ho trovato il vostro segnale ed il gioco era fatto… Avrei potuto fare molto di più fingendomi Marte, potevo raggiungere io, Marte…

Linda: “Chris…

Chris: “Che c’è?

Linda: “I messaggi non sono tutti suoi.

Calder: “Certo che no, che significa?

Linda:” (sfogliando il taccuino) Ecco qui, questi sono i primi che abbiamo ricevuto, ma alla domanda: come fate a evitare la guerra? Hanno risposto: ci deve essere un Governo… Non c’entra nulla con il sermone… Era il Profeta a parlarci…

Calder: “Il Profeta… geniale da parte sua. Ho fatto solo il mio gioco, ho gettato la vostra economia nel panico, poi dovevo occuparmi di quelli di Mosca… dal mio rifugio vedevo la statua di Cristo, ma non pensavo di usarla contro i russi… grazie per l’idea.

Chris: “Dovevano essere disperati…

Linda: “Chi?

Chris: “Carey, Sparks, tutti… erano convinti…

Linda: “Ma tu eri con loro, hai parlato con tutti, credi che facessero finta?

Chris: “Non lo so… non lo so…

Calder: “E’ inutile. Una volta capito il sistema avevo la Russia in pugno. Avete salvato il mondo intero con quelle sciocchezze. Io lo distruggerò con la verità.

Chris: “Non può farlo, Calder!

Calder: “Chi mi fermerà? Dio? Lui ha avuto il suo momento nove giorni fa. Se non fossi uscito fuori avreste vinto con la truffa!

Linda: “Non è una truffa!

Calder: “Potevate farcela!

Linda: “Non è una truffa!

Calder: “Non crederò mai a quei messaggi!

Linda: “Crederà alla verità, come ci credono tutti, come ci crediamo noi.

Calder: “Ma è qui la verità, non ci sono altri messaggi da quando il mio trasmettitore è stato distrutto. Cosa direte al mondo, Signor Cronyn? Il sermone, la pace sulla Terra… no, Signora Cronyn, non sta parlando con il seguace di una parrocchia. Se erano falsi i primi messaggi lo sono anche questi… Crederanno a me, come mi crede suo marito e vi ammazzerete l’un l’altro ancora una volta… tutti! Ecco la verità… Meglio l’inferno del paradiso… è la mia poesia preferita… La voglia di conquista, la sete di vendetta, l’odio immortale e la rabbia… ecco il mio Dio, Signora Cronyn… Satana! Lucifero è il mio eroe… L’ha punito, ma io ho punito lui!

Chris: “Non cambierà mai idea?

Calder: “Mai. Sono le venti e ventisei, sul vostro orologio. Ho inviato un telegramma invitando qui la stampa per le venti e trenta. Tra pochi minuti ascolteranno la mia storia.

Mentre Calder non guarda, Chris stacca il tubo dell’idrogeno in modo che il gas si diffonda nell’ambiente.

Linda lo ha visto.

Chris: “Perché non è andato da loro invece di torturare noi?

Calder: “Se qualcuno vi rubasse qualcosa non vorreste fargliela pagare?

Chris: “Può darsi, non importa… Linda tu vai a casa.

Linda: “Ricordi cosa mi hai detto una volta? Quello che facciamo insieme non può fare alcun male, allora rimarrò qui con te.

Chris: “Devi stare con i bambini, ci vorrà solo un momento…

Linda: “E’ quello che vuoi?

Lui annuisce, ha in mano l’accendino.

Linda: “Ti amo, tesoro.

La donna fa per uscire, ma Calder le sbarra la strada impugnando una pistola.

Caldere: “Credete che sia uno stupido? Così andreste a chiamare le vostre guardie… Che succede? Su col morale, la stampa sarà qui a momenti, vi piace la notorietà, vero?”

Linda: “Due minuti prima che arrivino… Dammi una sigaretta, Chris.

Chris: “Non voglio farlo, non ora…

Linda: “I bambini sono al sicuro… Dammi una sigaretta…

Chris la prende dal pacchetto e gliela porge.

Chris: “Strano, non ti avevo mai vista fumare…

Calder: “Non vorrà fumare qui dentro?

Linda: “Dio ci dà il libero arbitrio, signor Calder. È quello che ci distingue dagli animali. Possiamo scegliere tra il bene e il male, ma se scegliamo il male, adesso, è la fine…

Chris: “Non posso permetterlo!

Calder: “Fermo!

Linda: “E’ semplice, Signor Calder: farle raccontare la sua storia e rovinare tutto o mantenere il segreto e salvare il genere umano…

Calder: “La valvola!

Linda: “Fammi accendere.

Calder: “No… no… questa stanza è satura di idrogeno! Basta una scintilla, fermo! Ucciderà sua moglie!

Chris sta per accendere la sigaretta a Linda quando lo sguardo della donna si posa sul trasmettitore.

Linda: “Chris, guarda! Adesso ci crede? La sua storia non funzionerà… È un messaggio! È la prova!

Calder: “No, non adesso, non può farmi questo, adesso!

Calder spara verso lo schermo del trasmettitore e una forte deflagrazione distrugge ogni cosa.

È passato poco tempo dalla tragedia e, ancora una volta, il Presidente degli Stati Uniti ha preso la parola, ma questa volta, è il mondo intero che lo ascolta.

Presidente: “Non sappiamo cosa ha causato la distruzione di quel laboratorio, sappiamo solo che Chris e Linda Cronyn se ne sono andati e che non ci saranno altri messaggi da Marte. Dio, nella sua saggezza, ha deciso che le sue rivelazioni dateci dai suoi servitori, erano sufficienti. Nel momento in cui se ne sono andati nella gloria, un ultimo messaggio stava per giungerci. Solo la prima parte è stata registrata prima dell’esplosione… Le parole erano: avete servito bene miei buoni…  Il resto è silenzio… Silenzio… no, se mentre vi parlo la campane di tutte le chiese del mondo suonano in segno di saluto nel giorno della speranza mondiale. Le voci della fede si uniscono in migliaia di canti, canti non di dolore, ma di ringraziamento. Il genere umano esprime la sua gratitudine per la redenzione. Le preghiere s’innalzano per queste due anime e possiamo dire di loro, come non è mai stato possibile dirlo di nessun altro mortale prima, che il mondo intero sarà il loro sepolcro, così quel messaggio non rimarrà incompleto. Il miracolo che abbiamo visto ha purificato le nostre anime e ci ha aperto gli occhi e con gli occhi aperti noi possiamo completare quel messaggio: avete servito bene, miei buoni e fedeli figlioli. Stiamo in pace con la gioia di nostro Signore… Il loro monumento sarà un mondo di pace…

Ufficio della Casa Bianca. Burdette e Sparks stanno ascoltando il messaggio del Presidente tramite la televisione. Carey si avvicina a due bambini seduti su un divano. Uno e molto piccolo e non capisce forse nemmeno dove si trova, ride felice. Il secondo è più grande, il suo volto è triste, un po’ smarrito.

L’Ammiraglio Carey prende in braccio Roger e abbraccia Stewart esclamando:

Carey: “Siete fortunati… Siete i loro figli…

Poi li porta davanti a una finestra ad ammirare il nuovo mondo.

Il film si conclude con la scritta:

THE BEGINNING

E a tutti noi resterà per sempre una curiosità. Una domanda che non è stata fatta ai marziani, almeno pare, ma che era tra le più logiche ed immediate: come siete fatti? Non lo sapremo mai…

(2 – continua)

Giovanni Mongini