SVEGLIARSI CON TRUMP UNA MATTINA

Vi segnaliamo l’uscita in libreria dell’ultimo romanzo di Peppe Lanzetta: si tratta di SVEGLIARSI CON TRUMP UNA MATTINA – UN’ODISSEA PER IL COMMISSARIO PEPPENELLA (240 pagine; 14 euro), pubblicata dalle Edizioni Cento Autori nella collana “L’Arcobaleno”.

Parla, riflette e pensa il commissario, ma a volte sembra urlare con un urlo disperato trasmesso direttamente dal suo autore, lo scrittore Peppe Lanzetta che con il suo grido dalle periferie dimenticate cerca di scuotere le coscienze di tutti. Delitti assurdi, passioni amori e tradimenti, ma con la notizia dell’elezione di Trump… il commissario Peppenella capisce che la follia non contagia solo le strade di Napoli.

In questo nuovo romanzo, arrivano amori e dolori per il commissario Peppenella alle prese con le vicissitudini sentimentali alimentate dalla seducente agente Zangrini mentre il caso del killer delle canzoni resta sempre irrisolto, anzi si complica. Questa volta, infatti, le vittime non indossano un foulard colorato ma una maglietta bianconera… sì, quella della Juventus che ha soffiato il campione Higuain al Napoli lasciando un’intera città sotto shock. Nel frattempo sullo scenario politico internazionale irrompe l’elezione di Donald Trump negli Usa che contribuisce ad alimentare le paradossali e caustiche riflessioni del malinconico commissario.

Peppe Lanzetta continua la saga dello sventurato commissario Peppenella, raccontandoci di una Napoli sempre più caotica e, come se non bastassero le difficoltà per acciuffare i serial killer, Peppenella è sempre più alle prese con le pene d’amore, dopo essere stato sedotto dalla conturbante collega venuta dal Nord, l’agente Ada Zangrini.

Nel romanzo di Lanzetta regna l’ironia a volte involontaria, altre volte tragicomica, di situazioni al limite del paradossale – che solo a Napoli possono capitare – e quella vena malinconica che avvolge lo sfortunato Peppenella, gigante dal cuore buono, che porta i pesi dei suoi chili come tanti peccati da scontare.

Non mancano come negli altri capitoli della serie gli esilaranti duetti tra il commissario e i suoi subalterni Caputo e Martusciello, moderni Totò e Peppino del giallo, così come le lunghe riflessioni a cui ci ha abituato Peppenella dai casi di cronaca alla situazione socio politica italiana e mondiale.

Lanzetta fa parlare il suo commissario e ne ha per tutti: da Trump a Renzi, dalle banche ai sub prime americani, dai falsi invalidi truffatori, alla gestione dei territori devastati dal terremoto come Accumoli:

Povera Patria giocata al ramino, a sette mezzo, a briscola, a dadi […]

Una Patria affidata a incompetenti, millantatori, signorine dal volto bello come veline, scriteriati che sbagliano congiuntivi, opportunisti dell’ultima ora, ignoranti e arroganti che stanno facendo rivoltare nella tomba i vari Nenni e Pertini, Berlinguer e Ingrao, De Martino e De Gasperi”.

Peppe Lanzetta (Napoli, 1956) è scrittore, attore e drammaturgo. Debutta sulla scena teatrale nel 1983 con Napoletano pentito. Tra gli altri suoi spettacoli ricordiamo: Bombatomica e Roipnol (entrambi del 1984), Il vangelo secondo Lanzetta (1986), Lenny (1988), Il peggio di Lanzetta (1993), Tropico di Napoli (1998), e L’Opera di periferia (2006). Ha vinto con Malaluna il “Premio Olimpici del Teatro 2004”. Ha collaborato come autore di testi con vari musicisti tra cui: Edoardo Bennato, Tullio de Piscopo, James Senese, Enzo Avitabile, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Franco Ricciardi, Massimo Severino e Franco Battiato. Attore e autore anche per cinema e televisione, ha lavorato con registi come Sorrentino, Piscicelli, Tornatore, Cavani, De Crescenzo, Loy, Martone, Asia Argento, Scimeca e Abel Ferrara. La sua ultima apparizione è nel film Spectre, il 24esimo della saga di James Bond. Ha pubblicato i libri: Figli di un Bronx minore (Universale economica Feltrinelli, 1993), Un Messico Napoletano (Universale economica Feltrinelli, 1994), Incendiami la vita (Baldini & Castoldi, 1996; poi Universale economica Feltrinelli, 2007), Un amore a termine (Baldini & Castoldi, 1998), Tropico di Napoli (Feltrinelli, 2000), Ridateci i sogni – Ballate (Universale economica Feltrinelli, 2002), Giugno Picasso (Feltrinelli, 2006; “Premio Domenico Rea”), InferNapoli (Garzanti, 2011; “Premio Frignano”). Per Cento Autori ha pubblicato il romanzo Sognando l’Avana (2013), e le antologie: Figli di un Bronx minore (2014), L’isola delle femmine – 22 racconti sul femminicidio (2015) e L’odio la banlieue napoletana (2018). La serie di gialli del commissario Peppenella è formata dai romanzi: Il cavallo di ritorno – La prima indagine del commissario Peppenella (2014), La luce sia con voi – Non c’è pace per il commissario Peppenella (2015) Ti lascio una canzone – Un Festival per il commissario Peppenella (2016) e L’agente venuta dal Nord – Un amore per il commissario Peppenella (2018).

Buona lettura.

A cura della redazione