MILANO CRIMINALE – IL BANDITO DAI DENTI DI LUPO

Dopo LA RAPINA DEL SECOLO e IL SOLISTA DEL MITRA, arriva per NPE Edizioni MILANO CRIMINALE – IL BANDITO DAI DENTI DI LUPO (72 pagine; 9,90 euro), il terzo albo della serie «Milano Criminale», adattamento a fumetti dell’omonimo romanzo di Paolo Roversi.

Scritto e disegnato insieme al duo Christian Culicelli e Luigi Formola, il volume ci porta al Quartiere Barriera di Milano, Torino, anni Sessanta.

«Il Barriera di Milano è un posto traditore già dal nome, visto che si trova nella periferia industriale di Torino. È un quartiere rosso, dove la rabbia verso le classi sociali più elevate si mescola all’ambizione di una vita facile, costellata di soldi a palate e donnine disponibili».

La città operaia nata all’ombra degli stabilimenti FIAT è il luogo dove muove i primi passi la banda di rapinatori guidata dal feroce Pietro Cavalieri, prima di spostarsi a Milano.

Noto come “il bandito dai denti di lupo” per i suoi incisivi sporgenti, Cavalieri mette a segno una lunga serie di colpi sfidando la polizia con la firma “Anonima Rapinatori”, proletari che rubano per ridistribuire la ricchezza.

La banda Cavalieri raggiunge il culmine delle sue gesta con la cosiddetta “triplice” o “operazione tris”: rapinare tre banche, una di seguito all’altra, per disorientare la polizia.

Sulle tracce dei banditi ci sono Antonio Santi, lo sbirro che non molla mai, e il Commissario Nicolosi, l’uomo che ha sgominato la banda di via Osoppo e arrestato “Il solista del mitra”.

MILANO CRIMINALE – IL BANDITO DAI DENTI DI LUPO è un racconto a fumetti che mostra l’evoluzione della criminalità milanese degli anni Sessanta, tra atmosfere noir e inseguimenti senza sosta.

A cura della redazione