WORM HOLE DEATH RECORDS… LA FUCINA DEL FANTA-METAL

Worm Hole Death Records, casa discografica specializzata in musica metal declinata in ogni forma ed espressione, ancora una volta ci propone validissime uscite per gli amanti del rock con ispirazioni fantastiche.

Iniziamo con il parlare dei tedeschi IMPACT APPROVED, band dedita al death metal melodico, il cui EP intitolato INTO THE FRAY è stato pubblicato in tutto il mondo a settembre dello scorso anno.

Il gruppo è stato fondato da Uwe e Philipp nel 2018 come progetto parallelo senza alcuna intenzione di formare una band “vera”, perché in quel momento i due erano attivi in altre band. Lo stile della musica era chiaro fin dall’inizio: death metal melodico tradizionale con alcune influenze di stile moderno. Dopo il lancio di FINAL STAND su YouTube, le cose hanno iniziato invece a girare e la ricerca di altri membri della band è stata avviata. A causa della stretta relazione di tutti i membri e del fatto che hanno suonato insieme in varie band in passato, questo problema è stato risolto in breve tempo. Maurice si è unito a novembre 2019 e Armin ha completato la band a febbraio 2020. Il progetto IMPACT APPROVED era finalmente pronto per iniziare un lavoro serio. Dopo innumerevoli ore di prove, programmazione e registrazione, è nato il primo album INTO THE FRAY uscito grazie a Worm Hole Death. Questo album è un mostro metal di 9 tracce che mostra l’ampia gamma di stili e il rischio di provare qualcosa di insolito in modo tradizionale. L’album è disponibile su CD. Tutte le canzoni sono state scritte, composte, registrate e prodotte dagli stessi IMPACT APPROVED e il risultato finale è mozzafiato. Attualmente la band si sta concentrando su nuove tracce che seguiranno la direzione di INTO THE FRAY, ma condurranno in un orizzonte musicale più ampio e generi metal come djent, math core e death core, che influenzeranno il suono e la musica futura degli IMPACT APPROVED. “Aspettati l’imprevisto e seguiteli… nella mischia”. Nell’attesa, ascoltatevi il singolo NON SERVIAM, ispirato a romanzi distopici fantascientifici come “Brave New World” e “1984”.

Ancora in Germania troviamo la band symphonic metal degli HEL’S THRONE che hanno pubblicato da poco l’album RAVENS FLIGHT.

Gli stessi HEL’S THRONE hanno dichiarato in merito: “siamo orgogliosi di annunciarvi una grande notizia che non ci saremmo mai aspettati alcune settimane fa. Alcuni di voi potrebbero già sapere che abbiamo finito il nostro primo album chiamato RAVENS FLIGHT. In questo modo vogliamo ringraziare Lars Rettkowitz dei Freedom Call per aver reso possibile questa incredibile produzione e per la sua pazienza durante le lunghe sessioni di registrazione. Ci siamo goduti ogni secondo agli Emperial-Sound Studios. Con questo album vogliamo portarvi in un viaggio attraverso la mitologia nordica, specialmente ai racconti della nostra dea che dà il nome HEL, la signora dell’eternità”.

Le canzoni di RAVENS FLIGHT riguardano appunto tutte la mitologia nordica, in particolare Hel, la dea che dà il nome alla band, e le storie del suo mondo sotterraneo. Non è solo l’amante implacabile e crudele che punisce le anime malvagie. È anche la retta divinità che premia le anime buone a seconda della loro vita precedente e di ciò che hanno fatto prima… e gli HEL’S THRONE mostrano entrambi i lati della dea della morte.

Dalla Germania passiamo alla Francia con gli AMON SETHIS, prodigio di progressive metal che ha appena rilasciato il video del brano THE BLOOD RED TEMPLE, tratto dall’imminente album PART 0: THE QUEEN WITH GOLDEN HAIR in uscita il 22 ottobre.

Si tratta del terzo album del gruppo: in realtà è un prequel della storia raccontata nei precedenti lavori PART 1: THE PROPHECY e PART 2: THE FINAL STRUGGLE. Basato sulla settima dinastia egizia, la cui esistenza è ancora dibattuta, questa trilogia di album racconta la tragica storia della regina Nitocris, madre dei due figli Isias e Ateravis. Pieno di ispirazione orientale ed epica, PART 0: THE QUEEN WITH GOLDEN HAIR è stato descritto come una possibile esperienza cinematografica se chiudi gli occhi, ascolti e immagini. Registrato, mixato e masterizzato tra il 2019 e il 2020 da Eliott Tordo presso Suntzu Records, l’album racchiude influenze dalle musiche di Dream Theater, Symphony X, Evergrey e Queensryche.

Restiamo in Francia perché Parigi è la città da cui proviene la Stoner Combo strumentale dei QILIN che hanno pubblicato l’album PETRICHOR: “Come la creatura della mitologia asiatica da cui la band prende il nome, Qilin suona una musica ibrida che alterna parti potenti e crude e interludi impennati”.

La copertina del progetto è stata disegnata da un noto graphic designer della scena parigina Stoner/Doom, ovvero Jo Riou, e la band ha voluto trascrivere attraverso questo album l’energia dispiegata durante le loro esibizioni dal vivo il più fedele possibile, e incidere così l’impronta della loro musica ibrida e psichedelica.

“Il nostro lavoro, hanno dichiarato i QILIN, ti invita a un viaggio interiore. Ogni brano invita l’ascoltatore nei luoghi più oscuri e opprimenti seguiti da paesaggi più accoglienti, per incontrare le chimere invocate nei nostri titoli. La band trae le sue influenze principalmente dallo stoner psichedelico, dal doom, ma anche da altri stili all’incrocio (post, sludge, blues)”.

Sempre francesi sono gli WYVERN, Experimental Progressive Metal Alchemists che hanno pubblicato il loro lavoro RADIATIONS.

La band ha dichiarato: “Ci piace definire “Radiations” non solo un album, ma un intero progetto artistico. Noi, la band, abbiamo scritto e suonato tutte le canzoni, ma “Radiations” è molto più di questo. In effetti, in collaborazione con il nostro regista e amico Nicolas Fournier, volevamo davvero andare oltre e dare vita alla storia dietro le canzoni attraverso un’intera miniserie di video musicali cinematografici. “Radiations” segue la storia di un uomo impegnato in una sopravvivenza in un mondo che non è più suo, le sue allucinazioni e la sua ricerca di risposte. Siamo molto orgogliosi di ciò a cui siamo arrivati perché sentiamo di aver trovato la nostra identità attraverso il processo. Volevamo davvero illustrare le canzoni correttamente e ora siamo così entusiasti di condividerle con quante più persone possibile!”.

Veniamo ora a parlare del nuovo video dei CONDEMNED TILL DAWN, band death metal melodica direttamente dalla desolate valley di Phoenix in Arizona: TURNING OF THE TIDES è il titolo del nuovo brano tratto dall’imminente EP intitolato HUNTSMAN.

Questa la storia del videoclip. Che cos’è quella?! Una pietra metamorfica che sorge dall’oscurità e dalla Terra negativa, un gigantesco colosso di mostruosità abbattuto da poteri extraterrestri, o un gigantesco monolite di morte, deciso a distruggere l’umanità, il tempo e tutta la materia? No! E’ condannato fino all’alba (traduzione e gioco di parole col nome della band: CONDEMNED TILL DAWN, ndr)

EL DOBLÓN DE LA MUERTE è invece il singolo tratto dal quanto album dei PHOENIX RISING intitolato ACTA EST FABULA, un concept album per il quale la band è riuscita a fare squadra con molti amati musicisti/amici provenienti da tutta la scena metal spagnola che hanno collaborato alla realizzazione del progetto.

I PHOENIX RISING hanno anche scritto un breve romanzo legato al CD per un’esperienza più completa e coinvolgente. La canzone è ispirata alla trilogia fantasy “The Kingkiller Chronicle” e parla di resilienza, superamento delle avversità e passione per la musica. Riunisce tutti gli elementi classici del PowerMetal degli anni ’90 con uno stile rinnovato e personale.

Dal Belgio arrivano invece i CULT OF SCARECROW con l’omonimo EP.

Da questo progetto segnaliamo il video LAST WORDS FROM BLACK BIRDS – AN APOCALYPTIC TALE, che già dal titolo si preannuncia come un misto fra horror e fantascienza apocalittica… o forse viceversa?

Una curiosità. Il video è stato filmato e diretto da Yana Poppe, la figlia più grande del bassiata della band Gunther, mentre le riprese col drone sono state effettuate da Thomas Collewaert della Tomiko Systems.

Gli svedesi BANNED IN G.B.G. Hanno invece fatto il loro debutto con WHAT THE HELL IS GOING ON?, un mix molto heavy di punk rock, pop.rock e metal, mentre il concetto visivo dell’album e dei loro video si basa sulla serie “The Stranger Things”.

BANNED IN G.B.G hanno iniziato come un progetto in studio nell’autunno del 2018. I riff veloci e sciolti sono diventati canzoni e i musicisti di studio sono diventati membri della band. La line-up potrebbe sembrare relativamente nuova, ma i membri sono tutti in giro da un po’ di tempo a fare rumore nella scena rock underground di Göteborg, in Svezia.

TEAR FACTORY è invece il titolo del video del brano dei MOONSHINE OVERSIGHT tratto dall’album THE FRAME.

Questa canzone parla di un sistema, descritto in tutto l’album, in cui corpi e anime sarebbero corrotti da esso. Se le persone seguono questo sistema, potrebbero essere promosse, ma la maggior parte di loro cadrà. Il protagonista è stanco di questa situazione e fa un amaro ritorno. Tuttavia, alla fine, capisce una cosa importante: anche se il sistema sembra invincibile, pensare in modo diverso è l’inizio del cambiamento.

Tornano invece i SACRED OATH con il nuovo video CTHULHU WAKES tratto dall’album RETURN OF THE DRAGON, che racchiude in sé tutti gli aspetti migliori del metal della band con dieci canzoni, ognuna piena di potenti emozioni e musicalità in un fragoroso assalto sonoro.

Il singolo, già dal nome, rievoca le tematiche horror cosmiche dei Miti di Cthulhu di H.P. Lovecraft: rifacendosi a un’iconografia classica della letteratura weird, la band ha voluto omaggiare il Bardo di Providence sia nella musica sia nelle immagini creando un clip di grande impatto che piacerà a tutti gli amanti del genere.

I SACRED OATH sono conosciuti per aver pubblicato A CRYSTAL VISION nel 1988, un album che si è evoluto in un classico cult del genere powerthrash-metal. È stato seguito da altri sei album in studio acclamati dalla critica. Addirittura il singolo COUNTING ZEROS del 2009 è stato scelto come “Discovery Download of the Week” di iTunes e il loro primo album dal vivo TILL DEATH DO US PART (2008) è stato elencato come “Top Ten Metal Album dell’anno” da Apple Music nel suo anno di uscita.

Chiudiamo con i MEPHISTO e con il loro nuovo video intitolato STORMING WAR ANTHEMS.

Realizzato in modo squisito, questo video combina personaggi della vita reale e dell’animazione digitale all’avanguardia, consegnati in modo così impeccabile da invitare lo spettatore in un viaggio mistico nelle profondità della guerra. La potenza delle rappresentazioni visive mostrate all’interno di questo clip è ulteriormente rafforzata dalla voce brutalmente aggressiva del frontman Osney Cardoso, dai frenetici assoli di chitarra di Fabian e Kevin e dalla batteria ritmica disciplinata consegnata al ritmo di David L Neives aka Poppy. La traccia non si ferma in termini di precisione e potenza mentre i MEPHISTO vi invitano nel loro mondo fantastico corrotto dove prevale il male e le anime vergini sono semplicemente carne da cannone per la guerra sempre presente e sempre attiva tra le antiche forze degli inferi e l’umanità.

Buon ascolto.

A cura della redazione