IL FUTURO È ADESSO… UNA STORIA DELLA FANTASCIENZA

Nel bene e nel male la fantascienza continua ad affascinare, anche se negli anni è cambiata profondamente, riflettendo un mondo in mutamento e dove forse il futuro adesso più di non mai fa paura. In ogni caso ha saputo rinnovarsi, conquistando le nuove generazioni con altre storie e usando tutti i mezzi disponibili, anche quelli offerti dalla contemporaneità, dai libri al videogioco.

Alla fantascienza è dedicato il bel saggio dello studioso Carmine Treanni, uscito per Homo Scrivens: un libro poderoso e di cui si sentiva il bisogno, IL FUTURO È ADESSO, IL GRANDE LIBRO DELLA FANTASCIENZA, con al suo interno 500 schede di romanzi, film, fumetti, serie TV, cartoni animati, videogiochi, musica e siti internet, dall’Ottocento ad oggi.

Quello che aspetta chi si immerge in queste pagine è un viaggio vorticoso e appassionante, organizzato su percorsi tematici e poi cronologici, per scoprire l’evoluzione di vari immaginari, con particolare enfasi sulle produzioni anglosassoni e giapponesi, che per le varie generazioni sono state davvero fondamentali. Sfogliando, leggendo e documentando un libro enciclopedico mai noioso si scoprono nuovi titoli, si ritrovano storie che magari avevano appassionato da ragazzini, si  scoprono nuovi percorsi di approfondimento di una passione che magari accompagna davvero da una vita.

IL FUTURO È ADESSO non è un libro nostalgico, ma una preziosa catalogazione di storie diverse, tutte fantascientifiche, ed è fondamentale che si parli anche di filoni poco esplorati, come le canzoni, i videoclip, gli album musicali, i programmi radiofonici, le antologie, i singoli racconti.

Ovviamente ci sono tutti i cult, da Asimov a Bradbury, da Star Wars a Blade Runner, da Star Trek a The X-Files, da Ufo Robot Goldrake a Superman, e il libro è aggiornato sulle novità, da Interstellar Black Mirror. IL FUTURO È ADESSO è un libro per appassionati, curiosi e cultori e per chiunque voglia sapere quanti mondi ci sono dietro l’etichetta di fantascienza. Un libro che mancava e che ora per fortuna c’è.

Elena Romanello