“BLOODLINE” AL CINEMA

Dopo il successo riscosso al “Tenebria Film Festival” (vincitore di ben 4 premi : Miglior Film, Migliore Attrice Protagonista – Francesca Faiella, Migliore attore non protagonista – Francesco Malcom ex star del porno, Miglior colonna sonora – Pazi Mine + Claudio Simonetti), finalmente lhorror low-budget “Bloodline” di Edo Tagliavini è pronto per essere lanciato al grande pubblico: sarà presentato infatti in anteprima al cinema Aquila di Roma (Quartiere Prenestino Rabicano – Roma est) il 3 dicembre in una serata interamente a lui dedicata nell’ambito del “Festival delle Scritture Cinematografiche”. Saranno presenti in sala il regista Edo Tagliavini e il compositore della partitura musicale Claudio Simonetti – notissimo musicista italiano autore, tra le altre, della colonna sonora dell’indimenticabile “Profondo rosso” di Dario Argento – accompagnati dal mago italiano degli effetti speciali Sergio Stivaletti.

Se nel frattempo volete gustarvi un’anteprima, vi suggeriamo di dare un’occhiata al trailer del film: non ve ne pentirete!

Come dicevamo, “Bloodline” sarà presentato nell’ambito del “Festival delle Scritture Cinematografiche Pigneto 2010”, ideato e realizzato da Alphaville Cineclub e giunto già alla sua 7° edizione. In programma fino al 5 dicembre e in collaborazione con il Nuovo Cinema Aquila e la Federazione Italiana  Circoli Cinematografici, Alphaville propone cinque giornate teoriche dedicate alle scritture per il cinema, siano esse soggetti, sceneggiature, trattamenti, ma anche libri , saggi, articoli , tutti alla presenza degli autori, corredate da proiezioni ed incontri con i protagonisti delle opere selezionate.

Tema di questa edizione del festival, quest’anno ulteriore focus della precedente manifestazione “Cinema ed altre armonie” , è la fondamentale relazione musica/cinema, e dunque lo studio della partitura musicale in rapporto alle immagini in movimento, intesa non soltanto come elemento essenziale di opere cinematografiche d’autore, ma anche in quanto genere autonomo declinato nelle forme più varie, dal musical americano al biopic di artisti cool al nostro musicariello anni ‘60, portatore sano di euforia per gli anni a venire.

I rapporti tra musica e cinema, forse per la natura stessa di entrambi i linguaggi, intrinsecamente progressivi e ritmici, sono sempre stati molto stretti. Un motivo musicale, con tutte le sue possibili sfumature, riesce ad esprimere avvenimenti e pensieri nascosti; silenzi accompagnati dalla musica rivelano gli stati d’animo di un personaggio molto più profondamente di quanto possa mai riuscire a fare un’ora di dialogo e di voce off.
La musica, linguaggio universale, in tantissimi casi ha concretamente aiutato i più diversi cineasti ad ideare intere sequenze, ad architettare il montaggio di scene fondamentali, ad illuminare le più profonde relazioni che nascono tra due inquadrature (si pensi al Luchino Visconti di “Morte a Venezia” o al Carol Reed di “Il terzo uomo” o al Pier Paolo Pasolini di tutti i suoi film).
Viceversa, le immagini del cinema generano sensazioni che possono esprimersi pienamente solo attraverso la musica, la quale diventa a volte parte integrante, anzi protagonista, della storia narrata nel film. A conferma di ciò il grande teorico Lessing ha inserito la musica nelle arti del tempo.
Claudio Simonetti, Fabio Liberatori, Peter Marcias, Sergio Stivaletti, Fabio Maiello, Angelo Moscariello, Martina Migliorini incontreranno gli spettatori del Festival proponendo le loro partiture, contemporanee o già “storiche” e ragionando sul lavoro artistico che precede la realizzazione della struttura filmica.
In particolare, il compositore Fabio Liberatori incontrerà il pubblico giovedì 2 dicembre e porterà con sé una delle sue ultime fatiche musicali, il lungometraggio “Un attimo sospesi”( 2008) di Peter Marcias, presente alla proiezione, storia di solitudini metropolitane legate dalla coinvolgente interpretazione di Paolo Bonacelli; “Bloodline”, anteprima assoluta in Italia nonché vincitore del “Tenebria Film Fest”, di Edo Tagliavini, anche lui presente alla proiezione, sarà protagonista della serata di venerdì 3 insieme al compositore della partitura musicale Claudio Simonetti, notissimo musicista italiano autore, tra le altre, della colonna sonora dell’indimenticabile “Profondo rosso” di Dario Argento, accompagnati dal mago italiano degli effetti speciali Sergio Stivaletti e dai produttori Virgilio Olivari e Mario Calamita.

Saranno ospiti inoltre i critici cinematografici Fabio Maiello e Angelo Moscariello, lo scrittore di racconti cinematografici Simone Ghelli, il fonico di Cinecittà Luciano Muratori che terrà un workshop di settore , le saggiste Ludovica Morroni e Cristiana Rumori, nonché una nutrita selezione di lungometraggi, anche in matineè, davvero indicativi dei diversi modi di utilizzare e rendere protagonista la musica nel cinema.

Non mancate!

Davide Longoni