CASCINA SMORTA

Runa Editrice ci propone il nuovo romanzo di Antonio Zamberletti intitolato “Cascina Smorta” (330 pagine; € 16,00), una storia che si dipana fra omicidi, serial killer, mafia, corruzione, giustizia, amicizia, adolescenza… La nebbia nella brughiera si tinge di giallo: è caccia al serial killer… in una intricata indagine nei boschi di Cascina Smorta, forse la vera protagonista della storia.

Il libro sarà presentato sabato 11 giugno 2016 a Milano alle ore 18:00 presso la Libreria 6 Rosso in via Alfredo Albertini, 6. Dialogherà con l’autore (ex poliziotto, soggettista e sceneggiatore sulle testate di “Zagor”, “Dampyr” e “Nathan Never” per Bonelli Editore e giallista Mondadori nella collana “Segretissimo”), lo scrittore milanese Francesco Gallone.

“L’uomo che stavamo aspettando si chiamava Alberto Nicotra, ma per noi era semplicemente Il Penitente.

Tre omicidi in quaranta giorni, profili delle vittime compatibili tra loro: donne, tra i venti e i venticinque anni, bionde, alte, magre, occhi chiari. Il che significava una cosa assolutamente certa, completamente al di là d’ogni possibile dubbio: le modalità degli omicidi erano da assassino seriale. Da serial killer, da qualcuno uscito da una roba tipo Il silenzio degli innocenti”.

Un gruppo di amici gravita attorno a Cascina Smorta, un casolare abbandonato ai margini della brughiera, dove passano buona parte del tempo libero. La loro è una classica amicizia tra adolescenti, fatta di grandi progetti, illusioni, delusioni e vicende quotidiane destinate a tornare in maniera prepotente. La svolta della loro vita avviene in una sera d’estate quando si addentrano nella brughiera, luogo che invece avrebbero dovuto evitare.

Trascorsi molti anni, Andrea Modica torna nella sua città a comandare la Squadra Mobile. Il suo ritorno sembra fare da catalizzatore a vecchi fatti rimasti in sospeso dal 1977 e che lui ora deve ricomporre, come i tasselli di un complesso puzzle, con un paziente lavoro di indagine, quando alcuni corpi vengono trovati nei boschi circostanti Cascina Smorta.

In un susseguirsi di flashback, Modica, dovrà fare i conti con il suo passato per scoprire la vera identità del serial killer a cui sta dando la caccia.

Antonio Zamberletti, nato a Varese nel 1963, dopo aver prestato servizio per alcuni anni in un reparto operativo della Polizia di Stato, si è occupato di consulenze nel settore della security aziendale e personale.

Per la Todaro Editore ha pubblicato i romanzi “I morti non pagano”, “I duri non piangono” – selezionati tra i dieci semifinalisti al Premio Scerbanenco – e “Silenziosi nella notte”, oltre al racconto “Buono da morire”, ristampato da “Segretissimo”.

Da circa quattro anni collabora in pianta stabile con la Sergio Bonelli Editore come soggettista e sceneggiatore sulle testate di “Zagor”, “Dampyr” e “Nathan Never”.

A novembre 2015, pubblica per la Mondadori “Codice Tunguska”, nella collana “Segretissimo”. Il mese successivo per Runa Editrice pubblica il romanzo giallo poliziesco “Cascina smorta”.

Buona lettura e non mancate all’appuntamento a Milano con l’autore.

A cura della redazione