UN ASSAGGIO… DI MUSEF!

A Renato Pestriniero,

con i migliori auguri di una pronta guarigione

Ore 11 circa di domenica 28 giugno 2015, un gruppetto di persone è in attesa dell’apertura delle porte del “Musef, il Museo della Scienza, Fantascienza, Astronautica e Astronomia” di prossima inaugurazione a Gaiba (Rovigo). Il Sindaco in persona, Dottor Roberto Berveglieri, accoglie il gruppo, un gruppo eterogeneo composto da scrittori, illustratori, editori, appassionati di fantascienza che si sono ritrovati per una giornata particolare: la pre inaugurazione del Museo.

Citiamo in particolare: Luigi Petruzzelli (Edizioni Della Vigna), Renato Pestriniero, Adalberto Cersosimo, Carmine Villani, Franco Piccinini, Nicola Vianello (scrittori), Giuseppe Festino (illustratore), Filiberto Bassani (curatore di riviste di astronomia e fantascienza), Luca Ortino (curatore di riviste scientifiche).  A questi nomi si aggiungono semplici appassionati, membri dello “Star Trek Italian Club” e collezionisti del settore.

Ovviamente a legare il tutto Vanni Mongini che ha ideato e sta cercando di completare la realizzazione di questo Museo, probabilmente unico in Italia, per le collezioni esposte e/o da esporre; finalmente, forse, il suo sogno sta avverandosi!

Inutile dire che i partecipanti si sono soffermati entusiasti sulle varie vetrine ad ammirare modellini tratti da film di fantascienza, libri di cinema, di fantascienza ed astronomia, locandine, materiale astronautico proveniente anche dalla NASA ed altro.

Il Sindaco, dopo un breve e caloroso discorso su quello che sarà il futuro del Museo, ha omaggiato a tutti i partecipanti un volume che, oltre racchiudere la storia di Gaiba, parla dettagliatamente del “Musef”.

Dopo aver consumato un “frugale” pasto in un ristorante lì vicino, dove si è dato libero sfogo ai ricordi, agli aneddoti e agli apprezzamenti sulla manifestazione, tutti sono tornati all’interno del “Musef” per parlare delle loro esperienze, delle aspettative sul Museo, di un prossimo e ricorrente incontro annuale.

Manuela Mongini