CANTI DALLA TERRA DI MEZZO

L’Associazione Culturale "Eldalië" (vedere nella sezione link) è lieta di presentare l’e-book fantasy "Canti dalla Terra di Mezzo", giunto proprio in questi giorni alla sua seconda edizione. L’opera mostra, rispetto alla precedente versione, una veste grafica molto più accattivante e una capillare revisione in termini di struttura testuale.
Ben dodici saranno i canti che animeranno questo piccolo scrigno armonico: ogni poesia, perché di questo si tratta per chi non ne fosse al corrente, è caratterizzata da una forte componente musicale. E’ proprio questo che si è cercato di imprimere: praticamente ad ogni verso corrisponde un particolare spessore evocativo, abbandonando il proprio stile personale, alla ricerca di una componente maggiormente efficace in termini di suono, mantenendo inalterato il contenuto. Le tematiche dei “Canti dalla Terra di Mezzo”, ispirate ovviamente alle opere di J.R.R. Tolkien, spaziano dal “Silmarillion” (in gran parte) a “Il Signore degli Anelli”, contemplando inoltre l’inserimento di due testi in più rispetto alla prima edizione: si tratta de “Il Flagello di Durin, Balrog di Moria” e di “Antico Addio”.
Quest’ultima poesia è presente nell’opera in due versioni, una in inglese (col titolo “Ancient Farewell”) e l’altra in lingua Quenya (col titolo “Yára Namárië”): la traduzione è stata curata da Mauro Ghibaudo.
Altre ancora sono le traduzioni in elfico presenti, come quelle in “Sindarin” che caratterizzano la poesia “Glamdring, elfico flagello”, a opera di Ilaria Gelichi.
Ma vediamo ora la lista completa dei canti:
Canto I. Ainulindalë, Armonia e Disaccordo
Canto II. Alberi di Valinor, visione di un elfo
Canto III. Inno agli Eldalië
Canto IV. Il gioiello di Eärendil
Canto V. Aleggia un canto nella Terra di Mezzo
Canto VI. Elfico Addio
Canto VII. Un Canto nell´Ombra
Canto VIII. Il flagello di Durin, Balrog di Moria
Canto IX. Immagini nello Specchio
Canto X. Glamdring, elfico flagello
Canto XI. Tinuviel, l´Incanto del Sonno
Canto XII. Antico Addio.
Ricordate che l’opera è scaricabile gratuitamente sul sito di Eldalië.

Non ci resta che augurarvi buona lettura!

08/06/2008, Davide Longoni