HALLOWEEN – LA NOTTE DELLE STREGHE

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Halloween
Anno: 1978
Regia: John Carpenter
Soggetto: John Carpenter e Debra Hill
Sceneggiatura: John Carpenter e Debra Hill
Direttore della fotografia: Dean Cundey
Montaggio: Tommy Wallace e Charles Bornstein
Musica: John Carpenter
Effetti speciali: Erica Ulland
Produzione: Debra Hill
Origine: Usa
Durata: 1h e 33’
 
CAST
Donald Pleasence, Jamie Lee Curtis, Nancy Loomis, P.J. Soles, Charles Cyphers, Kyle Richards, Brian Andrews, John Michael Graham, Brent Le Page, Nick Castle, Peter Griffith, Sandy Johnson
 
TRAMA
Il film inizia quindici anni prima a Haddonfield, cittadina dell’Illinois: Michael Myers, bambino di sei anni, durante la notte di Halloween massacra a coltellate la sorella e poi viene rinchiuso in un manicomio. La scena si sposta al 1978: stesso posto, stesso giorno. Lo psicopatico, ormai adulto, fugge dalla sua prigione e torna al paese natale per continuare il suo personale massacro. Invano il dottor Loomis, che ha avuto in cura Michael fin da quando è stato rinchiuso, tenta di avvisare le autorità: prima che qualcuno si decida ad intervenire, il serial killer farà strage quasi completa di un gruppo di adolescenti.
 
NOTE
Il regista John Carpenter non necessita di presentazioni: è un grande nome del panorama cinematografico fantastico: sua è la firma di capolavori come “1997: Fuga da New York”, “The fog”, “Starman”, “Essi vivono”, “Christine, la macchina infernale”, “Il seme della follia”, “La cosa”, tra i tanti. Recentemente, oltre ad aver diretto due episodi della serie televisiva “Masters of Horror”, si sta occupando della produzione del remake di “Fuga da New York” e della regia di un nuovo film horror intitolato “Psycopath”, che dovrebbe uscire nel 2008.
Debra Hill, presente in vari ruoli in moltissimi film di Carpenter, ha anche prodotto “La zona morta” di David Cronenberg.
Il film presenta alcuni riferimenti più o meno espliciti al capolavoro di Hitchcock “Psyco”: il carattere di Michael Myers ricorda molto quello catatonico, paranoico e sessuofobico di Norman Bates, la partecipazione al film della figlia di Janet Leigh (protagonista femminile del film del buon vecchio Alfred) e di Tony Curtis, ovvero Jamie Lee Curtis. Inoltre la parte del dottor Loomis, poi affidata a Donald Pleasence, inizialmente doveva essere di John Gavin, altro reduce da “Psyco”.
“Halloween” ha dato poi origine ad una fortunata saga di otto capitoli che ha avuto un andamento curioso: il secondo film inizia esattamente dove era finito il primo, il terzo episodio non ha nulla a che fare con Michael Myers, dal quarto si riprendono le fila della trama, mentre il quinto è inedito in Italia. Recentemente poi Rob Zombie (“La casa dei 1000 corpi” e il sequel “La casa del diavolo”) ha diretto una sorta di prequel, remake, newquel che si ispira al primo film di Carpenter, ma che non ne segue pedissequamente la storia.

31/10/2007, Davide Longoni