HIGHLANDER – ENDGAME

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: Highlander: Endgame
Anno: 2000
Regia: Douglas Aarniokoski
Soggetto: Eric Bernt, Gillian Horvath e William N. Panzer, basato sui personaggi creati da Gregory Widen
Sceneggiatura: Joel Soisson
Direttore della fotografia: Douglas Milsome
Montaggio: Chris Blunden, Rod Dean, Robert A. Ferretti, Tracy Granger, Michael N. Knue e Donald Paonessa
Musica: Nick Glennie-Smith e Stephen Graziano
Effetti speciali: Lucian Iordache
Produzione: Peter S. Davis, William N. Panzer, Bob Weinstein, Harvey Weinstein e Cary Granat
Origine: Usa
Durata: 1h e 30’
 
CAST
Adrian Paul, Christopher Lambert, Bruce Payne, Mihnea Trusca, Lisa Barbuscia, Donnie Yen, Ian Paul Cassidy, Peter Wingfield, Damon Dash, Sheila Gish
 
TRAMA
Nella notte dei tempi apparvero gli Immortali: erano in mezzo agli uomini,così come lo sono ancora oggi e sono guidati da un irrefrenabile desiderio di combattere… La loro è una battaglia che non conosce limiti né di tempo né di spazio e per il vincitore ci sarà un premio straordinario: la vera e reale immortalità, perché solo uno ne resterà in vita! In questo quarto episodio ritorna il leggendario Connor MacLeod per lottare in squadra col cugino Duncan e sconfiggere un pazzo immortale che sta seminando il panico, soprattutto fra gli Immortali. La storia ha inizio nel 1555, quando Connor uccide Jacob Kell, colpevole di aver mandato al rogo sua madre e di aver assassinato gli abitanti del suo villaggio natale in Scozia. Questi è però un altro Immortale e, a insaputa della famiglia MacLeod e in barba alle regole del gioco, ritorna in vita e da una parte fa strage di suoi simili, mentre dall’altra crea una squadra che aumenta di secolo in secolo, per potersi vendicare del clan MacLeod e chiudere il cerchio una volta per tutte.
 
NOTE
Il film, quarto della serie, è in realtà il primo di una nuova trilogia, che prende i passi dopo la fine del serial televisivo: si tratta di una sorta di passaggio del testimone. Ecco perché troviamo qui sia Connor, protagonista dei primi tre “Highlander”, sia Duncan, il personaggio sul quale sono incentrate le vicende dei telefilm.
Douglas Aarniokoski si è fatto le ossa come assistente alla regia di svariati film di genere (“Howling IV”, “Trancers III”, “Dal tramonto all’alba”, “Il corvo 2”, “The medallion”, “Resident evil – Extinction” e l’imminente film dedicato al videogioco “Tekken”), ma si sta apprestando nuovamente a fare il grande passo come regista, dopo questa prova, con il film “Red Sonja”, dedicato a una delle eroine nate dall’abile penna di Robert Ervin Howard.
Gregory Widen, oltre a essere stato l’ideatore dei personaggi degli Highlander, si è occupato anche della stesura dei testi di “Space rangers” e della caratterizzazione dei personaggi della saga de “La profezia”.

Adrian Paul, oltre ad aver interpretato il ruolo di Duncan MacLeod in tutta la saga televisiva e nella nuova trilogia, ha anche recitato in molti altri serial, film per la tv e pellicole di genere, come “La bella e la bestia”, “Relic Hunter”, “La guerra dei mondi”, “Dark shadows”, “La maschera della morte rossa”, “Merlino: il ritorno”, “The void” e “The breed”.

Per il ruolo di Jacob Kell inizialmente si era pensato a Billy Idol o a Jean Claude Van Damme, ma poi la scelta è caduta su Bruce Payne, che abbiamo visto anche nei film dedicati a “Dungeons & Dragons”, in “Howling VI”, in “Warlock III” e in “Necronomicon”.

14/09/2009, Davide Longoni