MISTERI E LEGGENDE DEL GARDA

E’ capitato anche a noi in passato di presentarvi alcune delle più suggestive leggende che ruotano intorno al lago di Garda, ma ora tutti gli appassionati troveranno pane per i loro denti (e libri per le loro biblioteche): il Benaco infatti, insieme a tutti i misteri che girano intorno al bacino d’acqua dolce più esteso d’Italia, sono i temi attorno ai quali si sviluppano due nuovi libri recentemente pubblicati da PresentARTsì, la “bottega di prodotti culturali” di Castiglione delle Stiviere, che ha da poco dato alle stampe il saggio/guida “Leggende, curiosità e misteri del Lago di Garda” di Simona Cremonini e l’antologia di narrativa della stessa autrice dal titolo “I racconti fantastici del Garda”.

Si tratta, è vero, di due libri, ma al tempo stesso di due facce della stessa medaglia, in cui in chiave saggistica in uno e in chiave narrativa nell’altro, il lago di Garda è protagonista nei suoi aspetti più curiosi e misteriosi.

“Leggende, curiosità e misteri del Lago di Garda”, in una nuova edizione ampliata e rivista dall’autrice rispetto a quella precedentemente disponibile online, presenta al lettore un ideale giro intorno al lago e a tutti gli aspetti insoliti e misteriosi: storie di streghe e maghi, toponomastiche curiose, fiabe antiche e leggende metropolitane, creature misteriose, mostri di vario tipo, città fantasma sommerse, mitologia benacense, spiriti e fantasmi, folletti, fate e anguane, appartenenti alla tradizione del lago, vengono ripresi e recuperati dalla giornalista Simona Cremonini portando il lettore intorno al lago e alle località che nel tempo li hanno ospitati e visti in azione. A partire da Riva e Nago-Torbole e dal Garda Trentino, si scende lungo la costa veronese, da Malcesine a Brenzone, Torri del Benaco, Garda, Bardolino, Lazise, Peschiera del Garda, fino a raggiungere la costa bresciana. Da Sirmione si ricomincia a risalire a Desenzano del Garda, toccando Lonato, Padenghe, Soiano, la Valtenesi, Moniga, Manerba, San Felice del Benaco, Salò, Gardone Riviera, Toscolano-Maderno, Gargnano, Campione, Tremosine, Limone, fino a ricongiungersi con Riva del Garda in un vero e proprio tour intorno a tutto il Benaco. Il volume è un’ottima e completa guida turistica dedicata ai luoghi misteriosi, ma è anche l’opportunità di ripercorrere, anche per il turista e il lettore, libro alla mano, molte delle località e delle testimonianze riportate nel volume.

Sempre sullo sfondo mozzafiato del lago, sono invece narrativa e leggenda che si incontrano nella nuova antologia “I racconti fantastici del Garda”: il “Fantastico Garda” prende vita in tredici storie scritte da Simona Cremonini che letteralmente pescano dalla tradizione del genere fantastico, in tutte le sue accezioni, e dall’immenso patrimonio di misteri e antiche storie del bacino d’acqua già narrato da Dante Alighieri e Franz Kafka. Anguane, fate, silfidi, creature oscure, gatti neri, insetti impazziti, streghe, fantasmi, vampiri e umani sopravvissuti alla catastrofe nucleare, fatti misteriosi dal colore alieno: leggende locali del Garda in chiave narrativa, e racconti con elementi sovrannaturali e ambientazione gardesana, spiega la quarta di copertina, “si alternano, e si sfiorano, per rivelare quelle sfumature inedite e inaspettate del lago e della natura umana che solo leggenda e narrativa, incontrandosi, possono offrire al lettore”.

Editor, giornalista, autrice di narrativa e di articoli su folklore e leggende, collaboratrice del portale “LaTelaNera.com”, Simona Cremonini ha presentato racconti su e-book e pubblicazioni cartacee, tra cui i più recenti sono “Estate 2010” (Edizioni PresentARTsì), “Visioni fatate” (Delmiglio Editore, 2011) e “Il gioiello di Crono” (Delmiglio Editore, 2012). Piazzatasi sempre sul podio in diversi concorsi letterari di genere, ha vinto l’edizione 2005 del “Premio Akery”, nella sezione horror.

Per acquistare i libri e per maggiori informazioni, vi suggeriamo di dare un’occhiata al sito www.leggendedelgarda.come alla pagina Facebook di PresentARTsì oppure di inviare una mail ad associazionepresentartsì@gmail.com.

Buona lettura.

Davide Longoni