GRIMM

“Grimm” TM, gioco ideato dagli autori Rob Vaugne Robert J. Schwalb, è un mini-game in inglese – adatto per il d20 System – prodotto dalla“Fantasy Flight Games”TM. I giocatori impersonano dei ragazzi - umani - di età compresa fra gli 8 e i 12 anni che si trovano catapultati in un mondo fiabesco basato sulle notissime favole dei Fratelli Grimm, per l’appunto, e dunque pieno di insidie e di numerosi mostri cattivi che popolano luoghi tenebrosi dove, contrariamente al solito, non sembra esservi affatto un lieto fine…
Ogni personaggio dispone naturalmente delle sue abilità speciali, ma anche di un particolare difetto (detto “Flaw”), quale ad esempio il proprio materialismo, che gli rende la vita particolarmente difficile.
I giocatori possono progredire soltanto fino al VI Livello (questo è in effetti decisamente un po’ limitante…), inoltre è vietato passare da un personaggio a un altro.
Le abilità sono quelle solite di “Dungeons & DragonsTM”, però ve ne sono anche alcune nuove, quali “Home Ec” che fornisce una conoscenza decisamente utile per i costruttori di case e altre ancora.
Ogni personaggio deve scegliersi inizialmente un proprio equipaggiamento di base (ad esempio uno zainetto, un cestino della merenda, un impermeabile) e – cosa molto importante! – un focus ben delineato. Quest’ultimo può variare moltissimo, a seconda della disponibilità del Game Master, e rappresenta un oggetto simbolico che consente al ragazzo di mantenere saldamente in pugno la realtà della propria situazione. Inoltre, i giocatori hanno a disposizione un certo ammontare di Punti Immaginazione grazie ai quali possono lanciare incantesimi e addirittura manipolare – entro certi limiti – il mondo che li circonda.
A questo punto ciascun giocatore può letteralmente perdersi in un reame da incubo intessuto di elementi fiabeschi ampiamente distorti (non si parla di favole a lieto fine infatti…). Come ausilio potrà servirsi di armi e armature, della magia e dei gizmos (la particolare versione dei “Wondrous Items” utilizzata in questo manualetto). Sono state introdotte anche apposite regole per la Disperazione, che si verifica allorchè uno dei ragazzi/giocatori rimane da solo per più di un’ora (sarà necessario effettuare in questo caso un tiro di “Save”): un ottimo espediente per incoraggiare i partecipanti a restarsene il più possibile in gruppo allo scopo di aumentare le proprie possibilità di sopravvivenza, superando svariate insidie rappresentate dal diavolo, dai Draghi, dal solito Gigante nonché dai Nani (qui ben diversi da quelli a cui siamo abituati comunemente in un Gdr Fantasy…) e altri interessanti esserini descritti nell’intrigante sezione delle Creature Fantastiche.
Lo scopo del gioco, in definitiva, è tornarsene sani e salvi alla propria realtà, cosa che può rivelarsi niente affatto facile!
E, alla fine, non tutti – forse – vissero felici e contenti…
PREGI: Il gioco è decisamente pieno di inventiva e promette parecchie ore di divertimento e di avventure “fiabesche”, soprattutto una volta che ci si appassiona a questa particolarissima ambientazione. Costo decisamente alla portata di tutti. Particolarmente consigliato a chi vuole allontanarsi dalle solite avventure “Cerca e Distruggi” ed è deciso a scostarsi per una volta dalla via maestra per addentrarsi – a proprio rischio – nel bosco pieno di insidie…
DIFETTI:Sarebbe stato meglio inserire un maggior numero di pagine, l’argomento lo meritava senz’altro… Forse si potevano prevedere anche più abilità e sarebbe stato certamente consigliabile permettere ai giocatori di progredire al di là del VI Livello. Oltre a questo, non sembra proprio adatto a chi punta al classico personaggio del genere “Power Player” da PC game, tanto per capirci…
28/01/2009, Sergio Palumbo