LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI

SCHEDA TECNICA
Titolo originale: The night of the living dead
Anno: 1990
Regia: Tom Savini
Soggetto: basato sul copione originale di John A. Russo e George A. Romero
Sceneggiatura: George A. Romero
Direttore della fotografia: Frank Prinzi
Montaggio: Tom Dubensky
Musica: Paul McCollough
Effetti speciali: John Vulich e Everett Burrell
Produzione: John A. Russo, Russell Streiner e George A. Romero
Origine: Usa
Durata: 1h e 36’
 
CAST
Tony Todd, Patricia Tallman, Tom Towles, McKee Anderson, William Butler, Kate Finneran, Bill Mosley, Heather Mazur, Zachary Mott
 
TRAMA
Barbara, una giovane ragazza, e Ben, un uomo di colore, si ritrovano a dover fuggire da un’inspiegabile invasione di morti viventi assetati di carne umana. I due riescono a rifugiarsi in una casa di campagna, dove scoprono che si sono nascoste altre cinque persone: due coppie e la figlia dei coniugi più anziani, che è stata infettata dal morso di uno zombi. Ma le creature all’esterno dell’abitazione non demordono e assediano i sopravvissuti, finché non riusciranno a entrare e compiere una strage.
 
NOTE
Il regista Tom Savini ha cominciato la sua carriera cinematografica prima come stuntman, poi come attore, quindi è diventato uno dei maestri del make-up del cinema horror americano. Suoi, ad esempio, i trucchi dei due film centrali della quadrilogia di Romero: “Zombi” e “Il giorno degli zombi”. La sua collaborazione con George è proseguita poi anche con “Creepshow” e “Monkey shines – esperimento nel terrore”, fino a giungere, dopo la direzione di alcuni episodi della serie televisiva “Tales from the darkside”, alla regia di questo remake. Altri film importanti per i quali Tom ha prestato servizio come truccatore sono: “Venerdì 13”, “Dimensione terrore”, “Maniac” e “Wampyr”.
Il film è il rifacimento dell’omonimo originale film di Romero in bianco e nero girato nel 1968: lo stesso George ha rielaborato la sceneggiatura originale de “La notte dei morti viventi” riproponendo però, con alcune variazioni a sorpresa, la stessa storia, gli stessi personaggi e la stessa ambientazione del precedente.
15/12/2008, Davide Longoni