IL CERCHIO DI PANDORA

E’ uscito il romanzo giallo steampunk IL CERCHIO DI PANDORA (192 pagine; 17,90 euro con copertina rigida o 14,90 con copertina flessibile) di Mala Spina, pubblicato da Nero Press nella collana “Innesti”.

Serafina Farandola è una combinaguai e si è guadagnata una bella punizione per la sua prima bravata nel collegio Bella Leocadia: deve pulire e catalogare i reperti dell’ufficio di Archeofisica. Un gruppo di ladri irrompe nella notte e ruba un oggetto misterioso di cui Serafina riesce a salvare solo un pezzo.

Da quel momento si ritrova invischiata in strani accadimenti: un demone semina una malattia orribile nei quartieri poveri, una banda di uomini mascherati distrugge gli unici siti archeologici attribuiti ad Atlantide e tre vecchie matte dall’aria di essere streghe la coinvolgono in un’incomprensibile profezia generata meccanicamente.

In compagnia di Sebastiano Astrusi, uno strambo compagno di collegio che la ritiene una ladra, dovrà risolvere il mistero del Cerchio di Pandora. Possibilmente prima di essere espulsa!

Leggiamo un breve estratto: “L’Auricolare batté due volte le mani e tutte e tre si schiarirono la voce. Nel caso della donna con l’altoparlante si sentì solo un debole friggere. Assunsero un’aria solenne, guardarono in alto e in coro pronunciarono una cantilena.

«Due chiavi tonde come il disco della luna, l’una che apre e l’altra che chiude, affidate al custode penitente.

Tre Cerchi di Pandora si nascondono sotto terra.

Uno sotto i letti dei malati, abbandonati e polverosi.

Uno sotto il letto del saggio viaggiatore.

Uno dorme sotto le vie e il grattare di terra.

Il Signore della peste ha varcato la soglia aperta del primo Cerchio.

Si aggira su di un cavallo incauto, lo ingannerà pur di essere liberato.

Il tempo stringe, prima di precipitare nel buco oscuro della disperazione.

Solo il custode penitente potrà ricacciarlo».

Serafina rimase così allibita e spiazzata da distrarsi per un momento dal suo proposito di scappare lanciandosi attraverso la finestra. Sbatté le palpebre, confusa”.

Mala Spina è lo pseudonimo di una scrittrice toscana appassionata di narrativa del fantastico. Lavora nel campo dell’editoria, illustrazione digitale e web design. Scrive storie fantasy, steampunk, horror e di fantascienza. Fra le sue opere citiamo: “Gremlins ad alta quota”, un romanzo interattivo pubblicato da Acheron Books; “Sotto i soli di Gwalthur”, un romanzo di fantascienza pubblicato con Plesio Edizioni; e poi ancora i lavori pubblicati in proprio, tra cui il fantasy “Spezzasigilli”, l’urban fantasy “Victorian Horror Story”, la black comedy horror “Il Mangiapeccati”, la serie sword and sorcery “Altro Evo” e il fantasy storico “Testa di Santo”. Ha pubblicato anche racconti brevi in antologie per vari editori, tra cui: Delos Digital, Moscabianca Edizioni, Nps Edizioni, Lethal Books, Acheron Books, Watson Edizioni e Dunwich Edizioni.

Buona lettura.

A cura della redazione