PROSEGUE IL VIAGGIO DELLA COLLANA 451

Se a luglio il viaggio della collana 451 di Edizioni BD è proseguito con due autori che hanno appassionato – Hideo Kojima da decenni una delle figure più influenti della cultura pop con IL GENE DEL TALENTO – E I MIEI ADORABILI MEME e Nick Harkaway, figlio di John Le Carré con il suo romanzo d’esordio IL MONDO DOPO LA FINE DEL MONDO – settembre non sarà da meno. Arrivano infatti in libreria altri due grandi nomi con altrettante opere importanti e imperdibili: per cominciare Anna Kavan con GHIACCIO (traduzione di Giuseppe Costigliola) con la splendida prefazione di Claudia Durastanti. Affascinante, originale, ipnotico, questo romanzo è ambientato in un’atmosfera post-apocalittica e la Kavan ci porta per mano in un mondo ricoperto da ghiaccio, in una realtà che si snoda tra il sonno e la veglia. Pubblicato negli anni ’60 GHIACCIO è l’ultima opera, la più matura, di un’autrice dalla vita tormentata che è entrata di diritto nel mondo della grande letteratura surrealista inglese.

A seguire segnaliamo l’arrivo di Robert Silverberg con SCRIVERE FANTASCIENZA – RIFLESSIONI E RIFRAZIONI (traduzione di Marco Farinelli). Uno dei grandi veterani della fantascienza contemporanea e vincitore di moltissimi premi nel suo campo, tra cui nove Hugo e il premio Nebula, ci accompagna in un viaggio nella scrittura a partire da Isaac Asimov fino a Philip K. Dick con un insieme di consigli, suggerimenti e tecniche, restituendoci l’atmosfera di un periodo irripetibile della storia del genere. A dare vita all’illustrazione di copertina è la matita di un artista e fumettista italiano che ha riscosso grande successo in America, Simone Di Meo, nominato per due Eisner Awards con il fumetto LI TROVIAMO SOLO QUANDO SONO MORTI, pubblicato in Italia da Edizioni BD e sceneggiato da Al Ewing (L’UOMO IMMAGINARIO, pubblicato da BD Edizioni lo scorso giugno). Simone Di Meo, già copertinista per la DC Comics, inizia così la sua collaborazione con 451 e sarà autore di numerose copertine dei prossimi titoli in arrivo quest’anno e il prossimo.

A cura della redazione