CAPITAN HARLOCK IN MOSTRA AL MUFANT DI TORINO

L’attesa visita di Leiji Matsumoto a Torino, Bologna e Reggio Emilia è stata interrotta da un malore del maestro la sera del 15 novembre, al cinema Massimo, che gli ha impedito di continuare i suoi impegni: al MAO, al Mufant, al Museo del cinema e alla Scuola Holden nei giorni successivi sotto la Mole, per poi di continuare il suo tour in Emilia Romagna. Anche gli eventi che aveva in programma in Giappone al suo ritorno sono stati annullati.

Per omaggiare comunque un grande del fantastico di sempre a cui si augura pronta guarigione, il Mufant, Museo del fantastico e della fantascienza, ha inaugurato la statua di Capitan Harlock, parte del Parco del fantastico in via di costituzione, all’ingresso della rampa e scala di accesso al Museo in via Reiss Romoli 49 bis, con nel basamento la celebre frase di Martin Luther King Fino a che tutti non sono liberi, nessuno è libero.

Inoltre, all’interno del Museo, fino al 12 gennaio, è stata allestita la prevista mostra sui quarant’anni di Capitan Harlock, con una raccolta unica di memorabilia della collezionista Daniela Aphrodia dell’Associazione Culturale Leiji Matsumoto, momenti di gioia per i bambini di allora e oggi ricercati come oro da tanti collezionisti, tra aste on line, mercatini, negozi dell’usato e fiere del fumetto.

Ci si trova immersi in un percorso nostalgico, toccante e divertente, con tutti i gadget che chi quarant’anni fa era davanti alla televisione si ricorda bene: il mitico 45 giri con la sigla di Albertelli – Tempera, l’album delle Figurine Panini, l’altro album disegnato in Italia, le locandine e fotobuste del film di montaggio uscito al cinema, i soldatini Atlantic, il pupazzo di Harlock e il mitico cinevisor MUPI.

A quest’ondata di nostalgia canaglia si affiancano anche alcuni rodovetri originali della serie del 1979, con immagini di Harlock, Tadashi, Yukie, Mayu, Yattaran, l’Arcadia e le Mazoniane, per mettere insieme la storia di una passione che è cresciuta con i fan, e che oggi ha riunito tutti anche nella preoccupazione per il maestro Matsumoto.

Il Mufant di Torino è aperto dal giovedì alla domenica dalle 15.30 alle 19. Sito ufficiale www.mufant.it.

Elena Romanello