TIMELESS – SENZA TEMPO

Robert Anthony Salvatore, autore di culto per gli appassionati di fantasy, torna in libreria grazie alla casa editrice Armenia con un romanzo che vede nuovamente protagonista una delle icone più amate e durature del genere, l’elfo scuro Drizzt Do’Urden.

TIMELESS – SENZA TEMPO (480 pagine; 18 euro)  inaugura la Trilogia di Drizzt ed è il prequel inedito della Leggenda di Drizzt, saga longeva e fortunatissima iniziata da Salvatore alla fine degli anni ’80. Le vicende narrate nel nuovo romanzo precedono quindi temporalmente quelle raccontate ne Il buio profondo, in un viaggio a ritroso nel tempo che porta a conoscere dettagli decisivi sulle origini dell’elfo scuro nato a Menzoberranzan.

Si tratta di un libro fondamentale per gli appassionati e per i fan di Salvatore, ma anche un racconto importante per chi non conoscesse ancora il mondo di Drizzt Do’Urden, personaggio che ha ampiamente superato la prova del tempo e che si è affermato come riferimento del genere fantasy.

Leggiamo un breve estratto: “Secoli orsono, a Menzoberranzan, la città dei drow immersa nello sconfinato Sottosuolo di Toril, Zaknafein, un giovane maestro d’armi, si guadagnava una fama ben al di sopra del suo stato sociale o della sua povera casata. I nobili più altolocati lo osservavano e la potente Matrona Malice decise di impossessarsene quasi fosse una sua proprietà privata. La nobildonna tramava con le Case rivali per soddisfare le sue brame, ma alla fine fu l’astuto Jarlaxle a ghermire la preda. Ecco, dunque, i due momenti chiave del romanzo: l’unione di una nobile Matrona con un maestro d’armi da cui sarebbe nato Drizzt Do’Urden… e l’amicizia tra Zaknafein e Jarlaxle.

Robert Anthony Salvatore è nato nel Massachusetts nel 1959. Il suo amore per il fantasy esplode durante il secondo anno di college, dopo aver ricevuto in regalo una copia de “Il Signore degli Anelli”. Da quel momento indirizza sforzi, interessi e percorsi di studi verso il giornalismo e la letteratura. Il suo primo romanzo è “The Crystal Shard”, edito in America nel 1988 e pubblicato in Italia con il titolo “Le lande di ghiaccio”.

Buona lettura.

A cura della redazione